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 piastratura delle repliche-terreno minimo
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erdogan
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30 Messaggi

Inserito il - 02 luglio 2009 : 11:51:31  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di erdogan Invia a erdogan un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
salve,utenti,è giusto lo svolgimento di questo esperimento???
Normalmente i batteri sono in grado di costruire tutte le molecole biologiche utili: basta una scorta di glucosio e sali minerali (terreno di coltura “minimo”). Alcuni mutanti, detti “nutrizionali”, non sono più in grado di costruirsi una data sostanza necessaria; quindi non riescono più a crescere su terreno minimo e richiedono un terreno arricchito della sostanza che non riescono più a produrre. Normalmente i batteri non sono in grado di crescere in presenza di antibiotici. Alcuni mutanti, detti “di resistenza”, riescono a distruggere la molecola di antibiotico e sono quindi in grado di crescere in un terreno che contiene l’antibiotico.
Una semplice tecnica che ha consentito di isolare e studiare i batteri mutanti è il piastramento in replica; si fanno crescere numerose colonie batteriche in un terreno non selettivo; alla fine della crescita ogni colonia occupa una posizione precisa nella piastra di coltura. A questo punto si passa un tampone di velluto sterile sulla piastra piena di colonie, ciascuna delle quali rilascerà, in una posizione precisa e riconoscibile, alcuni batteri; si trasferisce quindi il tampone su diverse piastre contenenti invece un terreno selettivo; i batteri raccolti dal tampone si poseranno, almeno in parte, sul terreno di coltura, nelle stesse posizioni che avevano sul tampone e, quindi, nella piastra originale. Ma solo i batteri che derivano dalle rare colonie mutanti, presenti nella piastra originale, saranno in grado di crescere e formare nuove colonie nel terreno selettivo .È immediatamente possibile verificare se l’identificazione della colonia mutante nella colonia originale era corretta: basta prendere alcuni batteri di quella colonia con un ago da microbiologia e seminarli su una piastra che contiene lo stesso terreno selettivo; se questi sono in grado di crescere e di formare colonie, l’identificazione della colonia mutante era corretta. Come controprova si tenta di seminare su una piastra che contiene lo stesso terreno selettivo qualche batterio di una colonia non mutante che ci si aspetta che non crescano.
dubbio:nel terreno minimo,possiamo osservare la non crescita,ossia gli individui che non crescono su un terreno minimo,sono mutanti, nel terreno minimo il batterio auxotrofo,quindi mutante prototrofo perde la capacità di sintetizzare un nutriente essenziale ed è quindi costretto ad assumere il nutriente o il suo precursore dall'ambiente circostante.secondo il mio ragionamento posso dedurre che se noi piastriamo questi batteri mutati in un terreno selettivo es con la presenza di antibiotici possiamo notare la crescita di questi,quindi resistenza al farmaco.e giusto?????????grazie

memole
Utente Junior

memole

Prov.: Brindisi
Città: brindisi


577 Messaggi

Inserito il - 02 luglio 2009 : 12:43:37  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di memole Invia a memole un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Giusto!
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