Citazione:

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Messaggio inserito da Pincopallina

http://www.pomodorotechnique.com/

Pdf del libro in Italiano:
http://www.pomodorotechnique.com/resources/cirillo/LaTecnicaDelPomodoro_v1-3.pdf

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Citazione:

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Messaggio inserito da chick80

Secondo me la risposta te la devi dare un po' tu... senti che non rendi al meglio perchè...?

Un paio di cose che potresti fare (in ordine sparso):
- conosci BENE la letteratura sul tuo soggetto? Fai delle tabelle riassuntive con i vari paper chiave e un piccolo summary (2 righe) di quello che dicono. Sarà utilissimo per quando dovrai scrivere qualcosa...
- quali sono i limiti/punti poco chiari del tuo progetto? Come puoi aggirarli? Trova degli esperimenti "smart" da fare e proponili al tuo supervisor.
- rifletti bene su quello che stai facendo. C'è uno scopo preciso per ogni esperimento? Per quale motivo li fai? Creati una "roadmap" di dove vuoi arrivare/cosa pensi di ottenere. Utilie a questo proposito è una lavagna, dove puoi aggiornare e modificare mano a mano il tutto.
- Quando hai dei risultati non lasciarli "a morire" sul tuo hard disk. Prepara delle figure fatte per bene. Saranno superutili x presentazioni varie/pubblicazioni. Con delle figure già pronte prepari una presentazione in poche ore. E questo potrebbe salvarti in determinate situazioni.
- Partecipa ai vari seminari del tuo istituto. Vai a tutti quelli che ti interessano anche se non sono esattamente sul tuo soggetto.
- Organizza delle attività con gli altri PhD dell'istituto. Può essere un journal club (moooolto utile per imparare a presentare) o può essere semplicemente un aperitivo per conoscersi e chiacchierare (immagino che in Italia questo sia un sogno, ma quando facevo il dottorato a noi il dipartimento pagava pizza e birra 1 volta al mese per trovarci tutti insieme!)

- Last but not least: non disdegnare la vita sociale. La scienza è bella, la ricerca è fantastica ma uno deve anche rilassarsi ogni tanto, altrimenti rendi anche di meno al lavoro. Meglio produrre meno ma bene che strafare e fare le cose male.

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Citazione:

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Cmq ho notato che all'estero il dottorando è fatto in maniera diversa che in Italia, nel quale si ha un vero team di ricerca, da noi invece....

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Stupendo il fatto che vi pagano una pizza e birra, da noi è praticamente impossibile fare una cosa del genere.

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Addirittura 7000$!!!! però....Curiosità, ma quanto vi pagavano?

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Citazione:

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Messaggio inserito da chick80

Citazione:

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Addirittura 7000$!!!! però....Curiosità, ma quanto vi pagavano?

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La mia borsa copriva tutte le tasse (quasi tutte, dovevo pagare tipo $150-200 l'anno) e mi dava $1800/mese (si parla di NZ$, quindi ~900 euro, ma conta che il costo della vita in NZ è molto più basso che in Europa)

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Citazione:

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econdo me la risposta te la devi dare un po' tu... senti che non rendi al meglio perch�...?

Un paio di cose che potresti fare (in ordine sparso):
- conosci BENE la letteratura sul tuo soggetto? Fai delle tabelle riassuntive con i vari paper chiave e un piccolo summary (2 righe) di quello che dicono. Sar� utilissimo per quando dovrai scrivere qualcosa...
- quali sono i limiti/punti poco chiari del tuo progetto? Come puoi aggirarli? Trova degli esperimenti "smart" da fare e proponili al tuo supervisor.
- rifletti bene su quello che stai facendo. C'� uno scopo preciso per ogni esperimento? Per quale motivo li fai? Creati una "roadmap" di dove vuoi arrivare/cosa pensi di ottenere. Utilie a questo proposito � una lavagna, dove puoi aggiornare e modificare mano a mano il tutto.
- Quando hai dei risultati non lasciarli "a morire" sul tuo hard disk. Prepara delle figure fatte per bene. Saranno superutili x presentazioni varie/pubblicazioni. Con delle figure gi� pronte prepari una presentazione in poche ore. E questo potrebbe salvarti in determinate situazioni.
- Partecipa ai vari seminari del tuo istituto. Vai a tutti quelli che ti interessano anche se non sono esattamente sul tuo soggetto.
- Organizza delle attivit� con gli altri PhD dell'istituto. Pu� essere un journal club (moooolto utile per imparare a presentare) o pu� essere semplicemente un aperitivo per conoscersi e chiacchierare (immagino che in Italia questo sia un sogno, ma quando facevo il dottorato a noi il dipartimento pagava pizza e birra 1 volta al mese per trovarci tutti insieme!)

- Last but not least: non disdegnare la vita sociale. La scienza � bella, la ricerca � fantastica ma uno deve anche rilassarsi ogni tanto, altrimenti rendi anche di meno al lavoro. Meglio produrre meno ma bene che strafare e fare le cose male

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Citazione:

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Io faccio il dottorato nell'ambito dell'ingegneria meccanica, dici che il libro extreme programming mi possa essere in qualche modo utile?

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tecnica dei foglietti A7

foglietto 1: Ottenere una lista temporanea di geni coinvolti nel processo di respirazione cellulare in H.sapiens

- cercare in KEGG/Pathways, Reactome, Nature/pathway, other
- leggere almeno una review sull'argomento e fare uno schema

tempo stimato: 8 ore

foglietto 2: raffinare la lista di geni coinvolti nel processo di respirazione cellulare in H.sapiens
- leggere almeno 6 o 7 articoli sull'argomento

tempo stimato: 16 ore

foglietto 3: scrivere un programma per scaricare le sequenze e gli ID dei geni di interesse

- note: si puó fare con eUtils, biomaRt, galaxy, e molti altri
tempo stimato: 8 ore

foglietto 4: testare il programma per scaricare le sequenze e gli ID

tempo stimato: 2 ore + 1 per correggere errori

foglietto 5: ottenere gli ortologhi per i geni di interesse

- scrivere un programma per farlo
- BioMart su Ensembl,
- controllare database con annotazioni migliori di Ensembl, basate solo sul Longest Transcript

Citazione:

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Messaggio inserito da dallolio_gm

Citazione:

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Io faccio il dottorato nell'ambito dell'ingegneria meccanica, dici che il libro extreme programming mi possa essere in qualche modo utile?

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Ti descrivo una parte di quello che sto facendo, che é preso dalla tecnica dell'extreme programming.

tecnica dei foglietti A7

prendi una buona riserva di fogli di carta A4, che abbiano almeno una faccia in bianco (io in genere vado nel cassetto della carta da riciclare vicino ad una stampante in grado di stampare solo ad una faccia nel mio lab).
Dividi e taglia ogni foglio in 8 parti. Otterrai diversi fogliettini in formato A7.

Usa questi fogliettini per prendere appunti e per descrivere le operazioni che dovrai fare per completare il progetto, o almeno una parte.
La cosa migliore é scrivere in ogni foglio delle operazioni che tu sia in grado di completare in meno di un giorno.

Per esempio:

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foglietto 1: Ottenere una lista temporanea di geni coinvolti nel processo di respirazione cellulare in H.sapiens

- cercare in KEGG/Pathways, Reactome, Nature/pathway, other
- leggere almeno una review sull'argomento e fare uno schema

tempo stimato: 8 ore

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foglietto 2: raffinare la lista di geni coinvolti nel processo di respirazione cellulare in H.sapiens
- leggere almeno 6 o 7 articoli sull'argomento

tempo stimato: 16 ore

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foglietto 3: scrivere un programma per scaricare le sequenze e gli ID dei geni di interesse

- note: si puó fare con eUtils, biomaRt, galaxy, e molti altri
tempo stimato: 8 ore

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foglietto 4: testare il programma per scaricare le sequenze e gli ID

tempo stimato: 2 ore + 1 per correggere errori

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foglietto 5: ottenere gli ortologhi per i geni di interesse

- scrivere un programma per farlo
- BioMart su Ensembl,
- controllare database con annotazioni migliori di Ensembl, basate solo sul Longest Transcript

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E cosí via.
Ogni volta che ad una riunione (o anche un seminario), portati alcuni foglietti svolazzanti A7 bianchi ed un pennarello, e appuntati qualsiasi cosa il tuo capo ti chieda di fare (ogni task in un differente foglietto), e cerca di estimare quanto tempo richiederá. In questo modo, finita la riunione non ti dimenticherai di quello che devi fare, e avrai anche dato una buona impressione come persona organizzata. Ti sará molto utile fare questo perché molto spesso i capi laboratorio si dimenticano quello che ti hanno chiesto di fare, e spesso credono che tu abbia fatto qualcosa di diverso da quello che ti avevano chiesto.
Inoltre, puoi anche usare i foglietti A7 per ricordarti cose che vuoi discutere nella prossima riunione di gruppo, come per esempio quale test statistico utilizzare o quali geni studiare.

Dopo ogni riunione, metti in ordine i tuoi foglietti svolazzanti.

Prendi un foglio di carta A4 e con un pennarello, dividilo in due sezioni, che chiamarai 'Cose da fare Oggi' e 'Cose da Fare questa Settimana'.
Ogni giorno, appena arrivato, la prima cosa che farai sará scegliere quali foglietti A7 (e quindi, quali tasks) appoggiare sulla sezione 'Cose da fare Oggi'. Se il tuo capo é disponibile, coinvolgilo in questo processo di selezione, e se é possibile coinvolgi anche i tuoi compagni di laboratorio, se stanno lavorando su progetti simili al tuo (che sarebbe la situazione ideale, ma pochi capi di laboratorio lo capiscono). L'ideale sarebbe fare una mini-riunione mattutina ogni giorno, alle 9, e tutti in piedi (senza sedersi), altrimenti ci si puó distrarre.

Fai del tuo meglio per concentrarti sulle cose che hai programmato per un dato giorno senza farti distrarre da idee nuove.
Se, mentre stai programmando, o parlando con un compagno o il tuo capo, ti viene una nuova idea, non ti buttare subito su di essa; piuttosto scrivila su un foglietto A7 e stima il tempo che ti porterá via, e poi cerca di combinarla in base alle cose da fare oggi.

I foglietti svolazzanti sono molto comodi per disegnare pipelines e workflows e per capire cosa stai facendo con i tuoi dati.
Prendi un foglio A4, attaccalo alla parete e scrivici sopra 'Pipeline (nome del tuo progetto principale)' con un pennarello nero.
Su questo foglio potrai attaccare, come se fossero dei Post-it, i diversi Task che hai completato fino al momento. Guarda i 5 foglietti che ho scritto qui sopra come esempi, e prova ad immaginarteli attaccati ad una parete formando una pipeline. In futuro, potrai modificare i passaggi della tua pipeline semplicemente staccando e riattaccando i foglietti, o cambiandoli.

[edit: mi sono reso conto che piegando un foglio in 8 parti si ottiene un A7, non un A6, giustamente]

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interessante. Io ho trovato questo sw che in pratica fà quello che hai detto te chiamato my life organized. Un mio problema è che non riesco a lavorare continuamente su una cosa perchè mi faccio distrarre dalle nuove idee. questo è sempre stato un difetto....grazie del consiglio

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Messaggio inserito da dallolio_gm

Citazione:

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interessante. Io ho trovato questo sw che in pratica fà quello che hai detto te chiamato my life organized. Un mio problema è che non riesco a lavorare continuamente su una cosa perchè mi faccio distrarre dalle nuove idee. questo è sempre stato un difetto....grazie del consiglio

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penso che utilizzare dei fogli di carta reali piuttosto che un software abbia diversi vantaggi. In genere é molto piú facile pianificare e organizzarsi guardandosi in faccia o scrivendo a mano piuttosto che guardando il monitor di un computer. inoltre, i fogli di carta rimangono sotto mano anche quando il computer é spento, e possono essere attaccati su una parete o appoggiati su una scrivania, che é uno spazio piú grande di un monitor. Penso che se utilizzassi un programma per gestire le mie cose, prima o poi mi stancherei e tornerei a fare le cose a mano.

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