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 relazione tra lunghezza del sarcomero e tensione
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Bombassei
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21 Messaggi

Inserito il - 05 luglio 2011 : 19:48:02  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Bombassei Invia a Bombassei un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Salve!
Sapreste spiegarmi i meccanismi molecolari di questa relazione, che poi è alla base della legge di Starling?
Grazie

Caffey
Utente Attivo

ZEBOV

Città: Perugia


1496 Messaggi

Inserito il - 05 luglio 2011 : 20:22:25  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Caffey Invia a Caffey un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
La forza di contrazione di un muscolo è generata dal "colpo di coda" delle teste della miosina sui filamente di actina.
Ovviamente più sono le teste che si contraggono e maggiore è la forza generata.

Se osservi l'immagine in fondo, puoi vedere che la variazione della sovrapposizione tra i due filamente incide sul numero di interazione actina-miosina possibili. Se i filamenti sono troppo lontani (a destra) ci sono meno teste che si sovrappongono e quindi la tensione che il muscolo può sviluppare è minore. Se sono troppo sovrapposti (a sinistra), c'è poco scorrimento e il risultato non cambia.
Esiste una lunghezza del sarcomero ideale alla quale il numero di interazioni è ideale affinché la tensione sviluppata dal muscolo sia massima.

Immagine:

63,74 KB

[...] Hunc igitur terrorem animi tenebrasque necessest
non radii solis neque lucida tela diei
discutiant, sed naturae species ratioque. [...]

Titus Lucretius Carus
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Bombassei
Nuovo Arrivato



21 Messaggi

Inserito il - 05 luglio 2011 : 21:36:41  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Bombassei Invia a Bombassei un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
sei stato chiarissimo

Grazie!!!!!!!!
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Bombassei
Nuovo Arrivato



21 Messaggi

Inserito il - 06 luglio 2011 : 10:42:53  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Bombassei Invia a Bombassei un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
però mi sorge un'altro dubbio:
perchè proprio un aumento dello stiramento del miocardio ne aumenta la tensione sviluppata (legge di Frank Starling)? e che cosa vuol dire che il cuore lavora a sarcomero accorciato?
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bree
Utente Junior



186 Messaggi

Inserito il - 09 luglio 2011 : 09:20:57  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di bree Invia a bree un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
la lunghezza del sarcomero a cui lavora il muscolo è quella ottimale: il muscolo in pratica dà sempre il meglio di sè, lavora sempre al massimo.
le lunghezza del sarcomero a cui lavora il cuore invece non è quella ottimale, ma è un pochino più corta. Questo è fondamentale: pensa a quando fai una corsa. Il cuore deve fare un lavoro maggiore rispetto a quello svolto in condizioni di riposo, e questo è possibile proprio perchè PUò farlo aumentando un pochino la lunghezza dei sarcomeri e raggiungere la massima tensione.
Tutto questo è legato alla legge F-S..praticamente è lo stesso discorso da un altro punto di vista. Sotto sforzo aumenta il volume di sangue che il cuore deve buttare in circolo e questo volume di sangue "in più" rispetto al riposo stira le pareti cardiache, aumentando quindi la lunghezza dei sarcomeri e perciò la tensione.
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Bombassei
Nuovo Arrivato



21 Messaggi

Inserito il - 10 luglio 2011 : 17:53:47  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Bombassei Invia a Bombassei un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Mitico! ! !
Grazie mille!!!
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