| Autore |
Discussione |
|
|
lanzuz
Nuovo Arrivato
5 Messaggi |
 Inserito il - 25 agosto 2012 : 04:28:17
|
Ciao a tutti,
sono uno studente del primo anno di ingegneria energetica( politecnico di Milano), sto decidendo se cambiare e passare a biotecnologie( sono un pò in ritardo lo so).
Volevo sapere dopo la laurea ( magistrale) di biotecnologie industriali ( pensavo in Bicocca) quali erano i principali iter per immettersi nel mondo del lavoro.
Da quello che ho capito(leggendo un po sul forum, correggetemi se sbaglio) le possibilità sono queste
- Lavorare in aziende private facendo l'ISF,o per analisi ( microbiologiche ecc)
- Rimanere nell'ambito universitario ed ottenere in una borsa di studio
- Dottorato di ricerca ( esiste sia privato che pubblico?)
ecco io non ho capito bene l'ultima cosa,
in cosa consiste un dottorato? è l'unico modo per fare ricerca ? e specialmente che vuol dire fare ricerca?
Io non ho capito se per fare ricerca devi avere tu un'idea geniale ( es un nuovo metodo per produrre più velocemente proteine nei reattori ),oppure ci sono aziende ( magari più all'estero) che ti assumono per fare ricerca per loro ?.
Infine il lavoro da ricercatore è sempre precario? vuol dire cambiare spesso aziende ( nel giro di anni) stringendo vari contratti a tempo determinato( o a progetto), oppure c'è la possibilità di avere un posto fisso?
La precarietà mi spaventa abbastanza..
Grazie mille a tutti in anticipo :)
PS: ho utilizzato il tasto cerca ma non ho trovato tutto quello che mi serviva
|
|
|
|
|
0barra1
Utente Senior
Città: Paris, VIIème arrondissement
3847 Messaggi |
Inserito il - 25 agosto 2012 : 13:44:53
|
Ciao,
sarò poco pertinente, ma il tuo post mi ha ricordato questo lungo intervento, che tanto ha fatto discutere. Buona lettura: http://blog.devicerandom.org/2011/02/18/getting-a-life/ |
So, forget Jesus. The stars died so that you could be here today.
A Universe From Nothing, Lawrence Krauss
|
 |
|
|
Martin.diagnostica
Utente Attivo
1582 Messaggi |
Inserito il - 25 agosto 2012 : 13:56:34
|
| bel link 0/1 che ne pensi di entrare nel mondo dei socialnetwork. Vorrei proprio averti nella mia lista di amici |
Facebook |
|
|
|
lanzuz
Nuovo Arrivato
5 Messaggi |
Inserito il - 25 agosto 2012 : 15:39:05
|
Citazione:
Messaggio inserito da 0barra1
Ciao,
sarò poco pertinente, ma il tuo post mi ha ricordato questo lungo intervento, che tanto ha fatto discutere. Buona lettura: http://blog.devicerandom.org/2011/02/18/getting-a-life/
interessante, è quello di cui un po ho paura, di non reggere una vita così, per quello volevo capire come funzionava la ricerca..sia quì che all'estero..
qualcuno mi spiega? dottorati , PHD, faccio un po casino.. |
|
|
|
chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
Inserito il - 25 agosto 2012 : 16:58:07
|
sono di fretta al momento ma sono al 90% sicuro che ci fosse già una discussione a riguardo
PS: PhD e dottorato sono la stessa cosa |
Sei un nuovo arrivato?
Leggi il regolamento del forum e presentati qui
My photo portfolio (now on G+!) |
|
|
|
Tiche
Nuovo Arrivato
76 Messaggi |
Inserito il - 25 agosto 2012 : 17:23:26
|
Per rispondere velocemente alle prime due domande: non mi risulta che un biotecnologo industriale possa fare l'ISF (non è contemplato nelle lauree del D.M.). Per le analisi di laboratorio dipende molto dal tipo di azienda e non è che i biotech industriali siano messi proprio benissimo (per capirsi, in quelle alimentari ci sono i tecnologi alimentari, in quelle zootecniche i laureati in produzioni animali and so on).
Poi parli di rimanere nell'ambiente universitario tramite borsa di studio come se fosse un lavoro...
Sai vero che le borse di studio hanno spesso un'età massima? Tipicamente 35-45 anni? Poi cosa fai? Oltre a non essere utile ai fini pensionistici e mille altre problematiche.
Sicuramente puoi lavorare per aziende private, almeno sei assunto, anche se molto difficile (nella tua zona ci sono industrie che operano nell'ambito delle biotecnologie?).
Per i dottorati ti hanno già praticamente risposto...
Detto sinceramente, nella tua situazione, resterei mille volte a ingegneria...
|
|
|
|
chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
Inserito il - 25 agosto 2012 : 18:56:55
|
Citazione:
Sai vero che le borse di studio hanno spesso un'età massima? Tipicamente 35-45 anni? Poi cosa fai? Oltre a non essere utile ai fini pensionistici e mille altre problematiche.
Beh, si spera che a 45 anni se vuoi davvero continuare a fare ricerca tu non sia più un postdoc...
Nota inoltre che anche per il fatto della pensione dipende dal Paese, dalla borsa, dal contratto che hai etc., non si può generalizzare.
Ad ogni modo se vuoi fare ricerca, specialmente in uni allora scappa dall'Italia.
Citazione:
in cosa consiste un dottorato? è l'unico modo per fare ricerca ? e specialmente che vuol dire fare ricerca?
Io non ho capito se per fare ricerca devi avere tu un'idea geniale ( es un nuovo metodo per produrre più velocemente proteine nei reattori ),oppure ci sono aziende ( magari più all'estero) che ti assumono per fare ricerca per loro ?.
Beh, puoi avere un'idea geniale, certo, ma in generale lavori su di una linea di ricerca già portata avanti dal laboratorio, e per cui il laboratorio ha i fondi.
Il fatto è che la ricerca costa tanto, quindi hai bisogno di quantità non indifferenti di $$$ per portare avanti un progetto. Generalmente poi puoi anche fare cose più "rischiose" (in termini di "probabilmente non ne caverò un ragno dal buco, ma è interessante e lo faccio lo stesso") come "side project", in modo da ottenere dati preliminari per poter poi richiedere fondi in futuro.
Il dottorato è uno step in cui cominci ad avere il tuo progetto da seguire e te lo gestisci più o meno in autonomia. E' un primo modo di scontrarsi con le gioie e le frustrazioni della ricerca. E' un mestiere che bisogna veramente amare per poterlo fare per bene.
Un paio di letture utili:
http://www.molecularlab.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=5075
http://www.molecularlab.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=5174
|
Sei un nuovo arrivato?
Leggi il regolamento del forum e presentati qui
My photo portfolio (now on G+!) |
|
|
|
Tiche
Nuovo Arrivato
76 Messaggi |
Inserito il - 25 agosto 2012 : 20:01:54
|
No, un attimo.
Lui dice:
Citazione:
Da quello che ho capito(leggendo un po sul forum, correggetemi se sbaglio) le possibilità sono queste
- Lavorare in aziende private facendo l'ISF,o per analisi ( microbiologiche ecc)
- Rimanere nell'ambito universitario ed ottenere in una borsa di studio
- Dottorato di ricerca ( esiste sia privato che pubblico?)
quindi parla della borsa di studio e del dottorato come due percorsi differenti.
Io infatti mi riferivo alle borse di studio per laureati quinquennali che quindi non figurano come postdoc (anche perchè mi risulta che i ricercatori lavorino tramite assegno di ricerca e non borsa di studio) e ti assicuro che purtroppo è la triste realtà che ho prospettato, facendo capire che di certo non è una soluzione lavorativa "per la vita" ma qualcosa di molto più temporaneo per limiti oggettivi (età, pensione ecc). |
|
|
|
chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
Inserito il - 25 agosto 2012 : 21:12:03
|
Io parlavo di "borsa" in termini generali di "fellowship".
Ad es. come laureato quinquennale puoi avere una borsa per fare il dottorato e -a seconda del Paese- come PhD puoi essere considerato lavoratore e quindi pagare i contributi.
Comunque sia, una volta fatto il PhD, continui come postdoc e lì sei sicuramente assunto e paghi i contributi, questo è poco ma sicuro.
|
Sei un nuovo arrivato?
Leggi il regolamento del forum e presentati qui
My photo portfolio (now on G+!) |
|
|
|
Tiche
Nuovo Arrivato
76 Messaggi |
Inserito il - 26 agosto 2012 : 15:33:00
|
Si ma stiam parlando sempre di dottorati.
Io parlavo di borse di studio senza coinvolgere il dottorato. Impossibile tenersela a vita.
Poi il problema generale che ho riscontrato è che i laureati quinquennali non sono "niente" e non possono essere stabilizzati con nessun contratto all'interno dell'Università.
Paradossalmente sono più tutelati i laureati triennali che almeno ogni tanto un concorso da tecnico per lavorare nei laboratori universitari ce l'hanno.
Non c'è una figura "intermedia" tra tecnici (con triennale) e ricercatori (con dottorato).
Nel mezzo ci sono solo borse di studio malpagate e temporanee ma zero reali possibilità lavorative. |
|
|
|
chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
Inserito il - 26 agosto 2012 : 17:25:51
|
Sinceramente non capisco il tuo discorso.
Se uno vuole lavorare in ambito di ricerca può:
1) fare il classico iter dottorato/postdoc/ricercatore
2) fare il tecnico di laboratorio (e conosco vari laureati quinquennali che sono stati assunti come tecnico)
Puoi avere una borsa per un breve periodo mentre decidi che fare della tua vita ma sinceramente non vedo perchè dovrebbe esistere questa figura intermedia... che ruolo dovrebbe coprire in un laboratorio di ricerca?
Poi, il fatto che in Italia non si aprano posizioni è un altro paio di maniche, mi cito:
Citazione:
Ad ogni modo se vuoi fare ricerca, specialmente in uni allora scappa dall'Italia.
|
Sei un nuovo arrivato?
Leggi il regolamento del forum e presentati qui
My photo portfolio (now on G+!) |
|
|
|
lanzuz
Nuovo Arrivato
5 Messaggi |
Inserito il - 27 agosto 2012 : 17:05:07
|
Grazie mille le risposte sono state molto utili :)
ciao :) |
|
|
| |
Discussione |
|
Laurea Biotecnologie 
Siti di 
