Forum

Nome Utente:
Password:
Riconoscimi automaticamente
 Tutti i Forum
 Laboratorio
 Farmacologia e Chimica Farmaceutica
 Sintesi Aloperidolo
 Nuova Discussione  Rispondi Aggiungi ai Preferiti Aggiungi ai Preferiti
Cerca nelle discussioni
I seguenti utenti stanno leggendo questo Forum Qui c'č:

Aggiungi Tag Aggiungi i tag

Quanto č utile/interessante questa discussione:

Autore Discussione  

Farma5
Nuovo Arrivato



3 Messaggi

Inserito il - 10 settembre 2013 : 19:43:43  Mostra Profilo Invia a Farma5 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Salve a tutti, ho un problemino con la sintesi dell'aloperidolo: a lezione il prof spiegava velocissimo e non sono riuscito a segnarmi tutte le strutture, ed ora che rileggo gli appunti ho qualche perplessitā: vi trascrivo i miei appunti.

Si parte dalla benzinamina (e giā non ho idea di cosa sia... ma esiste una struttura che si chiama benzinamina??? mai sentita) che reagisce con acroleinato di etile (???) per addizione sul doppio legame.
Si forma un prodotto bicarbossilico: trattando con una base uno dei due carbossili genera un CH- (si tratta di un carboanione?) che attacca un carbonio ciclizzando (beta-chetoestere).
Con calore in ambiente acido si ha decarbossilazione.
Al chetone si fa una reazione di Grignard; poi si debenzila (riduzione) con H2/Pd e K2CO3 e si aggiunge una catena 4-cheto-butirrica ottenendo l'aloperidolo.

Qualcuno mi aiuta??? Grazie mille a tutti

Farma5
Nuovo Arrivato



3 Messaggi

Inserito il - 11 settembre 2013 : 17:14:51  Mostra Profilo Invia a Farma5 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Ok... sono riuscito fortunatamente a trovare la sintesi tra i lucidi degli anni precedenti del prof... ora torna tutto...
Anche se non ho ricevuto risposte desidero ringraziare tutti quelli che hanno avuto la cortesia di leggere la mia domanda.
A presto...
Torna all'inizio della Pagina
  Discussione  

Quanto č utile/interessante questa discussione:

 Nuova Discussione  Rispondi Aggiungi ai Preferiti Aggiungi ai Preferiti
Cerca nelle discussioni
Vai a:
MolecularLab.it © 2003-18 MolecularLab.it Torna all'inizio della Pagina