Forum

Nome Utente:
Password:
Riconoscimi automaticamente
 Tutti i Forum
 Varie
 Università, Orientamento, Lavoro
 differenza agronomi e biologi
 Nuova Discussione  Nuovo Sondaggio Nuovo Sondaggio
 Rispondi Aggiungi ai Preferiti Aggiungi ai Preferiti
Cerca nelle discussioni
I seguenti utenti stanno leggendo questo Forum Qui c'è:
Risorse di Università e Lavoro: Siti di Università - enti di ricerca e Lavoro Ultime notizie

Tag   agronomi    biologi  Aggiungi Tag

Quanto è utile/interessante questa discussione:

Autore Discussione  

debs
Nuovo Arrivato



10 Messaggi

Inserito il - 22 agosto 2017 : 17:20:57  Mostra Profilo Invia a debs un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Ciao a tutti,
sto per laurearmi in biotecnologie alimentari (classe LM-7) e questo mi permette di potermi iscrivere sia all'albo dei biologi che a quello degli agronomi. Cercando informazioni sui ruoli di ognuna delle due figure, ho notato che molte mansioni sono in comune perciò non ho ben chiara quale sia la "linea di confine" che mi permetterebbe di scegliere l'uno o l'altro albo. Qualcuno di buon cuore può chiarirmi quali sono i ruoli dell' uno e dell' altro soprattutto in campo alimentare e nello specifico in merito alle analisi su latte, olio, vino, acqua ecc.?
Grazie

Giuliano652
Moderatore

profilo

Prov.: Brescia


6940 Messaggi

Inserito il - 22 agosto 2017 : 17:26:50  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Giuliano652 Invia a Giuliano652 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
non ho idea di quali siano le mansioni degli agronomi. Quelle dei biologi sono specificate dalla legge 396/67, se trovi la legge istitutiva degli agronomi e la posti qui possiamo confrontarle

Uno strumento utile per l'utilizzo del forum: cerca

Se sei nuovo leggi il regolamento e, se vuoi farti conoscere, presentati qui

Link utili alla professione:
FAQ su nutrizione e dietistica
[Raccolta link] cosa bisogna sapere del lavoro del biologo
Burocrazia per lavorare come biologi
Dà più sbocchi biologia delle posidonie o biotech suine?
Torna all'inizio della Pagina

debs
Nuovo Arrivato



10 Messaggi

Inserito il - 22 agosto 2017 : 17:36:57  Mostra Profilo Invia a debs un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Citazione:
Messaggio inserito da Giuliano652

non ho idea di quali siano le mansioni degli agronomi. Quelle dei biologi sono specificate dalla legge 396/67, se trovi la legge istitutiva degli agronomi e la posti qui possiamo confrontarle



http://www.conaf.it/node/319
Non so se vada bene, io ho cercato qui le mansioni e in particolare mi sono soffermata su: "la certificazione di qualità e le analisi delle produzioni vegetali, animali e forestali sia primarie che trasformate, nonché quella ambientale"
Torna all'inizio della Pagina

Giuliano652
Moderatore

profilo

Prov.: Brescia


6940 Messaggi

Inserito il - 22 agosto 2017 : 18:17:07  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Giuliano652 Invia a Giuliano652 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
dunque, albo dei biologi sezione A (magistrali) http://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario;jsessionid=JKHR2vj8W9ZWQaqVISF8fQ__.ntc-as1-guri2b?atto.dataPubblicazioneGazzetta=1967-06-16&atto.codiceRedazionale=067U0396&elenco30giorni=false

Citazione:

Art. 3
Formano oggetto della professione di biologo:
a) classificazione e biologia degli animali e delle piante;
b) valutazione dei bisogni nutritivi ed energetici dell'uomo, degli animali e delle piante;
c) problemi di genetica dell'uomo, degli animali e delle piante;
d) identificazione di agenti patogeni (infettanti ed infestanti) dell'uomo, degli animali e delle piante;
identificazione degli organismi dannosi alle derrate alimentari, alla carta, al legno, al patrimonio
artistico; mezzi di lotta;
e) controllo e studi di attività, sterilità, innocuità di insetticidi, anticrittogamici, antibiotici, vitamine
ormoni, enzimi, sieri, vaccini, medicamenti in genere, radioisotopi;
f) identificazioni e controlli di merci di origine biologica;
g) analisi biologiche (urine, essudati, escrementi, sangue; sierologiche, immunologiche, istologiche,
di gravidanza, metaboliche);
h) analisi e controlli dal punto di vista biologico delle acque potabili e minerali
i) funzioni di perito e di arbitratore in ordine a tutte le attribuzioni sopramenzionate.
L'elencazione di cui al presente articolo non limita l'esercizio di ogni altra attività professionale
consentita ai biologi iscritti nell'albo, né pregiudica quanto può formare oggetto dell'attività di altre
categorie di professionisti, a norma di leggi e di regolamenti


Agronomo sezione A (magistrali) http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/1992/02/24/092G0201/sg
Citazione:

Art.2. - Attivita' professionale. - 1. Sono di competenza dei
dottori agronomi e dei dottori forestali le attivita' volte a
valorizzare e gestire i processi produttivi agricoli,zootecnici e
forestale, a tutelare l'ambiente e, in generale, le attivita'
riguardanti il mondo rurale. In particolare, sono di competenza dei
dottori agronomi e dei dottori forestali:
a) la direzione, l'amministrazione, la gestione, la
contabilita', la curatela e la consulenza, singola o di gruppo, di
imprese agrarie, zootecniche e forestali e delle industrie per
l'utilizzazione, la trasformazione e la commercializzazione dei
relativi prodotti;
b) Lo studio, la progettazione, la direzione,la sorveglianza, la
liquidazione, la misura, la stima, la contabilita' e il collaudo
delle opere di trasformazione e di miglioramento fondiario, nonche'
delle opere di bonifica e delle opere di sistemazione idraulica e
forestale, di utilizzazione e regimazione delle acque e di difesa e
conservazione del suolo agrario, sempreche' queste ultime, per la
loro natura prevalentemente extra-agricola o per le diverse
implicazioni professionali, non richiedono anche la specifica
competenza di professionisti di altra estrazione;
c) Lo studio, la progettazione, la direzione,la sorveglianza, la
liquidazione, la misura, la stima, la contabilita' e il collaudo di
opere inerenti ai rimboscamenti, alle utilizzazioni forestali, alle
piste da sci ed attrezzature connesse, alla conservazione della
natura, alla tutela del paesaggio ed all'assestamento forestale;
d) Lo studio, la progettazione, la direzione,la sorveglianza, la
liquidazione, la misura, la stima, la contabilita' ed il collaudo,
compresa la certificazione statistica ed antincendio, dei lavori
relativi alle costruzioni rurali e di quelli attinenti alle industrie
agrarie e forestali, anche se iscritte al catasto edilizio urbano ai
sensi dell'articolo 1, comma 5, del decreto-legge 27 aprile 1990,
n.90, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 giugno 1990, n.
165, nonche' dei lavori relativi alle opere idrauliche e stradali di
prevalente interesse agrario e forestale ed all'ambiente rurale, ivi
compresi gli invasi artificiali che non rientrano nelle competenze
del servizio dighe del Ministero dei lavori pubblici;
e) tutte le operazioni dell'estimo in generale e, in
particolare, la stima e i rilievi relativi a beni fondiari, capitali
agrari, produzioni animali e vegetali dirette o derivate, mezzi di
produzione, acque, danni, espropiazioni, servitu' nelle imprese
agrarie, zootecniche e forestali e nelle industrie per
l'utilizzazione, la trasformazione e la commercializzazione dei
relativi prodotti;
f) i bilanci, la contabilita', gli inventari e quant'altro
attiene alla amministrazione delle aziende e imprese agrarie,
zootecniche e forestali o di trasformazione e commercializzazione dei
relativi prodotti e all'amministrazione delle associazioni di
produttori, nonche' le consegne e riconsegne di fondi rustici;
g) l'accertamento di qualita' e quantita' delle produzioni
agricole, zootecniche e forestali e delle relative industrie, anche
in applicazione della normativa comunitaria, nazionale e regionale;
h) la meccanizzazione agrario-forestale e la relativa attivita'
di sperimentazione e controllo nel settore applicativo;
i) i lavori e gli incarichi riguardanti la coltivazione delle
piante, la difesa fitoiatrica, l'alimentazione e l'allevamento degli
animali, nonche' la conservazione, il commercio, l'utilizzazione e la
trasformazione dei relativi prodotti;
l) lo studio, la progettazione, la direzione, la sorveglianza,la
liquidazione, la misura, la stima, la contabilita' ed il collaudo dei
lavori relativi alla tutela del suolo, delle acque e dell'atmosfera,
ivi compresi i piani per lo sfruttamento ed il recupero di torbiere e
di cave a cielo aperto, le opere attinenti all'utilizzazione ed allo
smaltimento sul suolo agricolo di sottoprodotti agro-industriali e di
rifiuti urbani, nonche' la realizzazione di barriere vegetali
antirumore;
m) i lavori catastali, topografici e cartografici sia per il
catasto rustico che per il catasto urbano;
n) la valutazione per la liquidazione degli usi civici e
l'assistenza della parte nella stipulazione di contratti individuali
e collettivi nelle materie di competenza;
o) le analisi fisico-chimico-microbiologiche del suolo, dei
mezzi di produzione e dei prodotti agricoli, zootecnici e forestali e
le analisi, anche organolettiche, dei prodotti agro-industriali e
l'interpretazione delle stesse;
p) la statistica, le ricerche di mercato, il marketing, le
attivita' relative alla cooperazione agricolo-forestale, alla
industria di trasformazione dei prodotti agricoli, zootecnici e
forestali ed alla loro commercializzazione, anche organizzata in
associazioni di produttori, in cooperative e in consorzi;
q) gli studi di assetto territoriale ed i piani zonali,
urbanistici e paesaggistici; la programmazione, per quanto attiene
alle componenti agricolo-forestali ed ai rapporti citta'-campagna; i
piani di sviluppo di settore e la redazione nei piani regolatori di
specifici studi per la classificazione del territorio rurale,
agricolo e forestale;
r) lo studio, la progettazione, la direzione, la sorveglianza,
la misura, la stima, la contabilita' ed il collaudo di lavori
inerenti alla pianificazione territoriale ed ai piani ecologici per
la tutela dell'ambiente; la valutazione di impatto ambiente ed il
successivo monitoraggio per quanto attiene agli effetti sulla flora e
la fauna; i piani paesaggistici e ambientali per lo sviluppo degli
ambiti naturali, urbani ed extraurbani; i piani ecologici e i
rilevamenti del patrimonio agricolo e forestale;
s) lo studio, la progettazione, la direzione, la sorveglianza,
la misura, la stima, la contabilita' ed il collaudo di lavori
inerenti alla valutazione delle risorse idriche ed ai piani per la
loro utilizzazione sia a scopo irriguo che per le necessita' di
approvvigionamento nel territorio rurale;
t) lo studio, la progettazione, la direzione e il collaudo di
interventi e di piani agrituristici e di acquacoltura;
u) la progettazione e la direzione dei lavori di costruzioni
rurali in zone sismiche di cui agli articoli 17 e 18 della legge 2
febbraio 1974, n. 64;
v) la progettazione, la direzione, la sorveglianza, la
liquidazione, la misura, la contabilita' ed il collaudo di lavori
relativi al verde pubblico, anche sportivo, e privato, ai parchi
naturali urbani ed extraurbani nonche' ai giardini e alle opere a
verde in generale;
z) il recupero paesaggistico e naturalistico; la conservazione
di territori rurali, agricoli e forestali; il recupero di cave e
discariche nonche' di ambienti naturali;
aa) le funzioni peritali e di arbitrato in ordine alle
attribuzioni indicate nelle lettere precedenti;
bb) l'assistenza e la rappresentanza in materia tributaria e le
operazioni riguardanti il credito ed il contenzioso tributario
attinenti alle materie indicate nelle lettere precedenti;
cc) le attivita', le operazioni e le attribuzioni comuni con
altre categorie professionali ed i particolare quelle richiamate
nell'articolo 19 del regio decreto 11 febbraio 1929, n.274, ivi
comprese quelle elencate sotto le lettere a),d),f),m),n),
dell'articolo 16 del medesimo regio decreto n.274 del 1929 e di cui
all'articolo 1 del regio decreto 16 novembre 1939, n.2229, ed agli
articoli 1 e 2 della legge 5 novembre 1971, n. 1086, nei limiti delle
competenze dei geometri.

2. I dottori agronomi e i dottori forestali hanno la facolta' di
svolgere le attivita' di cui al comma 1 anche in settori diversi da
quelli ivi indicati quando siano connesse o dipendenti da studi o
lavori di loro specifica competenza.


Ora, a una prima lettura direi che le cose sono abbastanza differenziate e anche le possibilità lavorative sono diverse. Quale ti interessa di più?

Uno strumento utile per l'utilizzo del forum: cerca

Se sei nuovo leggi il regolamento e, se vuoi farti conoscere, presentati qui

Link utili alla professione:
FAQ su nutrizione e dietistica
[Raccolta link] cosa bisogna sapere del lavoro del biologo
Burocrazia per lavorare come biologi
Dà più sbocchi biologia delle posidonie o biotech suine?
Torna all'inizio della Pagina

debs
Nuovo Arrivato



10 Messaggi

Inserito il - 22 agosto 2017 : 19:25:48  Mostra Profilo Invia a debs un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Citazione:
Messaggio inserito da Giuliano652

dunque, albo dei biologi sezione A (magistrali) http://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario;jsessionid=JKHR2vj8W9ZWQaqVISF8fQ__.ntc-as1-guri2b?atto.dataPubblicazioneGazzetta=1967-06-16&atto.codiceRedazionale=067U0396&elenco30giorni=false

Citazione:

Art. 3
Formano oggetto della professione di biologo:
a) classificazione e biologia degli animali e delle piante;
b) valutazione dei bisogni nutritivi ed energetici dell'uomo, degli animali e delle piante;
c) problemi di genetica dell'uomo, degli animali e delle piante;
d) identificazione di agenti patogeni (infettanti ed infestanti) dell'uomo, degli animali e delle piante;
identificazione degli organismi dannosi alle derrate alimentari, alla carta, al legno, al patrimonio
artistico; mezzi di lotta;
e) controllo e studi di attività, sterilità, innocuità di insetticidi, anticrittogamici, antibiotici, vitamine
ormoni, enzimi, sieri, vaccini, medicamenti in genere, radioisotopi;
f) identificazioni e controlli di merci di origine biologica;
g) analisi biologiche (urine, essudati, escrementi, sangue; sierologiche, immunologiche, istologiche,
di gravidanza, metaboliche);
h) analisi e controlli dal punto di vista biologico delle acque potabili e minerali
i) funzioni di perito e di arbitratore in ordine a tutte le attribuzioni sopramenzionate.
L'elencazione di cui al presente articolo non limita l'esercizio di ogni altra attività professionale
consentita ai biologi iscritti nell'albo, né pregiudica quanto può formare oggetto dell'attività di altre
categorie di professionisti, a norma di leggi e di regolamenti


Agronomo sezione A (magistrali) http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/1992/02/24/092G0201/sg
Citazione:

Art.2. - Attivita' professionale. - 1. Sono di competenza dei
dottori agronomi e dei dottori forestali le attivita' volte a
valorizzare e gestire i processi produttivi agricoli,zootecnici e
forestale, a tutelare l'ambiente e, in generale, le attivita'
riguardanti il mondo rurale. In particolare, sono di competenza dei
dottori agronomi e dei dottori forestali:
a) la direzione, l'amministrazione, la gestione, la
contabilita', la curatela e la consulenza, singola o di gruppo, di
imprese agrarie, zootecniche e forestali e delle industrie per
l'utilizzazione, la trasformazione e la commercializzazione dei
relativi prodotti;
b) Lo studio, la progettazione, la direzione,la sorveglianza, la
liquidazione, la misura, la stima, la contabilita' e il collaudo
delle opere di trasformazione e di miglioramento fondiario, nonche'
delle opere di bonifica e delle opere di sistemazione idraulica e
forestale, di utilizzazione e regimazione delle acque e di difesa e
conservazione del suolo agrario, sempreche' queste ultime, per la
loro natura prevalentemente extra-agricola o per le diverse
implicazioni professionali, non richiedono anche la specifica
competenza di professionisti di altra estrazione;
c) Lo studio, la progettazione, la direzione,la sorveglianza, la
liquidazione, la misura, la stima, la contabilita' e il collaudo di
opere inerenti ai rimboscamenti, alle utilizzazioni forestali, alle
piste da sci ed attrezzature connesse, alla conservazione della
natura, alla tutela del paesaggio ed all'assestamento forestale;
d) Lo studio, la progettazione, la direzione,la sorveglianza, la
liquidazione, la misura, la stima, la contabilita' ed il collaudo,
compresa la certificazione statistica ed antincendio, dei lavori
relativi alle costruzioni rurali e di quelli attinenti alle industrie
agrarie e forestali, anche se iscritte al catasto edilizio urbano ai
sensi dell'articolo 1, comma 5, del decreto-legge 27 aprile 1990,
n.90, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 giugno 1990, n.
165, nonche' dei lavori relativi alle opere idrauliche e stradali di
prevalente interesse agrario e forestale ed all'ambiente rurale, ivi
compresi gli invasi artificiali che non rientrano nelle competenze
del servizio dighe del Ministero dei lavori pubblici;
e) tutte le operazioni dell'estimo in generale e, in
particolare, la stima e i rilievi relativi a beni fondiari, capitali
agrari, produzioni animali e vegetali dirette o derivate, mezzi di
produzione, acque, danni, espropiazioni, servitu' nelle imprese
agrarie, zootecniche e forestali e nelle industrie per
l'utilizzazione, la trasformazione e la commercializzazione dei
relativi prodotti;
f) i bilanci, la contabilita', gli inventari e quant'altro
attiene alla amministrazione delle aziende e imprese agrarie,
zootecniche e forestali o di trasformazione e commercializzazione dei
relativi prodotti e all'amministrazione delle associazioni di
produttori, nonche' le consegne e riconsegne di fondi rustici;
g) l'accertamento di qualita' e quantita' delle produzioni
agricole, zootecniche e forestali e delle relative industrie, anche
in applicazione della normativa comunitaria, nazionale e regionale;
h) la meccanizzazione agrario-forestale e la relativa attivita'
di sperimentazione e controllo nel settore applicativo;
i) i lavori e gli incarichi riguardanti la coltivazione delle
piante, la difesa fitoiatrica, l'alimentazione e l'allevamento degli
animali, nonche' la conservazione, il commercio, l'utilizzazione e la
trasformazione dei relativi prodotti;
l) lo studio, la progettazione, la direzione, la sorveglianza,la
liquidazione, la misura, la stima, la contabilita' ed il collaudo dei
lavori relativi alla tutela del suolo, delle acque e dell'atmosfera,
ivi compresi i piani per lo sfruttamento ed il recupero di torbiere e
di cave a cielo aperto, le opere attinenti all'utilizzazione ed allo
smaltimento sul suolo agricolo di sottoprodotti agro-industriali e di
rifiuti urbani, nonche' la realizzazione di barriere vegetali
antirumore;
m) i lavori catastali, topografici e cartografici sia per il
catasto rustico che per il catasto urbano;
n) la valutazione per la liquidazione degli usi civici e
l'assistenza della parte nella stipulazione di contratti individuali
e collettivi nelle materie di competenza;
o) le analisi fisico-chimico-microbiologiche del suolo, dei
mezzi di produzione e dei prodotti agricoli, zootecnici e forestali e
le analisi, anche organolettiche, dei prodotti agro-industriali e
l'interpretazione delle stesse;
p) la statistica, le ricerche di mercato, il marketing, le
attivita' relative alla cooperazione agricolo-forestale, alla
industria di trasformazione dei prodotti agricoli, zootecnici e
forestali ed alla loro commercializzazione, anche organizzata in
associazioni di produttori, in cooperative e in consorzi;
q) gli studi di assetto territoriale ed i piani zonali,
urbanistici e paesaggistici; la programmazione, per quanto attiene
alle componenti agricolo-forestali ed ai rapporti citta'-campagna; i
piani di sviluppo di settore e la redazione nei piani regolatori di
specifici studi per la classificazione del territorio rurale,
agricolo e forestale;
r) lo studio, la progettazione, la direzione, la sorveglianza,
la misura, la stima, la contabilita' ed il collaudo di lavori
inerenti alla pianificazione territoriale ed ai piani ecologici per
la tutela dell'ambiente; la valutazione di impatto ambiente ed il
successivo monitoraggio per quanto attiene agli effetti sulla flora e
la fauna; i piani paesaggistici e ambientali per lo sviluppo degli
ambiti naturali, urbani ed extraurbani; i piani ecologici e i
rilevamenti del patrimonio agricolo e forestale;
s) lo studio, la progettazione, la direzione, la sorveglianza,
la misura, la stima, la contabilita' ed il collaudo di lavori
inerenti alla valutazione delle risorse idriche ed ai piani per la
loro utilizzazione sia a scopo irriguo che per le necessita' di
approvvigionamento nel territorio rurale;
t) lo studio, la progettazione, la direzione e il collaudo di
interventi e di piani agrituristici e di acquacoltura;
u) la progettazione e la direzione dei lavori di costruzioni
rurali in zone sismiche di cui agli articoli 17 e 18 della legge 2
febbraio 1974, n. 64;
v) la progettazione, la direzione, la sorveglianza, la
liquidazione, la misura, la contabilita' ed il collaudo di lavori
relativi al verde pubblico, anche sportivo, e privato, ai parchi
naturali urbani ed extraurbani nonche' ai giardini e alle opere a
verde in generale;
z) il recupero paesaggistico e naturalistico; la conservazione
di territori rurali, agricoli e forestali; il recupero di cave e
discariche nonche' di ambienti naturali;
aa) le funzioni peritali e di arbitrato in ordine alle
attribuzioni indicate nelle lettere precedenti;
bb) l'assistenza e la rappresentanza in materia tributaria e le
operazioni riguardanti il credito ed il contenzioso tributario
attinenti alle materie indicate nelle lettere precedenti;
cc) le attivita', le operazioni e le attribuzioni comuni con
altre categorie professionali ed i particolare quelle richiamate
nell'articolo 19 del regio decreto 11 febbraio 1929, n.274, ivi
comprese quelle elencate sotto le lettere a),d),f),m),n),
dell'articolo 16 del medesimo regio decreto n.274 del 1929 e di cui
all'articolo 1 del regio decreto 16 novembre 1939, n.2229, ed agli
articoli 1 e 2 della legge 5 novembre 1971, n. 1086, nei limiti delle
competenze dei geometri.

2. I dottori agronomi e i dottori forestali hanno la facolta' di
svolgere le attivita' di cui al comma 1 anche in settori diversi da
quelli ivi indicati quando siano connesse o dipendenti da studi o
lavori di loro specifica competenza.


Ora, a una prima lettura direi che le cose sono abbastanza differenziate e anche le possibilità lavorative sono diverse. Quale ti interessa di più?



Innanzitutto grazie davvero, moltissime cose sono da integrare perché non abbiamo mai fatto estimo o sistemi agricoli ma soltanto piante ed alimenti, nella prospettiva della qualità e del miglioramento genetico. Personalmente io vorrei fare controllo di qualità nelle filiere alimentari, quindi resta il fatto che potrei farlo con entrambe le professioni ma la via del biologo richiede meno integrazioni. Anche considerando che, immagino, per un' analisi di questo tipo è consuetudine affidarsi ad un biologo sebbene possa farle anche un agronomo... credo, sei d'accordo?
Torna all'inizio della Pagina

Giuliano652
Moderatore

profilo

Prov.: Brescia


6940 Messaggi

Inserito il - 22 agosto 2017 : 22:36:30  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Giuliano652 Invia a Giuliano652 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
direi di sì

Uno strumento utile per l'utilizzo del forum: cerca

Se sei nuovo leggi il regolamento e, se vuoi farti conoscere, presentati qui

Link utili alla professione:
FAQ su nutrizione e dietistica
[Raccolta link] cosa bisogna sapere del lavoro del biologo
Burocrazia per lavorare come biologi
Dà più sbocchi biologia delle posidonie o biotech suine?
Torna all'inizio della Pagina

debs
Nuovo Arrivato



10 Messaggi

Inserito il - 23 agosto 2017 : 08:34:03  Mostra Profilo Invia a debs un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Citazione:
Messaggio inserito da Giuliano652

direi di sì



Ti ringrazio per i chiarimenti, buona giornata.
Torna all'inizio della Pagina
  Discussione  

Quanto è utile/interessante questa discussione:

 Nuova Discussione  Nuovo Sondaggio Nuovo Sondaggio
 Rispondi Aggiungi ai Preferiti Aggiungi ai Preferiti
Cerca nelle discussioni
Vai a:
MolecularLab.it © 2003-18 MolecularLab.it Torna all'inizio della Pagina