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Presto vaccino contro l'infezione vaginale da Candida

Candida albicans


Il vaccino contro la candida si baserà sulla proteina ricombinante SAP2 che svolge ruolo chiave nello sviluppo della vaginite

Dalla collaborazione tra Istituto Superiore di Sanità e la compagnia svizzera Pevion Biotech Ltd, presto nascerà il vaccino contro la candida. Le infezioni da candida sono infezioni vaginali molto diffuse e in aumento negli ultimi decenni. E' causata da un microrganismo che parte della normale flora microbica dell'intestino e della cute. Quando questa flora è alterata e sono compromesse le difese immunitarie, può causare la vaginite da candida che è una delle infezioni più comuni che affligge almeno una volta nella vita il 50-75% delle donne. In alcuni casi (4-8%) diventa cronica e difficilmente trattabile con le normali terapie antimicotiche. Il vaccino è stato messo a punto per il trattamento e la prevenzione delle infezioni da candida sia acute che croniche e si basa sulla proteina ricombinante SAP2, che svolge un ruolo chiave nella vaginite da candida.
“Si è iniziato ad indagare su questa proteina circa vent’anni fa – spiega Antonio Cassone, direttore del dipartimento malattie infettive dell’Istituto - quando si scoprì che essa è presente nella secrezione vaginale di tutte le donne infette da candida e assente nelle donne sane. Siamo arrivati quindi alla conclusione che la SAP2 potesse essere perfetta per un vaccino”. Il vaccino si baserà quindi sulla proteina ricombinante SAP2, prodotta dall'Istituto, in combinazione con un sistema di rilascio messo a punto dalla compagnia Pevion Biotech.
“Questa collaborazione è la dimostrazione che la collaborazione tra pubblico e privato è fattibile – spiega Enrico Garaci, presidente dell’Istituto Superiore di Sanità - e permette di ottenere risultati importanti. L’utilità di questo prodotto vaccinale è ben dimostrato anche dal beneficio economico che ne trarrà il servizio sanitario nazionale e le donne stesse. La spesa annuale per l'acquisto di questi farmaci, contro la vaginite da candida, ammontano a più di 200 milioni di euro, che potrebbero essere almeno dimezzati con la messa in commercio del vaccino.

Redazione MolecularLab.it (09/05/2008)
Pubblicato in Genetica, Biologia Molecolare e Microbiologia
Tag: SAP2, candida, vaccino, vaginite
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