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Articoli con il tag: Nobel

OMGSelection »

[ 30 dic 2012 | Commenti disabilitati ]
Levi-MontalciniR

1950.
Saint Louis, Stati Uniti.
Una signora italiana, ebrea, un cervello in fuga dallo scempio delle leggi razziali nazi-fasciste, una donna che si definiva di una “intelligenza mediocre, ma dotata di ottimismo e costanza”, scopre in laboratorio il Nerve Growth Factor (Fattore di crescita dei nervi). È una proteina che nel sistema nervoso periferico è fondamentale per lo sviluppo e la sopravvivenza dei neuroni del sistema simpatico e di alcuni neuroni sensitivi. Generalmente, tutti i fattori di crescita o i recettori corrispettivi, si occupano della proliferazione cellulare, ma una loro mutazione genera …

Lo straordinario ordinario »

[ 20 feb 2012 | Un commento ]
09 universo

L’universo è troppo grande per poterlo raccontare tutto.
Ed è impossibile raccontare per intero anche solo un fiore, uno scoiattolo, una lacrima.
Noi di OMG!Science! proviamo comunque a raccontare certe cose, perché è divertente, e perché è bello saperle, e perché quando conosci qualcosa (soprattutto qualcosa che ti fa sorridere) ti senti in pace con te stesso.
Questo è il nostro post numero cento. E ci siamo arrivati parlando di furetti, di sperimentazione animale, di omeopatia, di schiopodi sparacoda, di premi Nobel e di tantissime altre cose. E’ arrivato il momento di parlare …

Storie curiose »

[ 16 nov 2011 | 6 Commenti ]
Small Bigs

Già, anche i grandi della scienza copiano, cioè traggono ispirazione dalle idee di qualcuno meno famoso di loro, per non dire sconosciuto, che lavora in un piccolo laboratorio chissà dove… Per fortuna però, con il tempo il merito viene alla fine riconosciuto a questi grandi “piccoli” scienziati!
Molti sono i casi che possono essere citati… per esempio, sapevate che la scoperta della struttura a doppia elica del DNA non è da attribuire (principalmente) ai celebri James D. Watson and Francis Crick? In effetti questi due grandi scienziati, premiati successivamente con il …

Storie curiose »

[ 11 nov 2011 | Commenti disabilitati ]
index

Si sa, gli scienziati sono tipi eccentrici, così eccentrici che talvolta non sono nemmeno umani: talvolta sono dei mostri di intelligenza, talaltra sono proprio degli animali, e all’estremo opposto possone essere figli di esseri divini, discendenti della dea del sole. Per esempio, l’imperatore del giappone, Akihito, è uno scienziato. Non ci credete? Beh, leggete qui allora, ed anche qui. Akihito ha pubblicato, nel 2000 e nel 2008, due articoli che presentano risultati scientifici originali in ambito ittiologico (ovviamente). Sua altezza imperiale figura in entrambi i casi come primo nome tra …

Come funziona? »

[ 17 ott 2011 | 5 Commenti ]
Si! Può! Fare! da: earthtimes.org

Non sono un appassionato di CSI: ciò nondimeno, rimango sempre affascinato durante la puntata occasionale che guardo. Coloratissime soluzioni vengono infilate dentro delle provette, a loro volta utilizzate scenograficamente in incredibili macchine (molto spesso, comuni apparecchiature da laboratorio che non c’entrano NULLA con quanto viene detto), per restuire in tempi record incredibili quantità di dati, visualizzati con interfacce che alla Pixar costerebbero giorni di rendering.
La fantascienza forense oltrepassa di molto le capacità di un laboratorio di analisi che esiste davvero: ma la biologia molecolare batte trecento a zero anche i …

Come funziona? »

[ 10 ott 2011 | 8 Commenti ]
escher1

Il Nobel per la Chimica 2011 è stato assegnato all’israeliano Daniel Shechtman, dell’Istituto Technion di Israele, per la scoperta dei quasicristalli. Ma cosa sono i quasicristalli?
Poiché la (quasi)cristallinità è un tipo di arrangiamento spaziale di atomi o altre unità elementari, possiamo provare a ricondurre le nozioni di cristallografia al problema più intuitivo della tassellatura di un pavimento. Possiamo ricoprire un pavimento, senza che le piastrelle si sovrappongano o lascino dei vuoti, in diversi modi:
a)   Con un set di triangoli, parallelogrammi o esagoni: come il pavimento di casa vostra o come …

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[ 6 ott 2011 | 7 Commenti ]
Nixon-Crook

*gioco di parole tra zu schön, “troppo bello” in tedesco, e il nome del protagonista di questa vicenda.
Correva l’anno 2000 quando, durante un’estate torrida fatta di relazioni di laboratorio, io e i miei due compari decidemmo che i nostri artigianali cicli di isteresi non soddisfacevano gli standard di una relazione decente. Fu così che con l’aiuto di un popolarissimo foglio di calcolo iniziò il nobile processo di “taroccamento verosimile” dei dati, volto a riprodurre una bella curva, certo, ma ragionevolmente affetta da una sapiente mistura di errori casuali e sistematici. …