Kiss 2 Pacs: racconto di una giornata speciale
La notte del 13/14 non ho praticamente dormito, se
non per mezzora. Così, ho avuto tutto il tempo per decidere
cosa portare, farmi i panini, e scegliere come vestirmi.
Alle 5.48 partiva il tram, e son rimasto sorpreso nel vedere quanta
gente c'era sul tram a quell'ora. Poi ho preso il mio bel 4, ed
infine la 92 arrivando alle 7.00 nel luogo di partenza. Non c'era
nessuno, ma subito dopo ho visto un ragazzo che aveva una fascietta
multiclore, della pace, ed ho immaginato che era parte del gruppo,
e così era. Successivamente sono arrivati anche latre persone
e tutti ci salutavamo con estrema disponibilità reciproca.
Siamo partiti alle 8.00 circa, mentre assistevo ad una interessante
dialogo - discussione tra il ragazzo visto per primo, Domenico,
ed un altro, Fabio, che parlavano del tempo, dell'infinito e filosofeggiavano..
Sul pullman hanno tirato in ballo anche me, in particolare sulla
discussione del motivo per cui andavo a Roma, e quali motivazioni
ci stavano dietro, confrontandoci sulle varie opinioni e pensieri.
Il viaggio di andata è stato piuttosto lungo, certo, ma interessante
ho conosciuto anche Luca e Carola, e con queste 5 persone abbiamo
poi giocato ad indovinelli e a fare storie partendo da 15 parole
a caso..
Siamo arrivati che erano le 16.00 circa, in ritardo
per l'inizio della manifestazione che inizia appunto alle 16.00.
Quindi di corsa abbiamo costeggiato le Terme di Diocleziano, e oltrepassando
P.za della Repubblica siamo andati in via Nazionale, il Foro di
Traiano, P.zza Venezia, raggiungendo in sintesi Campo de'Fiori e
P.zza Farnese, dove si svolgeva la manifestazione.
Pur rimanendo uniti ci siamo guardati attorno... e per trovare un
fidanzato... e per vedere che gente c'era, cercando Luca de Le Fate
e come si svolgeva la manifestazione.
Fabio Canino ha incominciato, sul palchetto decorato
con cuori composti da palloncini, a presentare qualche gag e poi
accompagnato dalla Pina.
Il tempo passa... ci guardiamo attorno ed incominciamo ad organizzarci
per questo bacio.. propongo, e così poi facciamo, di iscriverci
in coppia noi: io e Luca, Carola e Domenico, per aumentare il numero,
a prescindere dal fatto che poi ci si possa o meno baciarsi davvero.
Una volta preso il nostro numerino e firmata la petizione, ci spingiamo
a voler davvero una persona con cui baciarsi.. Così, sotto
il suggerimento di altri manifestanti, Carola si affligge un bigliettino
sul petto con scritto "Baciami, stupida".. eheh
Incomincia pian piano a calare il sole, Canino e la Pina incominciano
ad organizzare tutti per il bacio collettivo. Naturalmente noi siamo
ancora singoli ...
Sulle note di "We are family" danno il via al bacio, e
vedere tutte queste coppie che si baciavano attorno a noi, era da
una parte molto bello, romantico e suggestivo, dall'altro piuttosto
deprimente... così sotto suggerimento di qualcuno, in amicizia
e supporto reciproco, decidiamo di fare un affettuoso e castissimo
bacio a quattro.. I risultati sono stati in realtà scarsi,
dal momento che ci sfioravamo le labbra appena dato che le mandibole
si incastravano l'una con l'altra.. Dopo il bacio, per caso, ci
si è finalmente visti con Luca ed il fidanzato, momento suggellato
da una foto...

Poi c'è stata un po' di musica dance, e abbiamo
ballato per una decina-quindina di minuti, fino a quando ci siamo
organizzati per la cena.
Siamo così stati ad un Brek, dove la stanchezza è
venuta fuori.. Ma dato che avevamo tempo fino a mezzanotte, prima
di partire, ci siamo decisi di fare un giro per la città,
potendo godercela meglio.
Abbiamo io, Luca, Fabio ed una coppia, quindi scarpinato, stanchi
come eravamo, verso P.zza Navona, poi il Panteon, Montecitorio e
P.zza della Colonna, la fontana di Trevi ed il Quirinale. Poi siamo
andati in P.zza della Repubblica, S. Maria Maggiore, ed infine alla
Stazione Roma Termini, in un ora di anticipo esatta sulla partenza.
Eravamo, però talmente stanchi che ci siamo
addormentati subito, svegliandoci un ora dopo, quando oramai erano
arrivati anche gli altri.
Una esplosione di emozioni nel racconto della giornata di Carolina
e del fratello: giornata (o meglio serata), passata da una mostra
ad una festa privata, accompagnati da uno strano poeta in giro per
la città.
Innamoramenti, invece, per Carola..
E dopo averci scambiato le esperienze, ci si è messi a recitare
poesie, proprie e non, creando un'atmosfera Bohemian, molto interessante.
Si è poi passati alle esperienze sentimental-amorose, rafforzando
i legami tra noi. Poi, distrutti, ci siamo addormentati per 6 ore
filate.. interrotti da un caldo sovrumano (l'autista non ci abbassava
la temperatura, nonostante le richieste), poi tramutato in freddo...
ed una sosta ad un Autogrill di Firenze. Siamo ritornati a Milano
alle 6.30, ci siamo goduti un cappuccino in uno sparuto bar, ed
infine dopo saluti e abbracci siamo andati sulle vie di ritorno.
Sono tornato a casa che erano le 8.10, e dopo aver accennato qualcosa
sul diario, sono sprofondato in un lungo sonno, terminato alle 7.30
di sera, con i miei che mi han svegliato per cenare..
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