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biomedy
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25 Messaggi |
 Inserito il - 31 luglio 2008 : 18:56:49
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Ciao a tutti..mi piacerebbe diventare biologo nutrizionista e mi sono documentata su ciò che compete o meno a questa figura professionale. Ma mi sono chiesta..perchè un paziente dovrebbe recarsi da un biologo nutrizionista e non da un dietologo che essendo medico ha anche una visione clinica della situazione del paziente?!è da poco che mi interesso a questo settore della biologia..magari mi sfugge qualche competenza che il biologo nutrizionista ha...e che non ha il dietologo!!!qualcuno sa sciogliere questo mio dubbio??!! grazie!!
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Dearg-Due
Utente
Prov.: Firenze
1104 Messaggi |
Inserito il - 31 luglio 2008 : 19:56:26
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Il Biologo nutrizionista, come hai ti sei chiesta correttamente, più che alcune competenze in meno rispetto ad un medico, ha alcune possibilità in meno rispetto a questo, che principalmente consistono nel non poter prescrivere esami clinici di alcun genere (ma solo eventualmente suggerirli al paziente che dovrà farseli ordinare dal suo medico e comunque senza poterli interpretare e formulare una diagnosi), nel non poter prescrivere farmaci, e nel non avere appunto una comprensione globale dello stato di salute del soggetto come invece potrebbe avere un medico.
Per il resto non vi è alcuna differenza.
Ed infatti molte persone si rivolgono più ai medici che non ai Biologi nutrizionisti.
Comunque, nella pratica ambulatoriale, non è così frequente che le persone affette da patologie tali da dover essere costantemente seguite da un medico e che necessitino di terapia nutrizionale si rivolgano ad un Biologo nutrizionista.
Più spesso da questi si ritrovano soggetti in modesto sovrappeso che vogliono perdere peso.
Chi ha gravi patologie o seri problemi di salute legati all'alimentazione generalmente è seguito da un'equìpe multidisciplinare ospedaliera dove ci possono essere anche dei Biologi nutrizionisti.
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gandalf
Nuovo Arrivato
Prov.: VARESE
Città: leggiuno
84 Messaggi |
Inserito il - 31 luglio 2008 : 21:29:42
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equipe multidisciplinare dove possono essere anche biologi?????????????????????????????'
cavolo dearg-due...pagherei oro per farne parte...e dove esistono questi posti??nella mia zona non se ne vedono... |
NON E' BELLO CIO' CHE E' BELLO, MA E' BELLO CIO' CHE PIACE!!!! |
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biomedy
Nuovo Arrivato
25 Messaggi |
Inserito il - 31 luglio 2008 : 22:43:39
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Grazie Dearg-due..molto esaustivo come sempre!!..un'altra  ..oltre a prescrivere diete a persone in lieve sovrappeso ma senza patologie..e oltre ad avere la possibilità di far parte di queste equipe (sarebbe un sogno!!)..che altri sbocchi lavorativi pùo avere un biologo nutrizionista?!..questo è un settore che mi interessa parecchio..ma ho paura che non mi dia grandi opportunità lavorative.. ...chi mi chirisce un pò le idee?! ..magari qualcuno che questo percorso già lo ha intrapreso..mi racconta la sua esperienza ...grazie!!! |
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Dearg-Due
Utente
Prov.: Firenze
1104 Messaggi |
Inserito il - 31 luglio 2008 : 23:32:21
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X gandalf:
Le equìpe multidisciplinari ci sono in molti ospedali, il discriminante è che il Biologo nutrizionista non è mai uno strutturato (a differenza di Medici, Infermieri e Dietisti), per cui di solito è un volontario aggratis o un dottorando o uno specializzando.
Nel privato può accadere anche che vi siano dei Biologi nutrizionisti strutturati (ma sono sempre casi rari).
Ciò non toglie valore alle loro prestazioni, ma la scarsa presenza di questi nell'ambito del SSN o privato è dovuta al fatto che bene o male, in una equìpe dove ci sono già Medici, Infermieri e Dietisti, la presenza del Biologo nutrizionista risulta superflua.
X biomedy:
Lo sbocco naturale del Biologo nutrizionista è la libera professione.
Non esiste la qualifica di Biologo nutrizionista, questa è solo una definizione che acquisisce il Biologo che esercita in campo nutrizionale.
Il giorno che per es. si lascia questo lavoro per tornare a spipettare in laboratorio si ritorna Biologo e basta.
Per cui gli sbocchi lavorativi sono quelli comunque consentiti dall'essere Biologo.
Certo è che se si è in possesso del Diploma di Specializazione in Scienza dell'Alimentazione si possono avere molte più possibilità (sempre come Biologo) anche in campo tecnologico come per esempio la progettazione di alimenti particolari come nutraceutici, cibi fortificati, prodotti dietetici, etc..
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biomedy
Nuovo Arrivato
25 Messaggi |
Inserito il - 01 agosto 2008 : 08:48:37
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| Grazie ancora Dearg-Due!!ora il quadro mi risulta molto più chiaro!!! |
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rosa maria
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1 Messaggi |
Inserito il - 01 settembre 2008 : 16:24:55
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ciao a tutti sono Rosa,
vorrei sapere qual'e' la differenza ( se c'e') fra nutrizionista, etologo alimentare e etologo nutrizionista???
grazie!! |
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canary 86
Utente Junior
241 Messaggi |
Inserito il - 01 settembre 2008 : 19:11:23
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ma chi e' l'etologo alimentare??? l'etologo nutrizionista?? |
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BiotechNa
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74 Messaggi |
Inserito il - 25 gennaio 2009 : 16:10:47
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Quindi, dite che nonostante le fortissime differenze tra i piani di studio dei Dietisti e dei biologi, entrambi i laureati possono fare le stesse cose?
che scemenza è questa...
Quindi da oggi, chi non entra al corso di laurea in dietistica può andare a farsi biologia tanto è la stessa cosa (visto che fanno entrambi le diete) ??? |
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gius
Nuovo Arrivato
24 Messaggi |
Inserito il - 25 gennaio 2009 : 19:29:30
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per biotechNa
FAQ di Valia!!
Che differenza c’è tra nutrizionista, dietista e dietologo?
In realtà l’unica qualifica professionale protetta con Legge dello Stato è quella di “Dietista”.
Le altre due figure sono puramente arbitrarie, ed a volte interscambiabili.
• Per dietologo si intende comunemente un medico che si occupa di nutrizione e terapia nutrizionale (ma senza una specializzazione in scienza dell'alimentazione) la denominazione "dietologo" non esiste nè esiste una specializzazione in dietologia: esiste solo una specializzazione in "scienza dell'alimentazione" (quattro anni) alla quale possono accedere anche i laureati in Scienze Biologiche.
In virtù della sua Professione egli può prescrivere e/o elaborare diete, formulare giudizi diagnostici, prescrivere farmaci, attività fisica e tutto quanto di supporto alla terapia nutrizionale.
Riferimenti normativi: Corte di Cassazione sentenze n. 144/1970, n. 6005/1973, n. 5838/1995, n. 524/1996;
• Nutrizionista è un termine quantomai generico (attualmente molto usato anche dalla classe madica) con il quale si intende una qualsiasi persona che, a vario titolo, si occupa di nutrizione. Generalmente il termine “nutrizionista” è utilizzato per descrivere un biologo abilitato, iscritto ed autorizzato dal proprio ordine professionale all’esercizio della professione.
Può "prescrivere" (ma più correttamente "assegnare" o "consigliare" diete) ed elaborare diete come il medico ma senza formulare giudizi diagnostici, prescrivere cure di supporto e somministrare rimedi.
Riferimenti normativi: (art. 3 Legge 396/1967, DM 362/1993, DPR 328/2001);
• Il Dietista è un Professionista Sanitario che può eseguire tutto quanto previsto per le altre due figure, eccezion fatta per la prescrizione autonoma del piano nutrizionale, la prescrizione farmacologica e la prescrizione di attività fisica.(il Dietista ha bisogno delle indicazioni del medico e non può operare in autonomia come il "Biologo Nutrizionista")
Riferimenti normativi: (art. 1 DM 744/1994).
Quali sono le competenze di un Biologo nutrizionista? Che compiti può svolgere?
L'attività del nutrizionista inizia con lo studio individuale attraverso una raccolta di informazioni riguardanti le caratteristiche fisiche (esame antropometrico), le abitudini alimentari (anamnesi alimentare) e lo stile di vita del paziente.
Il nutrizionista individua l'obiettivo del trattamento e stabilisce il "peso ideale?" molto meglio "peso di riferimento". Sulla base di queste informazioni il biologo nutrizionista formula un piano alimentare personalizzato per ogni individuo.
Per valutare la composizione corporea del paziente il biologo nutrizionista può avvalersi di esami strumentali non invasivi (plicometro o bioimpedenziometro). Tra le competenze del nutrizionista vi è anche la possibilità di redigere piani alimentari per collettività quali mense scolastiche, aziendali, ospedali, centri di ristorazione ecc.
Vorrei fare il/la nutrizionista: che corso di studi mi conviene seguire?
Laurea in Scienze Biologiche (ad indirizzo nutrizionale) seguita da un Corso di Laurea Specialistica in Scienze della Nutrizione Umana(ma non è obbligatorio).
Posso seguire un Corso di Laurea Specialistica in Scienze della Nutrizione (o affini) dopo una Laurea Triennale in Biologia/Scienze motorie/CTF?
Generalmente sì.
Occorre però visionare i Bandi delle singole Università e chiedere informazioni presso la Segreteria Studenti, poiché i requisiti per l’accesso a tale Specialistica variano da un Ateneo all'altro.
Per legge, chi è autorizzato ad esercitare come biologo nutrizionista?
Sono autorizzati tutti gli iscritti nella sezione A dell’ordine dei biologi
Chi può iscriversi all’Albo dei Biologi?
L'iscrizione all’ordine dei biologi (sezione A) è subordinata al superamento di apposito esame di Stato. Per l'ammissione all'esame di Stato è richiesto il possesso della laurea specialistica in una delle seguenti classi:
• Classe 6/S - Biologia;
• Classe 7/S - Biotecnologie agrarie;
• Classe 8/S - Biotecnologie industriali;
• Classe 9/S - Biotecnologie mediche, veterinarie, e farmaceutiche;
• Classe 82/S - Scienze e tecnologie per l'ambiente e il territorio;
• Classe 69/S - Scienze della nutrizione umana.
Riferimenti normativi: (Art. 32 del DPR 5 giugno 2001, n. 328)
Non sono iscritta/o all’Albo dei Biologi: cosa mi è consentito fare nel campo della nutrizione?
Ricerca, progettazione e formulazione di prodotti dietetici, nutrizionali, nutraceutici e simili, e tutto quello che non ha direttamente a che fare con la persona. Non è possibile quindi prescrivere ed elaborare diete o valutare lo stato nutrizionale di un soggetto.
Un biologo può esercitare la professione di nutrizionista?
Solo se iscritto all’ordine dei biologi.
La legge mi consente di fare la/il nutrizionista ma non ne ho le competenze: che corsi posso seguire?
Uno o più corsi di perfezionamento in nutrizione umana o un master in nutrizione con attività pratiche.
In quali casi è consigliabile seguire un Master/Corso post lauream in Scienze della Nutrizione (o affini)?
Sempre.
Il biologo per fare il nutrizionista ha bisogno della presenza del medico?
A differenza del dietista, il biologo nutrizionista può svolgere la sua professione in maniera autonoma senza la presenza del medico.
La/il nutrizionista può prescrivere farmaci/integratori?
No.
La/il nutrizionista può consigliare farmaci/integratori?
Il nutrizionista, a differenza del medico e del farmacista, non può consigliare farmaci.
Può, però, consigliare integratori alimentari (evitando l'uso di carta intestata al fine di evitare confusione con la registrazione delle ricette mediche da parte delle farmacie) in quanto prodotti che vengono classificati come alimenti.
In tal senso l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che le spese per gli integratori alimentari, anche sotto prescrizione medica, non possono essere ammesse a beneficio della detrazione d'imposta del 19% riconosciuta invece per i farmaci, affermando che “In ragione della loro composizione, gli integratori si qualificano, infatti, come prodotti appartenenti all'area alimentare”. Risoluzione n. 256 del 20 giugno 2008.
Può il biologo nutrizionista effettuare diagnosi?
No. I giudizi diagnostici sono di esclusiva competenza del medico.
Può il Biologo Nutrizionista prescrivere esami clinici?
No, la prescrizione e la valutazione di esami clinici di qualunque genere è compito esclusivo del medico.
Il Biologo Nutrizionista può eventualmente suggerire l’esecuzione di alcuni esami, al solo scopo di avere un quadro dello stato nutrizionale del soggetto, non per eseguire diagnosi. Tali esami dovranno comunque essere prescritti dal medico.
Il Biologo nutrizionista può prescrivere diete qualora il paziente presenti patologie diagnosticate dal medico?
Sì. Riferimenti normativi: D.M. 22 luglio 1993 n. 362
Può il nutrizionista prescrivere piani di attività fisica al paziente?
No.
La prescrizione dei piani di attività fisica non rientra nelle competenze del biologo nutrizionista ma egli può, comunque, consigliare lo svolgimento di una attività fisica non programmata per integrare il trattamento nutrizionale con finalità di perdita di peso.
Bisogna far firmare al cliente una liberatoria sulla privacy alla prima "visita" (consultazione) oppure basta inserire l'informativa sulla privacy in pagina finale della dieta elaborata?
Bisogna farla firmare alla prima visita (consultazione).
Esistono requisiti minimi strutturali per uno studio nutrizionistico?
Poichè lo studio privato non è aperto al pubblico come un ambulatorio valgono solo i requisiti fissati dal regolamento edilizio comunale.
A questi si aggiungono i requisiti generali previsti dalle norme regolamentari edilizie (termici e igrometrici, di purezza dell'aria, di illuminazione naturale, acustici etc.), da quelle in materia impiantistica (aerazione meccanica, riscaldamento, distribuzione di acqua potabile e di acqua calda etc.) e dalle norme in materia di igiene del lavoro e di sicurezza.
Devo avere una partita IVA per esercitare la professione del Biologo nutrizionista?
No se l’attività di biologo nutrizionista viene svolta sotto forma di collaborazione coordinata e continuativa.
L'attività di biologo (con obbligo di iscrizione all'albo e all'ENPAB) può essere esercitata come libero professionista (ed è necessaria la partita IVA) o come lavoratore parasubordinato, cioè co.co.co. (non è necessaria la partita IVA e le tasse sono trattenute in busta paga come per i lavoratori dipendenti).
In entrambi i casi il biologo non è obbligato al versamento dei contributi pensionistici ad eccezione del contributo integrativo del 2% che deve essere richiesto al committente in fattura dal libero professionista e in busta paga dal co.co.co. .
La ricevuta va rilasciata solo quando si elabora la dieta o ad ogni consulto nutrizionale?
La ricevuta deve essere rilasciata ogni volta che incassi denaro
Se all'intestazione di ogni ricevuta per consulto nutrizionistico si deve scrivere la dicitura "Esente IVA ai sensi dell'art.10,n.18 DPR 26/10/1972 e successive modificazioni" ciò come incide sui costi realtivi all'IRPEF-IRAP?
La suddetta dicitura deve essere riportata in ricevuta sanitaria. Per i costi IRPEF-IRAP rivolgersi al commercialista
E' vero che qualora si rientrasse nel regime di contribuenti minimi non si dovrebbero rilasciare nè fatture, nè ricevute, nè pagare IRPEF-IRAP nè redigere le carte per gli studi di settore, ma si deve solo pagare un'imposta sostitutiva del 20% sul reddito?
Le ricevute sanitarie devono essere rilasciate sempre.
E' comunque sempre necessario consultare il commercialista prima di iniziare l'attività.
A chi mi posso rivolgere per ricevere più informazioni?
Per ricevere ulteriori informazioni può essere utile l'O.N.B.
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tesla
Utente
752 Messaggi |
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giusale
Utente Junior
122 Messaggi |
Inserito il - 29 gennaio 2009 : 15:55:29
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giusto tesla!!
allora lo faccio anch'io ..... è molto più semplice |
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sere86
Nuovo Arrivato
3 Messaggi |
Inserito il - 04 settembre 2009 : 17:44:55
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Salve io son laureata in dietistica.
Per lavorare( per esempio in un centro estetico)...devo aprire un partita iva?
La ringrazio molto... |
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mediketto
Nuovo Arrivato
73 Messaggi |
Inserito il - 05 settembre 2009 : 14:24:18
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Citazione:
Messaggio inserito da sere86
Salve io son laureata in dietistica.
Per lavorare( per esempio in un centro estetico)...devo aprire un partita iva?
La ringrazio molto...
Se ti fanno un contratto a progetto no, risulti come dipendente e quindi la partita iva non ti serve.. |
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tesla
Utente
752 Messaggi |
Inserito il - 05 settembre 2009 : 16:46:57
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Un contratto a progetto non può essere applicato se si esercita una professione per la quale è richiesta l'iscrizione ad un albo professionale. Potrebbe essere applicato il contratto co.co.co. ma sarebbe comunque necessaria l'iscrizione all'ordine dei medici o dei biologi per poter prescrivere diete in maniera autonoma.
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Dearg-Due
Utente
Prov.: Firenze
1104 Messaggi |
Inserito il - 05 settembre 2009 : 17:36:53
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Per esercitare la professione di Dietista è sufficiente possederne il titolo.
Non esiste attualmente un Collegio o un Ordne che riunisca gli esercenti questa professione.
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tesla
Utente
752 Messaggi |
Inserito il - 06 settembre 2009 : 18:57:54
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Citazione:
Messaggio inserito da Dearg-Due
Per esercitare la professione di Dietista è sufficiente possederne il titolo.
Non esiste attualmente un Collegio o un Ordne che riunisca gli esercenti questa professione.
Infatti non rientra nella professione di dietista il poter prescrivere diete in maniera autonoma. Nella fattispecie si tratterebbe di professione medica o di biologo per le quali è richiesta l'iscrizione ad un albo e non sarebbe possibile utilizzare un contratto a progetto.
Il dietista può lavorare come tale con contratto a progetto solo in subordinazione ad uno o più medici (ed esclusivamente in ambito privato).
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isabel
Nuovo Arrivato
2 Messaggi |
 Inserito il - 07 settembre 2009 : 16:59:42
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Ciao a tutti!!!
sono Isabella neolaureata in scienze della nutrizione.
ho intenzione di fare un master, visto che al momento non saprei nemmeno da dove cominciare per fare una dieta. 
pensavo di frequentare quello di nutrizione clinica della Cattolica (sempre se supero il test di ingresso). c'è qualcuno di voi che lo conosce, lo ha frequentato o cmq sa darmi qualche notizia; o in caso potreste darmi qualche consiglio su quale frequentare????
vi ringrazio
isabel |
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giusale
Utente Junior
122 Messaggi |
Inserito il - 10 settembre 2009 : 14:17:56
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| ciao Isabel, qualcuno adesso mi dirà che spunto solo quando c'è da consigliare i corsi SISRAN FIP ma, la mia esperienza è stata molto positiva e quindi mi sento di consigliare il Master FiP. Ti do il link del sito http://www.fipnutrizione.org puoi chiedere tutte le informazioni che desisderi in bocca al lupo |
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Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6940 Messaggi |
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isabel
Nuovo Arrivato
2 Messaggi |
Inserito il - 10 settembre 2009 : 16:15:45
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grazie per le risposte...avevo già letto dei corsi FIP ma nche a me sono sembrti un po' troppo pieni di info in così poco tempo... mi piacerebbe saperne di più, ho già chiesto loro materiale informativo ma spesso i racconti di chi ha vissuto l'esperienza sono molto più importanti di mille parole raccontate da loro.
la mia domanda rimane: nessuno sa dirmi niente sul master della cattolica?????
buona giornata a tutti.
isabel |
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CNS
Utente Junior
234 Messaggi |
Inserito il - 10 settembre 2009 : 17:15:21
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Ciao Isabel, ti consiglio di dare un'occhiata anche al nostro nuovo programma.
Il corso è caratterizzato da una componente pratica ben nutrita, sia per quanto riguarda l'antropometria, l'impedenziometria, la calorimetria e la stesura di programmi dietetici (in ambito fisiologico e non). La durata è di 100 ore e medici, biologi e dietisti riceveranno dal ministero ben 50 ecm.
Questo è il link:
www.corsonutrizionesalerno.net
Contattami se hai bisogno di info e........buona ricerca. |
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giusale
Utente Junior
122 Messaggi |
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Giuliano652
Moderatore
Prov.: Brescia
6940 Messaggi |
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LOLEA
Nuovo Arrivato
2 Messaggi |
Inserito il - 12 settembre 2009 : 09:22:03
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| CIAO, VORREI ISCRIVERMI ALLA FACOLTà DI BIOLOGIA DELLA NUTRIZIONE MA MI SPAVENTANO GLI ESAMI DI MATEMATICA, FISICA, CHIMICA MATERIE IN CUI, MIO MALDRADO, NN SONO UN GENIO..QUALKUNO SA DARMI QLKE CONSIGLIO?? POI VORREI SAPERE SE DOPO LA LAUREA IN BIOLOGIA DELLA NUTRIZIONE E UNA SPECIALISTICA POTREI ESERCITARE LA PROFESSIONE DI NUTRIZIONISTA E QUINDI PRESCRIVERE DIETE ad esempio...? GRAZIE |
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nutrizione
Nuovo Arrivato
Prov.: Roma
Città: roma
8 Messaggi |
Inserito il - 24 settembre 2009 : 23:22:08
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Salve a tutti!
Sono laureata in dietistica ed in scienze della nutrizione umana. Sono abilitata biologo. Posso assicurare che il/la dietista può lavorare, a norma di legge, in regime libero professionale così come il biologo, svolgendone le stesse identiche mansioni! vorrei ricordare che la laurea in dietistica fa parte della facoltà di Medicina e Chirurgia ed è caratterizzata da una ottima formazione medica! Non di rado si incontrano ragazzi laureati in biologia che frequentano i reparti di dietetica e nutrizione clinica degli ospedali, dove studiano e lavorano i/le dietiste, al fine di imparare. Preciso che i dietisti,sostengono l'esame di abilitazione all'esercizio della professione davanti ad una commissione di ispettori esperti del Ministero della Salute. |
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