Non solo l'ego...
L'introspezione, l'apprezzare il silenzio... per meglio ascoltare i propri pensieri, imparare a stare soli con noi stessi, riflettere sulla vita e su come la si percepisca, soffermarsi nell'enucleare le proprie reazioni ad essa,... rappresentano attività, a mio modo di vedere, indispensabili per il percorso evolutivo dell'essere umano contemporaneo..., ritengo, però, imprescindibile, tendere a compensare tale attenzione rispetto alle nostre esigenze fisiche ed intellettuali con la volontà di guardarsi intorno, di paragonare la nostra condizione con quella degli altri..., per evitare che l'indugiare interiore non si cristallizzi in un avvitamento, senza soluzione di continuità, in pensieri egoistici, alienanti ed inclini al pessimismo.
Invito tutti, me compreso, a non limitarsi nel focalizzare il malessere causato dal riconoscersi estranei rispetto al pensare ed al sembrare, apparentemente, diffusi nella società in cui viviamo e promossi dai mezzi di comunicazione, propongo, infatti, di tentare di estendere questa sensibilità percettiva anche in pensieri ed azioni altruistiche.
Il mondo può cambiare, e, forse, in meglio..., tutte le comunità umane potrebbero, un giorno, vivere in un contesto sociale più giusto di quell'attuale, in un ambiente naturale finalmente salvaguardato... magari, in futuro, l'uomo potrà elevarsi a custode del pianeta Terra e di tutti i suoi esseri viventi...
Queste visioni rappresentano l'obiettivo, la meta in fondo ad un percorso per gente saggia e di buona volontà, un'amorevole eredità per le generazioni che verranno..., un buon motivo per tutti noi per muovere il primo passo e, nonostante tutto, per sorridere alla vita...
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