Feed RSS: Molecularlab.it NewsiCalendar file
Categorie


Nuovo Commento
Giuseppe Ricciardo

Utente non registrato
Inserito il 21/11/2005   Segnala contenuto non adatto   Rispondi Quotando  Nuovo Commento 
La chemioterapia: menzogne della mediciana solo per interessi

Chemioterapia: danno irreparabile e un atto criminale contro L’umanità!!
Qualsiasi forma di Chemio-Terapia causa un danno irreparabile alle condizioni fisiche di coloro che si espongono all’azione di questi veleni, chiamati ”farmaci cito-tossici”. Lo stesso Giuramento d’Ippocrate fa espressamente divieto di somministrare “veleno” al paziente, anche se richiesto dall’ammalato stesso (vedi Giuramento d’Ippocrate). Questi veleni (”Farmaci cito-tossici”), entrano nel circolo sanguigno tramite iniezione e/o fleboclisi endovenosa, oppure per assorbimento indiretto dallo stomaco o dalla mucosa intestinale. Questo tipo di trattamento è diverso dalla Chirurgia o dalla Radio-Terapia, che concentrano i loro effetti su punti o aree specifici del corpo umano (terapie “mirate”). Negli ospedali si fa ricorso alla Chemio-Terapia quando c’è la possibilità che le cellule tumorali possano essere presenti in altre zone dell’organismo oltre alla sede del tumore primario.
Ma raramente la Chemio-Terapia garantisce un periodo di sopravvivenza di almeno 5 anni, indicato impropriamente come ”periodo di cura”.
La Chemio-Terapia arresta temporaneamente l’anomala crescita cellulare, oppure può alleviare il dolore per qualche tempo, o allungare di poco il tempo di sopravvivenza.
Raramente si può parlare di” remissione”: dati dibibliografici riferiscono percentuali di riuscita in meno dell1% in caso di cancro del pancreas, del 3% in caso di cancro al fegato, del 7% in caso di cancro dell’intestino…...Esistono circa 60-70 farmaci citotossici in commercio in tutto il mondo. Per l’Italia i nomi commerciali sono riportati in tabella 2a (elenco parziale): Alcuni di questi veleni causano meno problemi di altri come: insonnia, spossatezza, diarrea, alopecia, stomatite, leucopenia, piastrinopenia, anemia, nausea, vomito…Questi sono gli effetti collaterali immediati e conosciuti perchè visibilmente riscontrabili. Ciò di cui raramente si parla sono gli effetti più gravi e più duraturi, le cui conseguenze deteriorano profondamente la vita del paziente e il decorso stesso della sua malattia, rendendo inutili persino le terapie basate sull’immuno-stimolazione dei linfociti Natural Killer, sull’attività apoptotica e detossificante di estratti di piante mediche. Questi danni profondi e irreversibili, di cui raramente si discute, sono i seguenti:
1) grave riduzione, stabile e duratura, del numero di particolari tipi e sottotipi di globuli bianchi, indispensabili alla risposta immunitaria specifica contro il tumore.
2) mutazioni cellulari di tipo somatico, con comparsa di altri tumori secondari e/o metastasi
3) mutazioni cellulari di tipo germinale (testicoli oppure ovaie), con comparsa di sterilità, aborti o di bimbi malformati in quei casi di genitore sopravvissuto alla Chemio-Terapia e al Cancro.
4) accelerazione della crescita del tumore, anzichè una sua riduzione, con comparsa di resistenza crociata del tumore ad altri veleni (pompa glicoproteica di membrana).
La Cemio-Terapia è quindi controindicata in maniera assoluta in qualsiasi forma di associazione alla Immuno-Terapia. La Chemio-Terapia è infatti gravemente depletoria soprattutto nei confronti dei linfociti, di cui è stata riconosciuta la buona capacità di identificazione e di distruzione di masse tumorali mediante Immuno-Terapia specifica anti-neoplastica (vedi capitolo 4).
Si può infatti affermare, secondo l'autore del presente lavoro, che saranno solo e soltanto le difese immunitarie del paziente stesso a risolvere la patologia neoplastica, portandolo così ad una completa guarigione dal Cancro.
L'intervento chirurgico e la Radio-Terapia devono essere considerate soltanto come tecniche o metodiche d'appoggio capaci di eliminare una certa quota della massa tumorale primitiva e delle sue metastasi, fermo restando che nessuna di queste due componenti deve essere considerata causa di guarigione finale del paziente dal tumore: l'eventuale ed effettiva guarigione del paziente dal proprio tumore dipenderà solo e soltanto dalla capacità delle difese immunitarie di riconoscere e distruggere in maniera selettiva e radicale il tumore stesso L’Immuno-Terapia nega pertanto alla CH.T. qualsiasi valenza curativa e di guarigione nei confronti del tumore. Si può pertanto affermare che è stato già dimostrato in letteratura medica il fallimento sostanziale della Chemio-Terapia per quasi tutte le forme tumorali (vedi Tabella 2b): la Chemio-Terapia riduce la massa tumorale, sia pure al gravissimo prezzo di arrecare danni estesi a tutti gli organi e ai tessuti del paziente, determinando: insufficienza midollare (con la conseguenza di infezioni e di caduta di difesa immunitaria contro il tumore stesso), insufficienza epatica e renale, possibile evoluzione in fibrosi polmonare con insufficienza respiratoria, danni cardiaci e ai vasi ematici, leucemie e cancri secondari in percentuale variabile. In ogni caso, la ripresa neoplastica avviene quasi sempre, spesso caratterizzata da resistenza crociata delle cellule tumorali ad altri farmaci chemio-terapici, in cicli di Chemio-Terapia successiva di seconda o terza linea, fino ad essere definita alla fine, in termini del tutto inappropriati, "Chemio-Terapia di salvataggio": in realtà una Chemio-Terapia finale e distruttiva, eseguita con farmaci chemioterapici di vario tipo, che non riescono mai a salvare il paziente, né tanto meno a condurlo a guarigione effettiva….”
Tabella 2a: Farmaci cito-tossici in vendita in Italia per Chemio-Terapia
I nomi commerciali sono in corsivo. I costi, in Lire, sono riferiti all'anno 1998
AZIENDE FARMACEUTICHE:
Astra Zeneca S.p.A.
Aventis Pharma S.p..A.
Bristol-Myers Squibb S.p.A
Chiron Italia S.r.l.
Dompè Biotec S.p.A.
Eli Lilly S.p.A.
Glaxo Wellcome S.p.A.
Ipsen S.p.A.
Italfarmaco S.p.A.
Janssen-Cilag S.p.A.
Novartis Farma S.p.A.
Roche S.p.A.
Schering Plough S.p.A.
Agenti alchilanti
Ciclofosfamide:
ENDOXAN ASTA® di Asta Medica: 50 confetti da 50 mg l'uno, fascia A, Lire 17.300
ENDOXAN ASTA® di Asta Medica: fiale da 0,5 grammi; Fascia A, Lire: 8700
ENDOXAN ASTA® di Asta Medica: fiale da 1 grammo; Fascia A, lire: 15.400
cicIofosfamide
Mostarda azotata Chim. e Farm. Mostarda azotata: denominazione generica di alcune sostanze vescicanti di formula analoga all'iprite (detto gas mostarda, per il suo odore simile alla senape) Aggressivo chimico usato durante la prima guerra mondiale dai Tedeschi, in bombardamenti d'artiglieria, sul fronte tenuto dalle truppe alleate a Ypres, nelle Fiandre, il 20 luglio 1917.
Clorambucil:
LEUKERAN® della Glaxo: 25 compresse da 5 mg l'una; fascia A, Lire 22.200
LINFOLYSIN® del Nuovo Ist. Sier. Milan.: 50 confetti da 2 mg l'uno; fascia A, Lire 19.800
Busulfan:
MYLERAN® della Glaxo: 100 compresse da 2 mg; fascia A, Lire 29.000
Melfalan :
ALKERAN® della Glaxo: 25 compresse da 5 mg l'una; Fascia A, Lire: 26.300
Nitrosuree:
A) Carmustina (BCNU)
B) Iomustina (CCNU)
Cis-diclorodiammina platino:
CIS-PLATINO TEVA® della Teva: fiale da 20 ml da 10 mg per endovena; fascia A, Lire 20.200
CIS-PLATINO TEVA® della Teva: fiale da 100 ml da 50 mg per endovena; fascia A, lire 84.200
CITOPLATINO® della Rhone Poulenc: fiale da 10 mg per endovena; fascia A, lire 20.800
CITOPLATINO® della Rhone Poulenc: fiale da 25 mg per endovena; fascia A, lire 47.800
CITOPLATINO® della Rhone Poulenc: fiale da 50 mg per endovena; fascia A, lire 95.000
PLATAMINE® della Pharmacia; fiale da 10 mg; Fascia A, lire 20.800
PLATAMINEâ® della Pharmacia; fiale da 25 mg; Fascia A, lire 47.800
PLATAMINE® della Pharmacia fiale da 50 mg ; Fascia C, lire 91.000
PLATINEX® della BMS fiale per endovena da 10 mg; Fascia C, lire 19.200
PLATINEX® della BMS fiale per endovena da 10 mg in 20 ml, sol. Pronta; Fascia A, lire 20.200.
PLATINEX® della BMS: fiale per endovena da 25 mg in 50 ml; fascia A, lire 45.700
PLATINEX® della BMS: fiale per endovena da 50 mg in 100 ml; fascia C, lire 91.100
Carboplatino:
PARAPLATIN® della BMS: fiale da 150 mg per endovena (Fascia A, Lire 265.000)
PARAPLATIN® della BMS: fiale da 50 mg per endovena (Fascia A, Lire 88.200)
Antibiotici anti-tumorali (ricavati dallo Streptomyces):
Doxorubicina (Adriamicina):
ADRIBLASTINA SOL. PRON.® della Pharmacia : fiale da 10 mg in 5 ml; Fascia C, Lire 29.000.
Daunorubicina (Daunomucina):
DAUNOBLASTINA® della Pharmacia : fiale da 20 mg; fascia A, lire 25.500
Bleomicina:
BLEOMICINA® della Rhone Poulenc: fiale liofilizz. da 15 mg per endovena; fascia A, lire 52.700
Dactinomicina (Actinomicina D):
Mitomicina C:
MITOMYCIN C® della Kyowa; fiale da 2 mg; Fascia A, lire 21.400
Alcaloidi di origine vegetale
Alcaloidi della Vinca :
Vincristina:
VINCRISTINA PHARMACIA® della Pharmacia: fiale da 1 mg; fascia C; lire 21.300
VINCRISTINA PHARMACIA® della Pharmacia: fiale 2 mg; fascia C; lire 42.600
VINCRISTINA TEVA® della Teva: fiale da 1 mg; fascia C; lire 23.300
VINCRISTINA® della Eli Lilly: fiale da 1 mg, fascia A; lire 23.200
Vinblastina:
VELBE® della Eli Lilly; fiala da 10 mg; fascia A, lire 29.900
Derivati dalla Mandragora:
VP-16 (Mandragora, Podofillotossina)
Anti-Metaboliti (antagonisti delle purine)
Tioguanina (6 Thioguanina, 6 TG)
THIOGUANINE® della Glaxo, 25 compresse da 40 mg, fascia A, lire 76300
Mercaptopurina (6- Mercaptopurina, 6 MP)
PURINETHOL® della Glaxo, 25 compresse da 50 mg, fascia A, lire 26100
Antagonisti delle pirimidine
Citarabina (Citosina arabinoside, ARA-C)
ARACYTIN® della Pharmacia: fiale da 100 mg in 10 ml, fascia A, lire 9.400
ARACYTIN® della Pharmacia: fiale da 500 mg in 5 ml, fascia A, lire 36.400
ERPALFA® della Intes: collirio da 0,5 % in 5 ml, impiegata nelle cheratiti virali; fascia C, lire 6100
Flurouracile (5-Fluorouracile, 5-FU)
FLUOROURACILE TEVA® della Teva, fiale da 250 mg; fascia A, lire 12.100.
FLUOROURACILE® della Roche, fiale da 250 mg in 45 ml; fascia C, lire 31.300
EFUDIX® della Roche, unguento da 20 grammi al 5%; fascia A, lire 8700; impiegato per applicazioni d'unguento sulla pelle per cheratosi solare, cheratosi senile, malattia di Bowen, epiteliomi basocellulari
Metotrexato (MTX)
BRIMEXATE® della BMS; fiale da 20 mg; fascia C, lire 8.800
METHOTREXATE 500® della Wyeth; fiale da 500 mg; fascia A, lire 146.200
METHOTREXATE® della Wyeth; 100 compresse da 2,5 mg; fascia C, lire 25.800 METHOTREXATE® della Wyeth; 25 compresse da 2,5 mg; fascia A, lire 9.600 METHOTREXATE® della Wyeth; fiale da 50 mg; fascia A, lire 12.800 METHOTREXATE® della Wyeth; fiale da 5 mg; fascia A, lire 3.400
METHOTRESSATO TEVA® della Teva ; fiale da 500 mg; fascia A, lire 146.300
METHOTRESSATO TEVA® della Teva ; fiale da 50 mg; fascia A, lire 19.800
Nota: impiegato anche nell'artrite reumatoide dell'adulto
Dacarbazina
DETICENE® della Rhone Poulenc: fiale da 100 mg in 10 ml; fascia A, lire 10.200
DTIC (Imidazol-4-carboxamide-dimetiltriazeno)
ALTRI CHEMIOTERAPICI:
Vindesina Solfato
ELDISINE® della Eli Lilly, fiale da 5 mg fascia A, lire 282.400
Tabella 2b : Il fallimento della Chemio-Terapia(dati di bibliografia)
Abstract No. 146, in: Proc. Amer. Soc. Clin. Oncol., Vol. 11, p 80, 1992.
Abstract No. 163, in: Proc. Amer. Soc. Clin. Oncol. 9, p.43, 1990.
Abstract No. 614, in: Proc. Amer. Soc. Clin. Oncol., Vol. 12, pp 255, 1993.
Abstract No. 706, in: Proc. Amer. Soc. Clin. Oncol., Vol.11, pp.223, 1992.
Abstract No. 880, in: Proc. Amer. Soc. Clin. Oncol. Vol. 12, pp 273, 1993.
Atemw.-Lungenkrhk., vol. 12, pp. 544-549, 1986
Biomed and Pharmacother, vol. 46, 1992, aggiorn. 1995, pp. 439-452
Brit. J. Cancer, vol. 61, pp. 779-787, 1990
Brit. Med. J., Vol. 28, pp. 213-221, 1962
Brit. Med. J., vol 293, pp. 871-876, 1986
Cancer, vol. 36, pp. 675-682, 1975
Cancer , vol. 38 pp. 13-20, 1976
Cancer, vol. 47, pp. 27-31, 1981
Cancer, vol. 56, pp. 1193-1198, 1986
Cancer, vol. 57, pp. :567-570, 1986
Cancer, Vol. 60, pp. 2104-2116, 1987
Cancer, Vol. 69, pp. 476-481, 1991
Cancer and Metastatic Review, vol. 6, pp. 503-520, 1987
Cancer Statist. In Med., vol. 8, pp. 405-413, 1989
"Meglio un topo tra due gatti
che un malato tra due medici"
San Padre Pio da Pietralcina
I medici sono i primi a non credere alla chemioterapia
Il caso di uno dei più grandi esperti al mondo
Se pensate che tutti i medici siano davvero convinti dell'efficacia delle cure che propinano ai loro malati e che nel caso siano loro ad ammalarsi di cancro si sottopongano alle stesse cure chemioterapiche e radioterapiche che prescrivono ai loro malati siete degli illusi. Se non ci credete leggete questa storia.
Sidney Winawer è un oncologo direttore del Laboratorio di Ricerca per il Cancro al Memorial Sloan-Kettering Cancer Center di New York, uno dei centri più importanti del mondo. Per capirne l'importanza, pensate che è stato l'ospedale a cui si è rivolto Giovannino Agnelli. Per decenni ha praticato la chemioterapia a tutti i pazienti, metà dei quali sono deceduti. Ma un giorno la diagnosi è toccata a sua moglie... Alcuni di voi probabilmente (spero non proprio tutti) si aspetterebbero di sentire che il dottor Sidney Winawer abbia sottoposto la moglie alle stesse cure che per decenni ha dato, con tanta convinzione, a tutti i malati. Ebbene no. Ben consapevole dei danni catastrofici e dell'inutilità assoluta di quel tipo di cura (come ammetterà più tardi nel suo libro "Dolce è la tua voce", Positive Press, 1998) NON la sottopone a nessuna chemioterapia o radioterapia, ma si affida alla... somatostatina (quella di Luigi Di Bella)! E la moglie guarisce!!
Spero che dopo aver conosciuto questa storia (verificabile quanto si vuole, basta leggere il libro) molti possano riflettere sui danni e l'inefficacia delle terapie tradizionali. Considerate che non è affatto un caso isolato, anche alcuni primari in Italia (di cui non posso citare i nomi per evitare querele) curano con la chemioterapia i pazienti, ma curano se stessi o i familiari con l'aloe ! Praticamente abbiamo visto che quando la malattia colpisce loro (considerate che era uno dei maggiori esperti al mondo !), sono i primi a NON credere alle cure che propinano. A un certo punto si scopre che sono consapevoli dell'inutilità e della dannosità dei prodotti delle case farmaceutiche e si affidano alle cure alternative. Dopo aver avuto la conferma di uno dei più grandi esperti mondiali sul cancro sul fatto che la chemioterapia NON funziona, credete ancora ai ricercatori pagati dalle case farmaceutiche, il cui interesse è quello di vendere i loro farmaci che costano centinaia di milioni?
Perchè la chemioterapia non risolve il problema
La chemioterapia distrugge completamente il sistema immunitario
Secondo la stragrande maggioranza delle teorie mediche, ci si ammala di cancro per un'insufficienza del sistema immunitario. La chemioterapia riduce le masse tumorali di dimensione, ma al prezzo di distruggere completamente il midollo e le difese immunitarie dell'organismo, col risultato che quest'ultimo rimarrà debilitato ed esposto ad ammalarsi di nuovo per anni o anche per il resto della vita.
LA CHEMIOTERAPIA DISTRUGGE TUTTE LE DIFESE IMMUNITARIE,
IN MOLTI CASI IL TUMORE RITORNA PIU' VIOLENTO DI PRIMA !!!
Per dare un'idea di quanto siano tossici questi veleni posso prendere spunto dalla stessa documentazione farmaceutica allegata a questi "farmaci": pensate che basterebbe solo triplicare le dosi di una sola "seduta" di chemioterapia per uccidere un cane, nel 100% dei casi, per avvelenamento nel giro di pochi giorni (potete controllare voi stessi dato che la tossicologia è pubblica). Inoltre per smaltire questi farmaci occorre molto tempo (mesi e mesi), molto di più della durata di ogni ciclo, per cui quando si torna ad es. dopo un mese a fare un altro ciclo si ha un accumulo continuo di veleni nell'organismo! E' vero che le cellule tumorali sono molto più sensibili a questi farmaci rispetto alle cellule sane, ma è anche vero che la chemioterapia azzera completamente il sistema immunitario, lasciando l'organismo senza nessuna difesa (insufficienza midollare, renale, epatica, cardiaca, respiratoria, fibrosi polmonari, polmoniti interstiziali ecc.). Inoltre provoca lesioni estese a tutti gli organi e tessuti e conseguente necrosi irreversibile di alcuni di essi. Non c'è da stupirsi che tutti questi farmaci siano estremamente cancerogeni, ossia potenzialmente in grado di sviluppare tumori anche in una persona sana!
Il fatto che molto spesso il cancro ritorna negli anni successivi, dopo una cura chemioterapica, non è dovuto a una certa "predisposizione" della persona, ma al fatto che le difese immunitarie sono ormai distrutte e quindi l'organismo è completamente indifeso ed è logico che venga aggredito nuovamente. La chemioterapia non è quindi la soluzione definitiva del problema, poiché questo si ripresenta molto spesso anni dopo con maggiore violenza.
E' QUASI SEMPRE LA CHEMIOTERAPIA LA RESPONSABILE DEL RITORNO DEL CANCRO,
ROVINANDO IL SISTEMA IMMUNITARIO PER ANNI E ANNI !
Il cancro deve essere vinto invece potenziando il sistema immunitario. Per molti tipi di tumore, il sistema immunitario ha una "memoria", esattamente come per le malattie esantematiche (morbillo, varicella, rosolia, ecc.); se il tumore viene vinto dall'organismo stesso, piuttosto che represso dai farmaci, è molto più difficile che si ripresenti in seguito. L'aloe ha un centinaio di principi attivi che potenziano il sistema immunitario in modo ineguagliabile rispetto a qualsiasi altro farmaco, inoltre questi hanno un ruolo attivo e selettivo nell'aggredire le cellule malate, inducendo l'apoptosi. Tutto questo è stato dimostrato scientificamente in molte università del mondo, comprese alcune italiane.
Inoltre è possibile scaricare qui un estratto del libro "La terapia dei tumori con Gadolinio 159 in Risonanza Magnetica Nucleare", dott. Giuseppe Nacci, seconda edizione, maggio 2002, dove si parla appunto del fallimento della chemioterapia e dei gravi danni che comporta.
Perchè non fidarsi ciecamente dei medici
Cosa ci guadagnano?
La maggior parte delle persone si fida ciecamente dei medici, poiché sono professionisti: chi meglio di loro potrà dirmi cosa è meglio per me? Qualunque farmaco loro consiglino, anche se con manifesti e accertati effetti collaterali e controindicazioni si assume senza battere ciglio, poiché il medico ci consiglia di prenderlo. Dobbiamo metterci in testa che i medici quando ci spingono a consumare un farmaco ci guadagnano, al pari dei farmacisti, poiché le case farmaceutiche li "premiano" proprio per diffondere i farmaci (se hai un certo numero di pazienti che consuma questo farmaco ti regalo un viaggio, un computer, ecc.). Il medico riceve puntualmente dei promotori commerciali che gli danno queste informazioni: "abbiamo fatto delle ricerche su questo farmaco, si è dimostrato (chissà come ?) che questo farmaco da noi prodotto e brevettato "aiuta a ridurre i sintomi" di questa malattia (notate: non "guarisce", ma "aiuta a ridurre i sintomi"), ha questi effetti collaterali, ma è approvato dal Ministero della Sanità. Il medico, quando si presenta un paziente con quei sintomi, avverte il paziente degli effetti collaterali (non sempre tra l'altro) e consiglia il farmaco. Dal suo punto di vista morale è a posto (il farmaco è approvato e legale), dal punto di vista economico ci guadagna parecchio, per cui perchè dovrebbe consigliarvi invece qualcos'altro dove non c'è guadagno e non è sperimentato dalle case farmaceutiche che lo sponsorizzano ? Anzi, così facendo ne ricaverebbe un danno, poiché le case farmaceutiche lo guarderebbero con un cattivo occhio, un medico fuori dal coro, da evitare, da isolare dalla comunità medica.
Quello che sto dicendo è verissimo ed è stato denunciato pubblicamente sui media proprio da medici che, disgustati da questo sistema "commerciale", si sono ribellati alle case farmaceutiche.
Le sostanze naturali, invece, sono malviste dalle case farmaceutiche, poichè non sono brevettabili e offrono un guadagno infinitesimale rispetto ai farmaci. Di conseguenza le case farmaceutiche evitano di fare ricerche su di essi e anzi tentano di screditarle per mezzo dei medici. Gli unici a fare ricerche sulle sostanze naturali sono le università o più raramente le aziende produttrici di integratori, ma i risultati di queste ricerche non sono certo pubblicizzati come quelli dei farmaci. Il risultato (assurdo e ridicolo) è che la gente diffida dei prodotti naturali, anche se sono approvati dal Ministero della Sanità e totalmente innocui, come se fossero pericolosi e dannosi.
E' assolutamente sconvolgente che molte persone, andate dal medico per risolvere problemi semplici, come l'insonnia, l'allergia, il mal di schiena o il mal di testa si ritrovano letteralmente "schiave" dei farmaci e dopo poco tempo hanno problemi molto più gravi di quelli che erano andati a risolvere. Così, se si ha l'insonnia il medico prescrive i sonniferi, che causano inevitabilmente depressione e che devono quindi essere curati con gli antidepressivi; se si ha l'allergia vengono prescritti gli antiallergici (o antistaminici) che causano anch'essi depressione, col risultato di diventare schiavi degli antidepressivi; se si hanno dolori vengono prescritti gli antidolorifici, che causano problemi allo stomaco e all'intestino e che ogni anno uccidono migliaia di persone. E' ovvio che dopo essere stati scombussolati dai farmaci per lungo tempo è molto difficile riuscire a liberarsi dalla dipendenza. Se ad es. si sono presi sonniferi per settimane, non appena si smette di prenderli non si riesce a dormire più.
TUTTI I FARMACI INTOSSICANO ENORMEMENTE L'ORGANISMO,
INDEBOLISCONO IL SISTEMA IMMUNITARIO, AUMENTANDO IL RISCHIO DI CANCRO
Non c'è che dire, i ricercatori farmaceutici hanno congegnato proprio bene il meccanismo: sopprimono il sintomo, ma solo finchè prendi il farmaco, praticamente quindi si è costretti ad assumerlo per tutta la vita, si diventa quindi schiavi dei farmaci, finchè non insorgono altre malattie e a quel punto si è costretti ad assumere altri farmaci, sempre concepiti come il primo, ossia che subdolamente nel lungo periodo causano altri malesseri.
La cosa ancora più impressionante è che questi problemi possono essere risolti con rimedi naturalissimi e innocui, ma che i medici incredibilmente non conoscono per ignoranza o fanno finta di non conoscere, perchè non sponsorizzati dalle case farmaceutiche. Così, se un paziente va dal medico dicendo: "posso prendere la glucosamina per rigenerarmi le cartilagini e farmi passare l'artrite ?". Il medico risponde: "la glucosamina ? e che cos'è ? non l'ho mai sentita (che equivale a dire non c'è nessuna azienda farmaceutica che mi regala qualcosa se te la prescrivo), prenditi gli antidolorifici". Se invece gli si dice: "posso prendere la melatonina al posto dei sonniferi ?", il medico risponde: "la melatonina ? e che cos'è ? non l'ho mai sentita (che equivale a dire non c'è nessuna azienda farmaceutica che mi regala qualcosa se te la prescrivo), prenditi i sonniferi e gli antidepressivi". Queste cose incredibili succedono ogni giorno e io le ho viste con i miei occhi e ogni volta mi fanno venire il voltastomaco. La mentalità della gente è stata talmente plasmata a ragionare in questo modo che la gente ha totale fiducia in gente ipocrita "qualificata", ma che dà consigli solo in base a puri interessi economici e non ha invece fiducia nelle cose naturali. Ho letto recentemente che alcuni medici sono giunti ad affermare addirittura che l'aloe sia tossica e per giunta cancerogena. Questa è la cosa più falsa e immorale che si possa dire sull'argomento e viene detto unicamente a scopo disinformativo, per evitare che la gente possa provarla e scoprirne gli effetti benefici.
L'ALOE NON HA LA MINIMA TOSSICITA' E MEN CHE MAI E' CANCEROGENA,
LO SONO INVECE CHEMIOTERAPIA E RADIOTERAPIA, CAPACI DI FAR AMMALARE DI CANCRO PURE UNA PERSONA SANA !!!
Nonostante qualcuno, evidentemente ipocrita, tenti di diffondere questa enorme falsità (i prodotti a base di aloe venduti in farmacia sono approvati dal Ministero della Sanità) non c'è mai stato un solo caso di intossicazione da aloe, inoltre migliaia di persone la prendono da anni e nessuno ha avuto nulla; infine aggiungo che il Ministero della Sanità non avrebbe mai approvato dei prodotti tossici o cancerogeni, che invece possono essere acquistati liberamente senza prescrizioni in farmacia (anche se io consiglio di coltivare la pianta in casa e di non comprare nulla di commerciale) per cui la falsità di questi medici che parlano di tossicità dell'aloe è totale.
Quindi io vi dico, informatevi, informatevi e informatevi. Non credete ciecamente ai medici che vi consigliano solo farmaci e diffidano a priori delle sostanze naturali, che per giunta non conoscono affatto.
Perchè i farmaci fanno solo male
E' risaputo che il cancro è notevolmente più diffuso nei paesi più ricchi e molto meno in quelli più poveri. Oltre che per l'inquinamento, la causa principale, unitamente all'infelicità e allo stress, è da ricercare nel notevolissimo uso di farmaci di uso comune nei paesi ricchi (l'uso nei paesi poveri è minimo). Se ci riflettiamo bene notiamo che le case farmaceutiche ci spingono a usare continuamente farmaci (apparentemente innocui) per i motivi più banali (mal di testa, mal di pancia, mal di ossa, ecc.). Vorrebbero praticamente trasformare la nostra casa in una farmacia. Questi farmaci sono assolutamente dannosi per la salute e provocano più male di quanto possiamo sospettare.
MIGLIAIA DI PERSONE OGNI ANNO MUOIONO A CAUSA DEGLI "INNOCUI" COMUNISSIMI ANTINFIAMMATORI
(Aulin, Mesulid, Medinait, Cortisone, Aspirina, Voltaren, ecc.) che causano danni gravi al fegato, allo stomaco, all'intestino, ecc. Pensate che l'Aspirina è stata scoperta da un secolo ormai e ancora oggi vengono scoperti continuamente effetti collaterali ! Pensate al paracetamolo, sostanza contenuta in tantissimi farmaci per la febbre (come la Tachipirina, ecc.), per l'influenza (Medinait, Nesidina, ecc.) o per il mal di testa, che se presa in eccesso PROVOCA LA NECROSI IRREVERSIBILE DEL FEGATO. Pensate che dopo appena 10 anni le case farmaceutiche siano assolutamente sicure di quali danni provoca un farmaco ?
L'Organizzazione Mondiale della Sanità (O.M.S.) ha dichiarato che solo lo 0,01% dei farmaci attualmente venduti è realmente efficace. Il 99,99% dei farmaci venduti in farmacia è completamente inutile o nocivo!
Il motivo per cui le case farmaceutiche cercano di convincerci che i farmaci appena usciti sono migliori rispetto a quelli più vecchi e collaudati non è affatto quello che si crede comunemente, ossia che i nuovi farmaci, frutto della ricerca, sono migliori rispetto a quelli precedenti. Molto spesso anzi i farmaci nuovi vengono tolti dal mercato proprio per il numero di vittime che fanno. Le case farmaceutiche sono obbligate per legge a cedere i diritti del brevetto dopo 20 anni dalla scoperta. A loro basta modificare leggermente un principio attivo, in modo da poter fare un nuovo brevetto per altri 20 anni. E' chiaro che il nuovo farmaco offre molte meno garanzie di quello precedente perchè è stato collaudato per un tempo molto minore, ma loro hanno interesse a spingere il mercato sulla nuova sostanza. Se non ci fosse questa legge le case farmaceutiche si comporterebbero come la Coca-Cola, che non cambia la ricetta da oltre un secolo, e cercherebbero anzi di convincere tutti che la loro sostanza è la migliore, proprio perchè collaudata da decenni! Il comportamento delle case farmaceutiche è dettato esclusivamente da interessi commerciali, a loro non interessa minimamente la salute dei malati. Inoltre loro fanno leva sui medici per diffondere i loro prodotti: "Se prescrivi il nostro farmaco, ti regaliamo un Personal Computer, un viaggio, ecc.". E voi pensate che gente che ragiona in questo modo abbia a cuore la vostra salute e vi dia i migliori consigli per guarire ?
Se una loro ricerca interna stabilisse che l'aloe o una qualsiasi sostanza naturale non brevettabile e accessibile a costi nulli funziona meglio dei chemioterapici, che costano milioni, pensate che renderebbero pubblica quella ricerca ? Pensate alle ricerche condotte in segreto per anni da tutte le aziende che producono le sigarette, che poi sono state costrette in USA a risarcimenti ultramiliardari, una volta che quelle ricerche furono scoperte.
Infine, vi sono centianaia di ricerche scientifiche condotte sull'aloe da università in tutto il mondo, compresa l'Italia, che dimostrano concordemente l'infinità di effetti benefici contro pressocchè tutte le forme di cancro e anche contro parecchie altre malattie "incurabili", ma la cosa sconvolgente è che questi studi non vengono raccolti in un unico corpus, ma sono incredibilmente isolate. Così, in Italia si sa che l'aloe ha effetto sui tumori neuroectodermici, in Cina sanno che funziona sui carcinomi, negli Stati Uniti sulla leucemia, ecc. ma nessuno pensa a riunire tutte queste ricerche in modo da dimostrare che l'aloe funziona per tutte le forme di tumore. E i poveri malati devono andarsele a cercare da soli su Internet, mentre i medici, che dell'aloe non hanno neppure sentito parlare, consigliano loro di massacrarsi con le chemioterapie e radioterapie cancerogene ! Inconcepibile e disgustoso.
Molti mi chiedono: "ma se l'aloe funziona così bene, come mai i malati non vengono curati con l'aloe ?" Questa domanda è di una ingenuità sconcertante. Chi fa questa domanda pensa che le case farmaceutiche siano delle benefattrici dell'umanità a cui non interessa minimamente l'immenso giro di miliardi che c'è dietro (80.000 miliardi all'anno, solo in Italia !), ma hanno a cuore esclusivamente la nostra salute e che se l'aloe funzionasse davvero, le aziende, i medici e i ricercatori rinuncerebbero tranquillamente a tutto, molte case farmaceutiche addirittura chiuderebbero i battenti e direbbero "abbiamo trovato la soluzione finale sul cancro", prendetevi l'aloe, che non costa nulla e guarirete in men che non si dica. Tanto vale chiedermi se credo a Babbo Natale...
L'assurdo è che si spendono miliardi per la ricerca sul cancro e non pensano a studiare l'aloe che ha già guarito più persone e casi incurabili di quanto abbiano fatto loro con le loro terapie assassine, vendute tra l'altro a prezzi da estorsione (legale).
E poi mi chiedono se voglio contribuire a finanziare la "ricerca" per il cancro, quando so per certo che il 90% dei fondi raccolti non vanno a finire per niente nella "ricerca", ma vanno nelle tasche di gente senza scrupoli che fa finta di guardare nel microscopio e intanto si compra la villa al mare!
Spero che dopo aver letto tutto questo riflettete su quello che sono i crimini delle chemioterapia, e della medicina. Quelli che qualcuno chiama “farmaci” cioè la che mio terapia…non sono altro che aggressivi chimici da guerra, queste sostanze che oggi la medicina li usa per “curare” i tumori in passato sono stati usati come sostanze belliche per la distruzione di massa. Secondo Voi che leggete si possono curare le malattie con sostanze del genere??? Sappiate cosa Vi dico?!? Che non c’è bisogno di combattere le guerre come quella in Iraq per impedire a Saddam Hussein di usare armi di distruzione di massa: ma le sostanze di distruzione di massa (la chemioterapia) vengono usate legalmente tutti i giorni nei nostri ospedali, e in tanti altri posti, e basta andare in farmacia per comprarli, (con la ricetta). Sembra un paradosso tutto questo ma purtroppo e verità! Se non credete a tutto questo documentatevi e vedrete con i vostri stessi occhi. Viene da chiedersi quanti nostri soldati sono morti in Iraq il nome della pace, e impedire l’uso e la costruzione di sostanze del genere? Basta ricordare la strage di Nassiriya dove morirono 19 nostri militari, che hanno lasciato nella totale disperazione le Loro famiglie!. Per quale ideali Noi abbiamo perso questi nostri Fratelli quando le sostanze chimiche di distruzione di massa li abbiamo sotto casa?!?.
IL CASO: www.vitarubata.com - Questo e uno dei tanti atti criminali come viene raccontato su questo sito web, (il caso di Adriana uccisa con un aggressivo chimico da guerra la ciclofosfamide che come principio attivo contiene l’iprite, cosi dette mostarde azotate) commesso “da mafiosi in camice bianco” che invece di tutelare la vita (il bene più grande) si arrogano il diritto di sopprimerla solo per scopi di ricerca scientifica!! Questa storia sembra incredibile… ma purtroppo e vera!! esisterà la “giustizia”? Non esiste il delitto perfetto; ma esiste una giustizia imperfetta.
Naturalmente di quello che io ho scritto qui mi assumo ogni responsabilità e (sfido chiunque a provarmi il contrario) se qualcuno si sentisse leso di queste affermazioni si rivolga pure dove ritiene più opportuno, cosi in quella sede aggiungerò il resto di quanto qui non detto.
Giuseppe Ricciardo Tel.+39-349-6044246
Per info vitarubata@vitarubata.com
Link consigliati: http://www.lecurenaturali.com
http://www.aerrepici.org
http://aloearborescens.tripod.com/farmaci.htm
http://www.laleva.cc/indexital.html
http://www.disinformazione.info


Leggi tutti i commenti (9)
1

Condividi con gli altriQueste icone servono per inserire questo post nei vari servizi di social bookmarking, in modo da condividerlo e permettere ad altri di scoprirlo.
  • digg
  • del.icio.us
  • OkNo
  • Furl
  • NewsVine
  • Spurl
  • reddit
  • YahooMyWeb

Scrivi il tuo commento