Diario personale di un piccolo scienziato pazzo
 
Riccardo - atreliu pazzo
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lunedì, gennaio 12, 2004

Prima che mi metta a studiare l'odiata matematica..
Volevo scrivere di come l'aver detto della mia omosessualità ai miei amici non mi abbia creato alcun problema.
Ieri abbiamo passato una tranquilla serata, piccola, modesta, ma piacevole.
Ci siamo ordinati delle pizze (eravamo in 4), poi gustati "Le Iene" sul portatile di Lino, con un audio eccellente grazie all'uso delle casse del mio PC. Si pensava si potesse usare il cavo della PlayStation2, ma non aveva un estremità compatibile per il pc..
E' un ottima cosa, insomma. Tutto sembra che vada tranquillo. Giovedi usciremo ancora, andremo al cinema a vedere Kill Bill vol.I a Cinisello, come a voler rafforzare la possibilità e la voglia di uscire insieme: bene.
ThinkingSono contento, felice, e -se posso- orgoglioso/soddisfatto, che abbia delle persone intorno a me che non siano viziate da pregiudizi o da paure stupide.
Bene, si è un bene. Ora posso stare più tranquillo e felice nel vivere le mie amicizie in piena sincerità con me stesso e con loro.
In realtà mi accorgo che c'è un mio del tutto involontario ed inconscio modo di accomodare e cercare di incentivare questi "avvenimenti" che è un po' strano...: forse è dovuta ad un mia tensione perchè questi incontri ci siano, e spesso, ma quello che ottengo è una strana sensazione di tensione, disagio.. che non si è sciolta del tutto..
Mah..
Comunque l'inizio, di questa versione smascherata di amicizia, è stato ottimo. Con il tempo ed il rafforzarsi degli incontri, verrà anche maggiore tranquillità.
In effetti è come se avessi sempre paura di perderli..
Non credo che questo sia associato con la mia omosessualità, quanto ad un discorso diverso, più mio mmh... un altro nodo che dovrò sciogliere... quanti piccole e grandi bolle di nero e di vuoto (o di emozioni / difficolta represse) che ci portiamo dentro..

Torno a studiare và, che è meglio..
Buona giornata a tutti.


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