giovedì, aprile 15, 2004
Questa sera sono stato al COG. Sono arrivato presto, circa le 19.15.
Dopo aver salutato Domenico, ho aiutato a portare su luci e cavi per la serata "teatrale", poi ho aiutato a sistemare le sedie e poi ancora ho dato una mano per la cena: maccheroni con sugo ai funghi, e torta di spinaci.
Dopo un caffè che non veniva più su, sono arrivati anche Luca e Gianni, e tutti quanti insiame siamo andati a seguire questo spettacolo..
Si è trattato, in realtà, di una narrazione delle storie di tre persone che avevano nella resistenza e lotta contro il fascismo negli anni '43-'45, l'unica cosa in comune.
Un argomento sempre toccante, ancor più per qualche testimonianza della vita di quel periodo.
Tuttavia, l'attore aveva sempre bisogno di un suppoto con cui andare avanti con la recitazione, ed i modi di recitare sembravano un po' copiati dal mitico
Paolini (memorabile nella
narrazione del dramma del Vaiont).
Il tempo di una sigaretta (non mia, ovviamente) e come un moderno Cenerentolo che perde la carrozza (l'ultimo autobus), allo scoccare delle 23.20 sono corso verso il mio mezzo di ritorno a casa..
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