Diario personale di un piccolo scienziato pazzo
 
Riccardo - atreliu pazzo
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venerdì, giugno 04, 2004

Pride di Milano... incominciamo dal 2..
Sono andato a dare una mano al Borgo del Tempo perso, per organizzare la mostra del ventennale del CIG (che c'è stata ieri sera, sempre al Borgo), e portare del materiale come lettore DVD, proiettore, casse, ed un registratore che ci hanno rubato la notte seguente..
Verso le 17.00 abbiamo accompagnato a casa Carmine e siamo arrivati un filo in ritardo (io e Fabio), all'incontro con Leslie Feinberg.
Leslie è un signore oltre i 50 anni, che in anni passati ha fatto la transizione da donna a uomo, felicemente accompagnato con una signora a lui fidanzata dfa 12 anni, e che crede fortemente nel comunismo.
Durante l'interessante incontro, che spesso assomigliava più ad un comizio politico che non all'incontro di un autore, ha spiegato l'importanza di riconoscere tutti i movimenti GLBT e di unirli in un unica forza, per la difesa e parificazione nei diritti.
Nelle domande successive ci sono stati momenti di confronto tra alcuni transessuali F to M (ovvero ragazze diventate ragazzi) e un attivista lesbica. Forte è stata la rabbia di alcuni transex nel voler sottolineare le differenze di percorso e di pensiero all'interno del "gruppo" transgender, ed ancora più importante è stato il sentire da loro, come non si sono mai sentite donne (la domanda era se gli FtoM si sono sentiti escluse nel periodo precedente alla transizione), e come il loro corpo non venisse riconosciuto come loro: il seno non gli apparteneva, e gli procurava fastidio ed imbarazzo perchè primo segnale nella società di un corpo che non associavano a loro.
Leslie Feinberg ha autografato il libro neo aquistato (sono già a pg 58, dopo 2h di lettura) con la dedica "In Spirit of StoneWall", e dopo avermi detto che notava come lo guardavo avido, e che gli sono rimasto impresso nel cuore e nella mente =)
Stone Butch Blues è il libro, e parla di una ragazza Jess all'incirca negli anni 50, e del suo difficile percorso di vita, di lotta contro una società avversa, e di amore verso un'altra ragazza, e della sua transazione in ragazzo.
Un libro che per ora mi sta facendo vedere le dure difficoltà presenti, mi racconta le emozioni di una persona comune, ma con il coraggio di poche.

Ieri invece sono andato alla MetaGaya ovvero al Borgo per montare il grosso telo (3x4 mt), le casse e tutto quanto per la proiezione di StoneWall, il problema è che visto che nella notte ci avevano rubato il videoregistratore ci sono state poi delle difficoltà nel effettuare la proiezione del film.. con il risultato che non è stato proiettato, sigh.
Ieri sera al Borgo c'era la mostra del Ventennale del Centro Iniziative arciGay di Milano (CIG), e il dibattito con Gianco, Massimo Consoli, ed altre autorità che hanno fondato l'Arcigay nazionale.
Purtroppo come al mio solito per il problema dei mezzi ho dovuto abbandonare troppo presto l'incontro..
Ma domani mi aspetta una gran bella giornata:
a Mezzogiorno darò una mano per organizzare, alle 16.30 concentramento a Palestro con alcuni amici dl gruppo Teatro.. ed alle 17.30 si parte!!
Speriamo che la stampi faccia vedere.. e che faccia vedere il messaggio, il segnale che vogliamo lanciare: la richiesta di maggior parificazione, e la promozione dei PACS, per le unioni civili.
Finito il Pride poi, ci trasferiremo tutti al Borgo per festeggiare fino a notte tarda :-)

Buon Pride tutti!!


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