Diario personale di un piccolo scienziato pazzo
 
Riccardo - atreliu pazzo
This work is licensed under a Creative Commons License
This page is powered by Blogger. Isn't yours?Tecnorati ProfileBlog SharesListed on BlogwiseTecnorati Cosmos
Archivio:
Rivanga nel mio passato:





domenica, febbraio 12, 2006

Recupero un commento di Ivan Scalfarotto sulla vicenda PACS da Wittgenstein:
"Nelle mie discussioni con i dirigenti del movimento gay italiano ho sempre sostenuto che la linea strategica da loro orgogliosamente adottata (noi gay abbiamo questa cosa speciale con l'orgoglio...) puntata tutta sui Pacs era sbagliata e intrinsecamente debole. I cittadini omosessuali, questa è la mia posizione, devono solo e semplicemente poter sposarsi - ove e quando lo desiderino - come accade ai cittadini eterosessuali. Punto e basta. Il motivo è semplice e chiaro sul piano della logica prima che su quello della politica: perché a parità di doveri, deve esserci parità di diritti. Se io che sono gay sono tenuto a pagare tutte le tasse come gli altri, beh, il corredo dei miei diritti non può essere in alcun modo ridotto o diminuito.
Ma c'è un altro motivo, che è tattico. Non esiste negoziazione dove non si debba cedere qualcosa. E allora se vogliamo ottenere davvero i Pacs, dobbiamo chiedere tutto quello che ci spetta, e cioè il matrimonio. Solo allora, vedrete, porteremo a casa i Pacs. E invece più di una volta mi è stato detto che la mia posizione era eterodossa (finalmente ho qualcosa di etero anch'io!), fuori dalla linea, non concordata col centro-sinistra. Leggo ora che i miei amici dell'Arcigay sono "rabbiosi" per il topolino partorito dall'Unione. Scusate, ragazzi, ben ci sta. Se siamo noi ad aver paura dei nostri diritti, cosa credete otterremo dai nostri avversari? In prigione, e senza passare dal via"
Ivan Scalfarotto


Inoltre sottoscrivo l'appello di AnelliDiFumo per ritirare le candidature di arcigay e arcilesbica dai Ds e dagli altri partiti dell'Unione per spostarle nella Rosa nel Pugno: anche questo è e sarebbe un segnale forte, e forse necessario. Per far vedere e capire che i diritti sulla persona vengono prima di tutto.

Scusate l'intensità di post oggi ma dato il momento, invio tutto il flusso di informazioni e riflessioni che ho.
A proposito trovate qui un pdf con alcuni comunicati che possono essere usati per informare la gente e/o i partecipanti ai circoli politici (DS, Ulivo, etc).
Domani, nella pausa pranzo o andando al lavoro, o sul posto di lavoro.. o a fine lavoro... o per tutta la giornata se domani siete a casa o potete farlo..


0 Commenti:

Commenta