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sqall lionhart
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Inserito il - 06 novembre 2008 : 13:10:36  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di sqall lionhart Invia a sqall lionhart un Messaggio Privato  Rispondi Quotando

saluti a tutti!! Mi chiamo Andrea sono nuovo del forum!! Sto svolgendo uno studio su alcune molecole capaci di influenzare la secrezione sebacea senza essere metabolizzate. La teoria alla base è il ruolo del metabolismo cellulare sulla lipogenesi e quindi sulla secrezione sebacea in contrapposizione alla vecchia via che riconosce nell' aspetto ormonale l' unico responsabile. Un presupposto che vogliamo convalidare è anche quello della sinergia tra attivi di diverso peso molecolare e caratteristiche come molecole idofofobiche e idrosolubili. Cioè l' obbiettivo è dimostrare come minori quantità di ogni attivo, ma più attivi che intervenano verso lo stesso fine sinergicamente. I tre fronti ovvi della lotta al ipersecrezione sebacea, fattore patogenetico dell' acne, sono: 1 lo stimolo ormonale 2 il ruolo metabolico 3 l' sna.

--------Alcune considerazioni:-----------

riducendo la SER si ottiene un drastico miglioramento nella patologia acneica.

Ora una seconda considerazione si apre a noi: curare un problema che spesso si espande per aree molto ristrette della nostra pelle e che appunto riguardano SOLO gli strati piu surerficiali dell' organo epidermico EVITANDO di impegnare tutto l' organismo del paziente a questa lotta talvolta pesante (pensiamo ai retinoidi ad alto dosaggio, acido 13cis retinoico per os a 0.5 mg/kg/die, senza dilungarci sui conosciuti effetti collaterali). La soluzione è un tratamento topico.
L' acne e l' iperseborrea sono patologie diverse, l' iperseborrea è un fattore costituzionale' per l' acne tutti i meccanismi non sono chiariti e uno dei fattori patogenetici è propio la seborrea e il suo incremento nell' età puberale grazie al risveglio ormonale. Ora nei soggetti predisposti ad un' escrezione sopra la norma si ha un quadro clinico che perdura con l' avanzamento dell' eta fino alla menopausa per la donna, invece nell' uomo tende a ridursi intorno ai 40 anni prograssivamente. Spesso l' iperseborrea nell' adulto e nel giovane sono accompagnati da acne comedonica, laddove non ci siano unleriori presupposti per lo sviluppo del quadro acneico.
L' acne e l' iperseborrea sono spesso accompagnati da disagi di tipo psicologico. Non occorrono perticolari studi ma basta un osservazione non troppo acuta del comportamento dei soggetti affetti, si faccia caso che nei forum americani con migliaia di utenti, il maggior numero di discussioni si trova non laddove si parli della cura alla patologia, ma la dove si discuta del rapporto tra psicologia e acne.

I quadri clinici entrambi sono presenti soprattutto in aree esposte e molto importanti nel ruolo che giocano all' interno della società, quali il volto, il centro dell' espressivita dove la comunicazione non verbale trasmette feedback a colui che ci osserva, per propia natura egli valuterà il prossimo preferenzialmente da un' apparenza estetica in un primo approccio. Naturalmente l' acne interessa anche torace e schiena. e cosi per la seborrea, interella la zona "T" del volto (come si usa in cosmetologia) e il torace per via della grande rappresentanza di cui godono i sebociti in quei punti.
Per finire occorre anche tracciare una differenza già accennata tra le due. Siccome l' iperseborrea è un fattore genetico non può essere curata definitivamente (ad oggi), perciò di per se richiederebbe una cura cura costante.

---------------FINE considerazioni---------------------

Le molecole che stò studiando come già detto hanno caratteristiche del tutto diverse e necessitano però di cooperare tra loro per eliminare un problema e migliorare la qualità di vità dei pazienti. Alto e basso peso molecolare e idrosolubilità o repellenza rendono la scelta di un veicolo unico impossibile.
Aspettere che la avvenieristica nano-tecnologia ci venga in aiuto? No. Anche i costi di produzione sono proibitivi.

--------------Insomma: hydroelectroforesis o elettroporazione?-------

L' idroelettroforesi mi da un assorbimento graduale ma non riesco a capire se posso veicolare una molecola idrorepellente che non si ionizzerebbe in una soluzione fisiologica a base d' acqua, l' elettroporazione forse è meglio, ma per l' assorbimento sistemico. Io non so se è possibile venirne a capo.
Se volete saperne di più chiedete pure.

sqall lionhart
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8 Messaggi

Inserito il - 08 novembre 2008 : 12:09:38  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di sqall lionhart Invia a sqall lionhart un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
ci siete colleghi??
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legolas
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0121_da_legolas

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Inserito il - 08 novembre 2008 : 17:34:47  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di legolas Invia a legolas un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
fammi un po riflettere... il quesito è molto interessante, anche se ancora non ha capito perchè citi l'elettroporazione e Idroelettroforesi. Dai spiegaci di più.
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sqall lionhart
Nuovo Arrivato



8 Messaggi

Inserito il - 08 novembre 2008 : 22:20:51  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di sqall lionhart Invia a sqall lionhart un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Volentieri legolas!!
Allora: lo studio richiede diverse spese già di per se, e tutti per altro, anche chi non è chimico, intuisce almeno l' impossibilità di mescolare principi attivi che hanno comportamenti chimici opposti nello stesso prodotto. In oltre pensiamo alla pressochè nulla penetrazione delle molecole più pesanti, l' isotretinoina ad esempio non supera la cute quasi per niente e cosi anche il potente acido azelaico (in vitro ha dimostrato una inibizione al 90% degli isoenzimi I e II della 5alfa-red che potrebbe tornarci utile per ridurre la secrezione sebacea, ma in vivo gli studi dimostrano la sua inutilità dovuta alle caratteristiche della molecola. Per altro questo è solo un esempio, andrebbe bene anche il progesterone). Quello che stiamo facendo è approcciare una terapia dell' acne chiudendo i rubinetti del sebo e quindi parliamo di terapia della seborrea nello specifico.
------------
L' interessante stà nel fatto che si usa una SINERGIA di molecole naturali e sintetiche diverse tra loro allo stesso fine. Si tratta di 5 vitamine (ad altissimi dosaggi se consideriamo il loro RDA), 1 parasimpaticolitico e 1 simpaticomimetico agonita beta2, i conosciuti progesterone e spironolattone, infine si stà valutando un inibitore della 5-alfa lipossigenasi. La sinergia permette di ridurre significativamente il dosaggio di ogni attivo e agire sotto ogni aspetto senza esasperarne uno specifico. La formulazione è stata studiata evitando accuratamente le sostanze causanti irritazione, infatti l' acido azelaico non compare.

PERCHE?!?!?

Facciamo un passo indietro ed entriamo nello specifico dell' ipersecrezione sebacea.

Abbiamo detto che è una patologia costituzionale. Varie ipotesi sono state mosse. (un campo pieno di colpi di scena e falsi miti.. capirete perchè). Un presupposto di cui ancora oggi si tiene conto è che chi soffre di acne o iperseborrea non ha modificazioni di tipo ormonale ergo i livelli ormonali sono gli stessi ma si ipotizza una maggiore sensibilità del soggetto allo stimolo ormonale. Non è del tutto vero, ne del tutto falso: le biopsie di ghiandole sebacee fatte a giovani acneici rivelavano una concentrazione di diidrotestosterone sino a 20 volte superiore rispetto a quella dei soggetti sani!!! ( per chi non dovesse crederci http://www.sitri.it/seborrea/seborea.html ). Incredibile vero!?! Ma vi assicuro che da un analisi non risulta perchè i livelli sono totalmente nella norma. Qundi non è maggiore sensibilità bensì maggiore presenza periferica dell' ormone? Un esempio per dire che quanto si afferma comunemente non è sempre preciso, come l' affermazione: "ad oggi non esistono topici in grado di agire direttamente sulla secrezione sebacea" frasi che trovate nell' introduzione di molti studi scientifici pubblicati sulle più prestigiose riviste. Anche qui siamo imprecisi e spesso non si approfondisce sulle cause di un non funzionamento di una molecola non metabolizzata per uso topico. Una frase universale che tralascia particolari utili alla dovuta attenzione.

PATOLOGIA COSTITUZIONALE=CURA DEFINITIVA NON POSSIBILE=SOLO TERAPIE DI CONTROLLO SONO FATTIBILI

Secondo voi è possibile controllare costantemente una ipersecrezione con una pomata o unguento grassi? Stupido vero? Oppure una preparazione liposomale? è irrtante per la cute, è molto grassa, e non sembra così efficace. Nanotecnologie? Non disponibili. Inoltre la terapia sinergica richiederebbe più applicazioni per diversi attivi durante il giorno. I pori già dilatati risulterebbero ostruiti e la cute sarebbe irritata da alcuni eccipienti oltre che da alcuni attivi che si "incastrerebbero tra gli strati della cute.

Ecco perchè scegliere tra due metodi di veicolazione che non necessitano di eccipienti, che limitano la dispersione degli attivi nella cute (fattore che spesso causa dermatiti), che limitano l' assorbimento sistemico, che limitano le applicazioni (forse può bastare un' applicazione settimanale?) e che non ungono, non ostruiscono. Stiamo parlando di trattare una cute seborroica affinche diventi bella

sono a disposizione per altri chiarimenti










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legolas
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0121_da_legolas

Prov.: Lecce
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Inserito il - 09 novembre 2008 : 08:31:45  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di legolas Invia a legolas un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Grande lavoro davvrero e ti auguro di migliorare questa ricerca tanto poichè ne ho visti di casi di questa patologia. Senti facciamo uno scambio di opinioni, ti e vi consiglio di leggere un articolo su cui ho lavorato in passato e sto ampliando. Osservazione dela comportamento dei sali biliari nella digestione dei grassi contenuti nell'olio alimentare. in www.giovaniscienze.org sezione Ricerca. Fammi sapere tu cosa ne pensi di questo lavoro.
Rigurdo il metodo di veicolazione di prodotti sinergici ma differenti di proprietà di trasposto è un grande dilemma.Se capiterà tra le mie mani del materiale che potrà esserti utile te lo proporrò senza dubbio.
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sqall lionhart
Nuovo Arrivato



8 Messaggi

Inserito il - 10 novembre 2008 : 16:41:53  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di sqall lionhart Invia a sqall lionhart un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
L' ho letto! un bel lavoro
Se c' è qualcosa in cui posso esserti utile chiedi pure, sarò lieto di aiutarti.
Intanto se conosci qualcuno che possa fare al caso mio?
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legolas
Utente

0121_da_legolas

Prov.: Lecce
Città: Trepuzzi


723 Messaggi

Inserito il - 10 novembre 2008 : 17:27:54  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di legolas Invia a legolas un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Potresti rivolgerti ai docenti Maffia, Vilella e Schettino di Fisiologia dell'Università del Salento www.biologia.unile.it loro ti potrebbero dire di più.
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