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laura85
Nuovo Arrivato
106 Messaggi |
 Inserito il - 09 febbraio 2006 : 15:42:39
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in laboratorio abbiamo pirificato la fosfatasi alcalina di coli e il primo passaggio è stato quello di provocare la lisi cellulare:
prima di tutto la sosp. cellulare è stata risospesa nel tampone ste:
Saccarosio
Tris
Edta
poi centrifugato, il surnatante scartato e il pellet rispospeso con acqua e messo per 15 min nel ghiaccio a 4°C..questo è lo shock smotico, ma in cosa consiste fondalmente??
la sosp batterica diluita in acqua è stata messa in un ambiente ipertonico o ipotonico? e come avviene l'osmosi?
shock omsotico:effetto del trasferimento di una cellula in un ambiente ipertonico o ipotonico
nel mio caso cosa è stato?
scusate la banalità ma non capisco...acciderbolina......
grazie per la risposta
baci
laura
siete mitici!
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Dionysos
Moderatore
Città: Heidelberg
1913 Messaggi |
 Inserito il - 09 febbraio 2006 : 20:38:53
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Ciao Laura!
Siccome in laboratorio con te c'ero pure io
posso capire bene a cosa ti riferisci.
La fosfatasi stava nello spazio periplasmico di E. Coli, cioè in quel sottile
spazio che delimita la parete cellulare (esterna) dalla membrana citoplasmatica (interna).
Lo shock osmotico ci ha permesso si "schiacciare" questo spazio
periplasmico facendo schizzare fuori la proteina attraverso
i buchi formatisi nella parete esterna a seguito
del trattamento a freddo. Ora ti spiego come.
PRIMA abbiamo messo le cellule in un ambiente isotonico (STE)
DOPO abbiamo diluito la soluzione con acqua distillata fredda
in modo da creare un ambiente extracellulare IPOtonico
rispetto al citoplasma
Conseguenza: l'acqua è filtrata nelle cellule per osmosi
fino a gonfiarne le membrane plasmatiche e -come ti dicevo-
schiacciare lo spazio periplasmico.
Spero di essere stato
chiaro e non troppo prolisso.
Ciao ciao (indovina chi sono) |
Volere libera : questa é la vera dottrina della volontà e della libertà
(F.W. Nietzsche)
Less Jim Morrison, more Sean Morrison!
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Dionysos
Moderatore
Città: Heidelberg
1913 Messaggi |
Inserito il - 09 febbraio 2006 : 20:41:49
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E ora ho io una domanda
per gli altri utenti:
In che modo un tampone isotonico contenente
saccarosio, tris ed EDTA può permettere
la formazione di sferoplasti o semi-sferoplasti?
O meglio: che ruolo può avere avuto questo tampone
nella distruzione delle parete esterna di E.coli?
Voglio sottolineare la totale mancanza di LISOZIMA!! |
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laura85
Nuovo Arrivato
106 Messaggi |
Inserito il - 10 febbraio 2006 : 10:26:04
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chi sei?
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laura85
Nuovo Arrivato
106 Messaggi |
Inserito il - 10 febbraio 2006 : 10:30:22
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dalla tua firma capisco che ti piace Nietzsche sei Sayo?
cma grazie per la risposta adesso ti dico che il tampone Ste non serve a rompere nulla, anzi...serve ad evitare la lisi cellulare, che avverrà poi con lo shock osmotico!
saccarosio: rende l'ambiente ISOtonico rispetto all'ambiente circostante e perciò fa sì che la cellula non scoppi, ovvero evita la lisi batterica
Tris: tampone vero e proprio mantiene ph costante
edta:in questo caso non era necessario.....
spero di averti aiutato io!
ma dimmi chi sei? |
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Dionysos
Moderatore
Città: Heidelberg
1913 Messaggi |
Inserito il - 10 febbraio 2006 : 20:32:54
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Temo che il tampone Saccarosio-Tris-EDTA
abbia invece un ruolo fondamentale
nella formazione degli sferoplasti!!
Lo Zanichelli medicina-biologia dice:
<<Si possono ottenere sferoplasti batterici
sia mettendo in sospensione le cellule
in una soluzione contenente EDTA, lisozima,
trometamina (tris) e saccarosio>>
Qualcuno conosce il MOTIVO per cui ciò accade???
Grazie a tutti
P.S. Laura , ci vediamo lunedì all'esame di laboratorio! |
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AleXo
Moderatore
Prov.: Estero
Città: San Francisco, California
1550 Messaggi |
Inserito il - 10 febbraio 2006 : 20:58:11
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hai il lisozima che degrada la parete batterica.
Senza non riusciresti (se non un modesto effetto che potrebbe avere l'edta che agisce come chelante). Penso che sia per questo che avete passato le cellule in acqua distillata
dato che altrimenti per una preparazione di proteine periplasmatiche solitamente basta lasciare i coli 15 in agitazione nel TESL.
Dare uno shock osmotico a dei protoplasti dovrebbe portare il rilascio delle proteine citoplasmatiche.
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laura85
Nuovo Arrivato
106 Messaggi |
Inserito il - 11 febbraio 2006 : 10:58:23
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alt alt alt.....un attimo....
ma non ci hanno detto che il tampone ste contiene lisozima....uffa.....
anche io ho il medicina-biologia della zanichelli....
a che voce hai trovato quello che hai scritto?
nel protocollo non c'è scritto che lo ste contiene lisozima....qualcuno mi sà dare delucidazioni in +?? |
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Dionysos
Moderatore
Città: Heidelberg
1913 Messaggi |
Inserito il - 11 febbraio 2006 : 13:38:22
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Il tampone infatti non conteneva AFFATTO lisozima (come ho sottolineato).
Rimango quindi perplesso riguardo la sua funzione
nella nostra esperienza.
Quale effetto possono avere i soli componenti STE ?? |
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laura85
Nuovo Arrivato
106 Messaggi |
Inserito il - 11 febbraio 2006 : 13:40:14
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a me l'assistente ha detto quello che ti ho riportato nel post precedente.....quindi
boooooooooooooo
io gli dico così all'esame e basta.......
ps:miiiii paura per lunedì! |
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Dionysos
Moderatore
Città: Heidelberg
1913 Messaggi |
Inserito il - 11 febbraio 2006 : 14:06:04
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No . terrore per biochimica (venerdì). La paola e teo: un'ora di orale  |
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laura85
Nuovo Arrivato
106 Messaggi |
Inserito il - 11 febbraio 2006 : 15:13:43
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| spero sia andato bene... |
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shock osmotico
Didattica
