zerhos
Utente Junior


Prov.: Pisa
Città: Pisa
421 Messaggi |
Inserito il - 12 maggio 2009 : 00:31:18
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allora la situaione è la seguente,sono stato estremamente prolisso,spero almeno di aver centrato le tue richieste(c ho la tastiera mezza scassata,salto le lettere ogni tanto e nn mi va di correggere :D): il sistema somatosensoriale è responsabile della percezione e dell'elaborazione delle sensazioni più svariate(termiche,dolorifiche,meccaniche,propiocettive,ecc...) lo stimolo arriva in una data regione dell corpo e attiva tutti quei neuroni le cui afferenze interssano l'area stimolata(ogni neurone ha un dominio spaziale specifico,parzialmente sovrappoto con gli altri,meccanismo utile alla corteccia per elaborare esattamente le coordinateesatte della caduta dello stimolo,ma quessto è un altro discorso).
questi neuroni sono i neuroni primari(neuroi a T) che convergno sul MS dove sinaptano neuroni secondari o interneuroni.Più fibre di neuroni secondari converono e si raggruppano in fasci ascendenti posti nella sostanza bianca,quest tratti ascendono(si verificano anche fenomeni di decussazione)verso centri diversi posti nell'encefalo.
Tranne il sistema olfattivo tutti gli altri sistemi passano necessariamente per il talamo,che costituisce quindi il primo punto di arrivo delle fibre ascendenti,a livello delle porzioni talamiche quali(tramite la via lemnisco-mediale),il fascicolo gracile e cuneato arriva: la propiocezzione "cosciente",sensazioni vibratorie,o cmq tutte le sensazioni più fini e impercettibili,(al fascicolo gracile quelle degli arti posteriori e il tronco,nel fascicolo cuneato quelle degli arti anteriori).
a questo livello si ha che più fibre nervose convergono su dei neuroni di questi nuclei talamici,generando un fenomeno di sommazione spaziale.cioè per un fenomeno di convergenza più neuroni secondari sinapteranno un singolo neurone appartenente a questi nuclei,devi immaginare quindi che simultaneamente a quel singolo neurone arrivano centinaia di stimoli diversi,alcuni eccitatori altri inibitori,alcuni più intensi altri meno(impulsi che derivano dalle regioni stimolate)e questo singolo neurone deve tenere conto di tutti,si applica una sorta di sommazione algebrica di tutti questi segnali e la risultante sarà il segnale uscente da questo neurone(questa è la sommazione spaziale,ma c è poi anche quella temporale)
l'inibizione laterale è un fenomeno necessario per migliorare la localizzazione del segnale a livello dei neuroni secondari,ammettiamo che ti venga applicato una puntura di spillo su un dito,lo stimolo sale attraverso le vie di cui sopra a livello dei neuroni secondari il segnale può divergere(cioè i neuroni da cui parte lo stimolo iniziale prendono contatto ogniuno di loro con numerosi altri neuroni,che a loro volta se sitmolati andranno a stimolare altri neuroni con un fenomeno divergente 3-->6-->24--->100),andando in questo modo ad eccitare anche neuroni che rispondono a zone lontane da quelle dove realmente è caduto lo stimolo,in questa maniera l'organismo nn riuscirà bene a capire dove effettivamente questo è caduto,e la tua percezione della puntura di spillo,invece che solo sulla punta di un dito,la percepirai in tutta la mano(nn è proprio così,ma è per intenderci).nel fenomeno di divergenza però lo stimolo andrà ad attivare dei circuiti neuronici inibitori(a feedback negativo) cioè che non permettono al segnale di divergere dal circuito che gli compete.
se vuoi qualcosa di più specifico prova a chiedere,perchè la tua richiesta tocca temi amplissimi,e ho cercato di non adare troppo per le lunghe che già ho scritto abbastanza :D |
"l'unica differenza tra me e un pazzo è che io non sono pazzo!" Salvador.Dalì
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