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 Anno biodiversita' a firenze 10/03/10
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MANZELLI
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38 Messaggi

Inserito il - 16 febbraio 2010 : 00:37:48  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di MANZELLI Invia a MANZELLI un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Cari amici e colleghi ,

dobbiamo divenire profondamente coscienti che nel futuro non ci potra essere continuita' con il passato della vecchia societa industriale, basata su concezioni meccaniche riduttive e ormai obsolete, se vorremo effettivamente costruire la nuova societa della conoscenza.

Il tema della conservazione e della generazione e recupero della biodiversita e' di una importanza vitale per lo sviluppo futuro sia delle conoscenze che della innovazione della produzione della impresa .

Ricordiamo infatti che le forze evolutive che generano biodiversita sono:

a) la variabilità genetica consente alle popolazioni naturali di rispondere ai cambiamenti ambientali,1) modificando le probabilita di miglioramento genetico mediante la combinazione generata dalla riproduzione sessuale ed 2) per tramite l' adattamento epigenetico del DNA mitocondriale o dei Cloroplasti nelle piante. (deriva genetica)
b) La variabilità genetica è alla base dell’evoluzione biologica delle popolazioni naturali, essa ha un valore economico, per l’utilizzo diretto dei prodotti animali e vegetali derivati dalla la selezione naturale o indotta.
c) La variabilita si puo ottenere peer mutazione sia casuale che programmata ( es.OGM)


Percio EGOCREANET /LRE propone l' incontro in oggetto a cui speriamo parteciperete numerosi anche per dimostrare la vs volonta e comprensione del fatto che senza un profondo cambiamento dei trend contemporanei di inquinamento ambientale nonche' di perdida della biodiversita, non avremo alcun futuro che non sia degradazione economica umana e sociale come e gia evidente che sia. Una inversione di tendenza necessita di creativita e decisione per attuare il cambiamento che vorremmo sinceramente condividere con voi. Un cordiale saluto Paolo. 15/FEB/2010 Firenze

vedi BIODIVERSITA nella Scienza e Nell' Arte : http://www.caosmanagement.it/art49_09.html

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MANZELLI
Nuovo Arrivato

Prov.: Firenze
Città: FIRENZE


38 Messaggi

Inserito il - 28 febbraio 2010 : 12:33:28  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di MANZELLI Invia a MANZELLI un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
NVITO A FIRENZE , ANNO DELLA BIODIVERSITA 10/03/10 in Palazzo Strozzi al Vieusseux sala Ferri. , www.egocreanet.it
Vedi in attach.La conservazione e la generazione della biodiversità è una necessità fondamentale che viene ribadita
da convenzioni internazionali e dalla normativa europea, nazionale e regionale.A Firenze discuteremo pertanto di tale tematica che per quanto sia considerata di grande rilievo , sembra purtroppo non aver alcun valore nell' ambito dei mass media.
Un cordiale saluto Paolo Manzelli 27/FEB/2010

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"Quanto velocemente evolve il DNA mitocondriale?":

Il giorno 26 febbraio 2010 19.35, Paolo Manzelli ha scritto:
Cari amici di EGOCREANET , vi sottopongo una riflessione sulla base di un dubbio che mi e' sovvenuto per svilupparla nel dibattito al convegno sulla Bio-diversita di Firenze del 10/03/10 in Palazzo Strozzi sala Ferri del Vieusseux. www.egocreanet.it

Sapete che mi sono interessato fin dal mio ritorno dal convegno in Benin per la Fondazione del COMOPA presso il Centro IDEE (Aprile 2009) della attivita del DNA-Mitocondriale nell' attuare una dinamica di relazioni con l' ambiente mediata dalla alimentazione e dalla respirazione.http://www.edscuola.it/archivio/lre/pelle_nera.pdf
Ora sapendo che il mt. DNA e di derivazione esclusivamente femminile, mi sovviene alla mente che l' adattamento epigenetico all' ambiente che viene accelerato quando l' ambiente in cui viviamo si modifica rapidamente, determina come conseguenza un gap nel fitness sessuale tra i sessi maschile e femminile. L' adattamento epigenetico dei mitocondri di esclusiva eredita femminile , e' sostanzialmente indipendente dai criteri piu noti della ereditarieta mendeliana, e quindi sospetto che l' attivita epigenetica dei mitocondri di esclusiva origine materna possa incidere notevolmente nell' indurre consistenti variazioni nelle attivita sessuali dell' uomo e della donna che da una attivita biologica si riversano in comportamenti sociali.
La incapacita dei maschi a trasmettere mitocondri ,esclude infatti qualsiasi diretta risposta evolutiva non solo epigenetica ma anche a riguardo delle differenziazione tra i comosomi X ed Y , cosi che il gap evolutivo tra n-DNAed mtDNA potrebbe generare conseguenze ereditabili che poi andrebbero ad agire su molteplici attivita biologiche , che sarebbero conseguenza della possibilita di piu frequenti mutazioni del mt-DNA in rapporto a quelle piu stabili del DNA nucleare.
Mi domando ad es. quanto detto sopra ad es. possa avere conseguenze sul fitness del comportamento sessuale maschile ?
Quanto sopra mi e sovvenuto alla mente dopo aver letto che sta aumentando la infertilita maschile , sia per il basso numero di spermatozoi e la loro diminuita virulenza , fenomeno che comporta il piu ampio ricorso alle tecniche di fecondazione assistita ed e noto che l' infertilità è senza dubbio una condizione che si diffonde con l' aumentare delle condizioni di inquinamento e di malnutrizione.
Di tale problematica ho avuto modo di interessarmi conducendo una analisi puntuale sui cambiamenti alimentari che provocano modalita generalizate di malnutrizione nel realizzare il Progetto Europeo "FOOD for Brain and Brain To Food" vedi: http://www.egocrea.net/MALNUTRITION_IN_AFRICA.pdf, per cui mi sono reso conto di quanto tali fondamentali problematiche sono grandemente trascurate in questa nostra societa dell' entertainment , dove si parla prevalemtemente di calcio, canzonette, balletti che mascherano ingenti truffe e altre questioni amene , che putroppo nell' insieme dimostrano un livello di incoscienza sociale e culturale che con difficolta' cerchiamo di superare nei nostri incontri organizzati da EGOCREANET/LRE e collaboratori. ( Mitocondri : http://www.summagallicana.it/Volume2/B.XVII.04.2.htm )

Spero pertanto in v numerosi interventi all' incontro del 10/03/10 a Firenze Paolo Manzelli

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chim2
Utente Attivo

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Inserito il - 28 febbraio 2010 : 16:41:22  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di chim2 Invia a chim2 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
cosa centra però l' inquinamento che ok causa la perdita della biodiversità...con il degrado economico umano e sociale...come gia evidente che sia??
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MANZELLI
Nuovo Arrivato

Prov.: Firenze
Città: FIRENZE


38 Messaggi

Inserito il - 28 febbraio 2010 : 18:37:44  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di MANZELLI Invia a MANZELLI un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Cari amici, il declino sociale non e distinguibile del deficit progressivo della funzione dei mitocondri, che sono i principali produttori di energia cellulare (ATP) sia come regolatori ( Molecular clocks) delle funzioni metaboliche ed infine della divisione cellulare alla sua morte programmata delle cellule( apoptosis). La disfunzione mitocondriale è causata principalmente dall’accumulo di danni ossidativi e dalle mutazioni del mt-DNA indotte dall' assorbimento di nanoparticelle derivanti dalle polveri sottili le quali conducono a modificare il funzionamento ottimale dei mitocondri sia nelle cellule del dei polmoni che del corpo ed in specialmodo nei neuroni dato che questi consumano un elevata quantita' di ossigeno nel loro metabolismo. Spero che si ponda sempre piu attenzione a queste relazioni tra scienze della vita e societa' che si deteriore proprio in seguito alle modificazioni indotte nell' ecosistema. PAOLO MANZELLI , WWW.EDCUOLA.IT/lre.HTML


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GFPina
Moderatore

GFPina

Città: Milano


8408 Messaggi

Inserito il - 01 marzo 2010 : 11:52:40  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di GFPina  Clicca per vedere l'indirizzo MSN di GFPina Invia a GFPina un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Caro Manzelli,
innanzitutto di pregherei (visto che dovresti essere un professore) di scrivere in "Italiano" almeno rispettando le più basilari regole della grammatica.
Preferisco non entrare in merito dei contenuti, ma in ogni caso se ti viene chiesto qualche chiarimento, forse dovresti rispondere a quello che ti viene richiesto, altrimenti non si tratta di una discussione ma di un monologo a senso unico.

Grazie
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