Forum

Nome Utente:
Password:
Riconoscimi automaticamente
 Tutti i Forum
 Laboratorio
 Biologia Molecolare
 Isole CpG e metilazione DNA eucariotico
 Nuova Discussione  Nuovo Sondaggio Nuovo Sondaggio
 Rispondi Aggiungi ai Preferiti Aggiungi ai Preferiti
Cerca nelle discussioni
I seguenti utenti stanno leggendo questo Forum Qui c'è:

Aggiungi Tag Aggiungi i tag

Quanto è utile/interessante questa discussione:

Autore Discussione  

Ale_90
Utente Junior



296 Messaggi

Inserito il - 20 gennaio 2011 : 13:47:52  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Ale_90 Invia a Ale_90 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Ciao a tutti. Sto preparando l'esame di biomolecolare I e mi è venuto un dubbio, relativo alla metilazione delle isole CpG nel DNA eucariotico.

Le cellule eucariote metilano le proprie coppie CG sulle citosine, per i più svariati motivi: penso all'imprinting genomico nei mammiferi piuttosto che ai più classici schemi di metilazione garantiti dalle metiltrasferasi di mantenimento. Però, le citosine metilate, per deaminazione accidentale, diventano timine, creando seri problemi al sistema di riparazione del DNA, che non può più riconoscere il filamento mutato dal filamento corretto. La mia domande è proprio questa: come hanno fatto gli eucarioti a conservare un sistema così complesso ed articolato come le varie modificazioni dell'espressione genica a seconda della metilazione delle isole CpG, basandosi su un meccanismo biochimico così fragile ed, apparentemente, privo di risoluzione?

Spero di essermi spiegato bene :)

Usiccu_PhD
Nuovo Arrivato



1 Messaggi

Inserito il - 26 gennaio 2011 : 00:54:17  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Usiccu_PhD Invia a Usiccu_PhD un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Ottima constatazione!

Rispondo istintivamente:
La cellula utilizza la metilazione del carbonio 5 delle citosine che si trovano nelle isole CpG. questi marker, che derivano dallo sviluppo e determinano il differenziamento cellulare, consentono una fine regolazione dell'espressione dei geni, in termini quantitativi e qualitativi, un guadagno enorme in termini evolutivi. Per fare tutto questo la natura ha selezionato proprio questo tipo di modificazione chimica del dna, cioè la metilazione del carbonio 5 delle citosine che si trovano nelle isole CpG, piuttosto che un'altro tipo di modificazione (ossidazione, acetilazione, demetilazione, ecc)o qualche altra base azotata meno fragile se metilata. Magari ha selezionato questa proprio perchè presenta la fragilità chimica a cui tu accenni.
la fragilità è intrinseca nel genoma di tutti gli esseri viventi, perchè rende tutto mutevole e permette l'evoluzione stessa. Secondo me la cellula con la metilazione del carbonio 5 delle citosine che si trovano nelle isole CpG prende due piccioni con una fava!

ciao
Torna all'inizio della Pagina

Ale_90
Utente Junior



296 Messaggi

Inserito il - 27 gennaio 2011 : 19:35:56  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Ale_90 Invia a Ale_90 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Forse hai proprio ragione: l'evoluzione ha conservato questo meccanismo proprio perché capace di regolare in maniera così efficace l'espressione, garantendo l'esplorazione di nuovi schemi di espressione e tutte le conseguenze che ne derivano.

Grazie della risposta!
Torna all'inizio della Pagina
  Discussione  

Quanto è utile/interessante questa discussione:

 Nuova Discussione  Nuovo Sondaggio Nuovo Sondaggio
 Rispondi Aggiungi ai Preferiti Aggiungi ai Preferiti
Cerca nelle discussioni
Vai a:
MolecularLab.it © 2003-18 MolecularLab.it Torna all'inizio della Pagina