| Autore |
Discussione |
|
|
ely85
Nuovo Arrivato
2 Messaggi |
 Inserito il - 30 agosto 2012 : 16:50:32
|
ciao a tutti! ho un problema a capire il principio alla base del funzionamento dell'ellettrodo ad idrogeno nella determinazione delle concentrazione degli ioni H+ e quindi del pH. qulacuno ne sa qualcosa???
grazie
|
|
|
|
|
kORdA
Utente Attivo
Prov.: Milano
Cittą: Monza
1303 Messaggi |
|
|
ely85
Nuovo Arrivato
2 Messaggi |
Inserito il - 30 agosto 2012 : 19:13:52
|
| premetto che ci capisco veramente poco di chimica in generale...ho questo gas che viene fatto gorgogliare in una soluzione di cui devo determinare il pH, quindi l'H2 in soluzione acquosa si dissocia in 2H+ + 2 elettroni..e poi questi elettroni cosa fanno?e il platino a cosa serve?penso solo d'aver capito che essendo H2 cosatnte nell'equazione di Nernst mi risulta che E č proporzionale alla concentrazione di H+... |
 |
|
|
chim2
Utente Attivo
2110 Messaggi |
Inserito il - 30 agosto 2012 : 20:03:04
|
| se non ricordo male viene fissato a zero per convenzione per fare altre misure |
|
|
|
kORdA
Utente Attivo
Prov.: Milano
Cittą: Monza
1303 Messaggi |
Inserito il - 31 agosto 2012 : 12:16:05
|
Citazione:
Messaggio inserito da ely85
premetto che ci capisco veramente poco di chimica in generale...ho questo gas che viene fatto gorgogliare in una soluzione di cui devo determinare il pH, quindi l'H2 in soluzione acquosa si dissocia in 2H+ + 2 elettroni..e poi questi elettroni cosa fanno?e il platino a cosa serve?penso solo d'aver capito che essendo H2 cosatnte nell'equazione di Nernst mi risulta che E č proporzionale alla concentrazione di H+...
Capito... iniziamo col dire che l'idrogeno non si dissocia o meglio, la reazione redox si sposta verso i reagenti H+(aq) o verso i prodotti H2(g) in funzione delle concentrazioni iniziali. Se non si interviene sulla pressione, l'equilibrio di reazione dipenderą quindi dalla concentrazione dell'acido. L'elettrodo di platino di conseguenza funzionerą come anodo o catodo a seconda se debba accettare o donare elettroni. Detto questo, e tenendo conto di quello che ha scritto chim2 se tu accoppiassi un elettrodo ad idrogeno standard con un altro in cui hai una soluzione di HCl incognita, potresti calcolarne il pH derivandolo dalla differenza di potenziale ottenuta dalla pila a concentrazione che hai appena costruito. In realtą, come giustamente scritto su wikipedia, l'elettrodo ad idrogeno non viene usato per problemi di riproducibilitą e i pHmetri odierni sono leggermente diversi, anche se il principio di base che usano č lo stesso.
Spero che i miei ricordi di elettrochimica sono corretti, l'ultima volta che li avevo applicati era per produrre ossido di ferro in una cella elettrolitica (non abbastanza per produrre un quantitativo decente di termite  ) |
http://www.linkedin.com/in/dariocorrada |
|
|
| |
Discussione |
|
elettrochimica
Didattica e Relazioni
