|
CercoChiarimenti
Nuovo Arrivato
41 Messaggi |
 Inserito il - 22 settembre 2013 : 13:16:38
|
Salve a tutti, vorrei discutere su come le piante possano essere influenzate dai vari fattori che elencherò sotto:
In pratica vorrei chiedere, se il seguente schema, da me formulato, riguardo agli effetti sulle piante, in seguito all'abbassamento della TEMPERATURA ESTERNA, sia corretto:
T diminuisce
E=INTENSITà LUMINOSA diminuisce
[CO2]>[O2]
Vel Fotosint diminuisce
Come si può vedere dal seguente schema:
Del quale a noi interessa solo la parte fino al picco, guardata da destra a sinistra, giusto!?
Oltre il picco, verso destra, entreremmo nella FOTO-INIBIZIONE dinamica e poi cronica!?
La linea per la VEL FOTOSINT in relazione alla T è uguale a quella per la PROD DI ZUCCHERI!? Che quindi diminuisce con l'abbassarsi della T?
Così non abbiamo prod in eccesso di
NADPH
ATP
da dover essere smaltiti presso la FOTORESPIRAZIONE... che infatti, non può attivarsi troppo essendovi
[CO2]>[O2]
La RESA QUANTICA invece aumenta essendoci tanta CO2 assorbita per meno luce assorbita, giusto!?
Quest'altro schema
è più o meno lo stesso, di quello sopra, con la differenza che il picco qui viene esteso verso destra, tranne che per le sciafile, (piante d'ombra) essendo queste più sensibili agli aumenti di E. ...Avendo vissuto ormai per milioni di anni a condizioni di E e T più basse.
La VEL di RESP MITOCONDRIALE diminuisce?
Uscendo poca CO2 dalla pianta, quest'ultima può permettersi di farne entrare altrettanto poca, così sia la VEL DI FOTOSINT che quella MITOCONDRIALE si manterranno basse.
Il punto di compensazione alla luce o della CO2 (CO2 entrante=CO2 uscente) non sarà troppo alto, come avverrà per le piante sciafile (d'ombra), ad esempio.
Quindi:
Vel FOTOSINT dimuisce
pH lume tilacoidale aumenta, diventa più basico.
CONC. ZEAXANTINA diminuisce
Visto che tra l'altro, questo carotenoide percepisce la luce blu, che sappiamo esserci in minor quantità, dato che l'abbassamento di T e di E=INT LUMINOSA, portano ad un aumento della lunghezza d'onda.
Così non si attiva la pompa H ATPasica, che ha bisogno di luce blu.
pH apoplasto aumenta, diventa più basico.
Così la Lp (CONDUTTIVITà DELL ACQUA PORINE) diminuisce.
CONC. AUXINA (che attiva la pompa) diminuisce.
Il suo TEMPO DI LATENZA aumenta
CONC. Ca2+ diminuisce.
La CONDUTTIVITà IDRAULICA delle ACQUA-PORINE si abbassa e con essa la fuoriuscita di acqua dagli stomi (TRASPIRAZIONE).
Oltre tutto pure la VEL DI PROD ZUCCHERI diminuiisce.
...E sappiamo che i vacuoli delle cell di guardia aprono le rime stomatiche, riempiendosi proprio di zuccheri oltre che di ioni, provenienti dall'attivazione della pompa H-ATPasica.
Però, gli stomi aprendosi di meno, innalzeranno la T all'interno della foglia. Questo non potrebbe avere effetti contrari rispetto a quelli appena elencati?!
No, poiché gli effetti appena elencati interni alla foglia, dipendono più che altro, solo dalla E=INTENSITà LUMINOSA, piuttosto che dalla T, giusto!?
A bassissime T, inoltre, il trasporto mediato da carrier antiporto:
Fosfati-Triosi Fosfati (PGA)
Con FOSFATO dal citosol al cloroplasto secondo gradiente
e TRIOSO FOSFATO (PGA) dal cloroplasto al citosol contro gradiente
DIMINUISCE, per la difficoltà di trasporto del FOSFATO.
Mentre ad altissime T, tale prod. zuccherina DIMINUISCE, in linea col fatto che la pianta in tali condizioni di luce=T estreme (=FOTOINIBIZIONE) deve smettere la prod. di zuccheri per concentrarsi più sulla RIGENERAZIONE del RIBULOSIO 1,5 BISFOSFATO.
|
|
Schemi di fisiologia vegetale
