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antonio88
Nuovo Arrivato
56 Messaggi |
 Inserito il - 27 marzo 2011 : 22:01:15
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ciao a tutti,
ho un dubbio che vorrei chiarire:
come c è scritto su tutti i libri di fisiologia, noi ricaviamo energia attraverso 3 sistemi: 1)sistema della fosfocreatina 2)glicolisi anaerobica 3) sistema aerobico ossidativo.
Come è possibile che in un qualsiasi momento noi ricaviamo energia da tutti e 3 sistemi energetici seppur uno è sempre predominante.
MI sembra assurdo che in condizioni di riposo in cui il mio comsumo di ossigeno è di 200-300 ml al minuto, io ricorro anche ad utilizzare la fosfocreatina e la glicolisi? PER QUALE MOTIVO IO DOVREI RICORRERE AD USARE QUESTE ALTRE VIE QUANDO HO TUTTO L OSSIGENO A DISPOSIZONE PER OSSIDARE I MIEI METABOLITI.
Stessa cosa se sto facendo un esercizio fisico ad intensità bassa e costante (sotto la soglia anerobica). Io non ci credo che ricorro alla glicolisi anaerobica anche in minima parte.
Tant è vero che quando noi usiamo la calorimetria indiretta a riposo e durante esercizio fisico a stato stazionario noi prendiamo in considerazione (per calcolare il dispendio energetico e quali metaboliti stiamo ossidando): La CO2 prodotta e l O2 consumata.
e questo contradddice il fatto che utiliaziamo altre vie energetiche durante il riposo e l esercizio fisico allo stato stazionario. Perchè la CO2 si produce soltanto ossidando completamente le sostanze nutrienti, e L O2 non si consuma per la fosfocreatina o solo la glicolisi.
Tant è vero che la calorimetria indiretta non si può usare durante esercizio fisico ad elevate intensità propio quando ricorriamo ad un metabolismo anaerobico lattacido, perchè c è la glicolisi anaerobica con conseguente accumulo di lattato e gli ioni H* in eccesso provenienti dalla dissociazione dell acido lattico, si combinano con bicarbonato a formare acido carbonico che poi al livellod egli alveoli polmonari si dissocia in CO2 e H20 e la CO2 passa nella ria alveolare e quindi la quantità di CO2 che esaliamo è maggiore rispetto a quella che produciamo.
potrei sapere come mai in condizioni di riposo o esercizio fisico a stato stazionario io riocorro alla glicolisi o alla fosfocreatina seppur in minima parte??
grazie a tutti in anticipo
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Pipps
Utente Junior
244 Messaggi |
Inserito il - 28 marzo 2011 : 11:02:04
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ciao!
so che nei libri di fisiologia c'è scritto che ricaviamo energia da questi 3 sistemi, ed è vero, ma è essenziale considerare il tipo di movimento (rapido e intenso, prolungato, stazionario), le fibre muscolari interessate (fibre rosse lente ad elevata capacità ossidativa e fibre bianche rapide a capacità anaerobica) e lo stato fisiologico e metabolico dell'organismo. Inoltre i tre sistemi non avvengono contemporaneamente, c'è una certa successione temporale: la fosfocreatina (e anche la demolizione del glicogeno) interviene nei primi 3-4 sec, poi inizia la glicolisi anaerobia e infine utilizzo di glucosio ematico e acidi grassi.
Riguardo alla tua domanda finale, l'ATP subito disponibile è essenziale in quanto permette la contrazione (scorrimento filamenti actina-miosina etc..) e il sistema della fosfocreatina è sicuramente il più rapido per fornire ATP subito disponibile. Poichè però è un sistema limitato, segue la glicolisi. Quando l'esercizio è troppo veloce ed intenso e l'apporto ematico è ritardato scatta la glicolisi anaerobica.
Si possono distinguere metabolismo aerobico e anaerobico a seconda dell'esercizio fisico, ma il confine non è sempre così netto. |
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