Una molecola contro l’allergia ai gatti

Il trattamento è stato sperimentato con successo nei topi

Una molecola progettata per bloccare le allergie ai gatti è riuscita a prevenire con successo le reazioni allergiche nei topi di laboratorio in cui è stata iniettata, oltre che in cellule umane in provetta. Lo riferiscono ricercatori dell’Università della California di Los Angeles in un articolo pubblicato online sul numero di aprile della rivista “Nature Medicine”. La ricerca è stata finanziata dal National Institute of Allergy and Infectious Diseases (NIAID) degli Stati Uniti. In futuro, secondo gli autori, questi promettenti risultati potrebbero condurre verso una nuova terapia non soltanto contro le allergie ai gatti, ma anche contro quelle alimentari.
Quando una persona allergica tocca o inala una proteina (Fel d1) che si trova nella saliva, nella pelle o nei peli di gatto, alcune cellule del sistema immunitario rispondono espellendo una sostanza chimica chiamata istamina.

Gli esperti di allergie stimano che il 14 per cento dei bambini e dei ragazzi di età compresa fra 6 e 19 anni sia allergico ai gatti.
Il trattamento sviluppato da Andrew Saxon e colleghi comprende una molecola che fonde insieme una proteina felina e una umana. L’estremità felina è proprio la famigerata proteina Fel d1, mentre quella umana è un frammento di un anticorpo (IgC Fcfx1) che si attacca a un recettore per arrestare le reazioni allergiche.
I ricercatori hanno battezzato la molecola chimerica GFD (gamma Feline domesticus). L’estremità con l’allergene del gatto si lega agli anticorpi sulla superficie della cellula, mentre l’estremità umana si collega a una differente proteina, chiamata FcfxRIIB, che interrompe la risposta allergica.
I ricercatori hanno sperimentato inizialmente la GFD nel sangue donato da pazienti allergici ai gatti. “Abbiamo misurato nelle cellule coltivate con GFD un calo di istamina di oltre il 90 per cento”, spiega Saxon. Gli scienziati hanno anche messo la molecola alla prova su due diversi tipi di topi allergici, geneticamente modificati. La GFD si è rivelata capace di impedire le reazioni allergiche anche molto tempo dopo l’interruzione del trattamento.

Fonte: (03/04/2005)
Pubblicato in Biotecnologie
Tag: GFD, gatto, allergia, gatti, saliva

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