Feed RSS: Molecularlab.it NewsiCalendar file
Categorie

Le decisioni al vertice Ue su influenza aviaria

Controlli polli


Storace: «Pandemia lontana»

La Commissione Ue, con all'ordine del giorno i provvedimenti da assumere per evitare l'espansione anche in Europa dell'influenza aviaria dovuta al virus H5N1, ha adottato con procedura d'urgenza tre decisioni. Inoltre i ministri hanno iniziato a discutere anche il tema dei brevetti dei farmaci che possono combattere il virus e la sua evantuale mutazione che potrebbe colpire l'umanità.
SOSPENSIONE IMPORT DA RUSSIA - Sospesa l'importazione di pollame e piume dalla Russia, con la sola eccezione di Kaliningrad e alcune regioni confinanti con la Finlandia, in seguito alla conferma di un focolaio di H5N1 nella regione di Tula, a sud di Mosca. Il provvedimento estende le misure prese l'8 settembre nei confronti della Siberia e resterà in vigore sei mesi. Nessun bando per uova e prodotti avicoli in quanto tra i Paesi dell'Unione europea e la Russia non esiste questo tipo di commercio. La misura è stata appoggiata dagli esperti veterinari dei 25 riuniti oggi nel Comitato per la catena alimentare, che ha concordato anche su nuove misure di prevenzione nelle aree a rischio e negli zoo.
VIETATE MOSTRE DI UCCELLI - Da venerdì sarà vietata in tutto il territorio Ue la raccolta di uccelli in mercati, mostre, esibizioni ed eventi culturali, se non espressamente «autorizzati dalle autorità degli Stati membri sulla base di una positiva valutazione dei rischi».
La misura si aggiunge alla decisione concordata la scorsa settimana di tenere chiuso il pollame nelle zone a particolare rischio di infezione, allo scopo di evitare contatti con gli uccelli selvatici.
VACCINATI GLI UCCELLI NEGLI ZOO - Gli esperti hanno appoggiato la richiesta di inviare a Bruxelles entro il 30 novembre informazioni sull'applicazione delle misure addizionali per la protezione degli uccelli tenuti negli zoo, incluso le vaccinazioni. Gli Stati dovranno presentare i programmi di vaccinazione degli uccelli e tutti gli uccelli vaccinati dovranno essere identificati e registrati. Il commercio di questi animali sarà proibito con poche eccezioni autorizzate in modo specifico.
STORACE: «LA PANDEMIA NON SARÀ DOMANI» - Il ministro della Salute, Francesco Storace, ha detto che le notizie sul vertice Ue sono «rassicuranti. La pandemia non sarà domani, ed è cosa ben diversa dall'influenza aviaria di cui sta parlando il mondo. Questo non significa che abbasseremo la guardia». Storace ha poi reso noto che l'Italia ha prenotato il 12% della produzione mondiale di Tamiflu (il farmaco retrovirale della Roche ritenuto uno dei due che possono arginare per un certo tempo l'eventuale pandemia). Infatti su 300 milioni di dosi di vaccino che le aziende possono produrre annualmente, l'Italia ne ha prenotate attraverso i contratti di prelazione 36 milioni.


Fonte: Corriere (21/10/2005)
Pubblicato in Medicina e Salute
Tag: Pandemia, aviaria
Vota: Condividi: Inoltra via mail

Per poter commentare e' necessario essere iscritti al sito.

Registrati per avere:
un tuo profilo con curriculum vitae, foto, avatar
messaggi privati e una miglior gestione delle notifiche di risposta,
la possibilità di pubblicare tuoi lavori o segnalare notizie ed eventi
ed entrare a far parte della community del sito.

Che aspetti, Registrati subito
o effettua il Login per venir riconosciuto.

 
Leggi i commenti
Notizie
  • Ultime.
  • Rilievo.
  • Più lette.

Evento: Congresso Nazionale della Società Italiana di Farmacologia
Evento: Synthetic and Systems Biology Summer School
Evento: Allosteric Pharmacology
Evento: Conference on Recombinant Protein Production
Evento: Informazione e teletrasporto quantistico
Evento: Into the Wild
Evento: Astronave Terra
Evento: Advances in Business-Related Scientific Research
Evento: Conferenza sulle prospettive nell'istruzione scientifica
Evento: New Perspectives in Science Education


Correlati

 
Disclaimer & Privacy Policy