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Le notizie e gli eventi scientifici della settimana - 3 Novembre 2014

La posta di MolecularLab


Newsletter del 3 Novembre 2014 di MolecularLab.it con notizie ed eventi del mondo scientifico su Biotech, Ricerca, Biochimica, Genetica, Medicina

Continua la fase di raccolta delle foto per la realizzazione del Calendario dei Ricercatori 2015, mancano appena 13 giorni alla fine di questa fase.
Ciascuno di voi può caricare fino a 3 foto: incominciate a mettere in mostra la vostra passione per la Scienza.

I primi contributi sono già stati pubblicati, ora tocca a voi ;-)
http://www.molecularlab.it/calendario2015/

E se avete dei problemi, vi basta scrivermi.
Buona settimana!

I giorni della ricerca
31/10/2014 14:03:12 - RAI e AIRC insieme in occasione dei Giorni della Ricerca, per informare l'opinione pubblica sui risultati ottenuti dalla ricerca per la cura del cancro, per presentare le nuove sfide che si prospettano e coinvolgere il pubblico per sostenere il lavoro degli oltre 5.000 ricercatori finanziati dall'Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro.
In Italia ogni giorno vengono diagnosticati 1.000 nuovi casi di cancro e circa 2,9 milioni di persone (quasi il 5% della popolazione) convivono con una precedente diagnosi di tumore ["I numeri del cancro in Italia 2014" pubblicati da AIRTUM e AIOM il 25 ottobre 2014.]. Dietro questi numeri ci sono storie di persone che affrontano tra paure e incertezze un'esperienza che cambia la loro vita. E sono proprio le storie il fil rouge dei Giorni della Ricerca, dando spazio a ricercatori, medici, volontari, sostenitori e pazienti, per raccontare le loro storie e documentare i progressi fatti dalla ricerca per rendere il cancro sempre più curabile.
Il Presidente Pier Giuseppe Torrani sottolinea il ruolo di AIRC e della sua Fondazione FIRC quale principale polo privato di finanziamento della ricerca sul cancro in Italia: "Grazie alla scelta di oltre un milione e mezzo di italiani di destinarci il proprio 5 per mille, dal 2010 finanziamo 14 ingenti programmi speciali: più di 1.200 oncologi molecolari e clinici lavorano in maniera congiunta e portano in tempi rapidi nuove cure ai pazienti. AIRC assume dunque un ruolo di grande responsabilità, integrativo e sussidiario dello Stato, distribuendo le risorse con efficienza e tempestività. Non possiamo dimenticare che la nostra Carta Costituzionale affida la promozione e lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnica alla Repubblica e non allo Stato: a tutti i soggetti cioè che partecipano a questo progetto di crescita. In questo senso AIRC opera nell'ambito della strategia costituzionale come soggetto primario. Per questo la scelta del Legislatore nazionale di affidare il 5 per mille al Terzo Settore è parte integrante della strategia costituzionale".
Storie che coinvolgono anche i volti amati della RAI, come Carlo Conti: "Ho scelto di essere al fianco dell'Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro per tre motivi – racconta Conti - perché ammiro il coraggio dei suoi ricercatori che giorno dopo giorno esplorano l'ignoto per fornire nuove risposte a chi lotta con la malattia; per l'affetto che ho provato e provo ancora per Sandra Mondaini e Raimondo Vianello, storici ambasciatori AIRC; e perché sono cresciuto con il tabù che di cancro non si doveva parlare. Il mio babbo è morto quando avevo appena 18 mesi per un tumore ai polmoni…un male 'brutto'…un male 'incurabile'. Da allora la ricerca ha fatto passi da gigante e possiamo affermare che il cancro è sempre più curabile, anche grazie ad AIRC che garantisce ai ricercatori la continuità e gli strumenti necessari per trasformare i risultati di laboratorio in cure concrete. Con le nostre donazioni possiamo far crescere una nuova generazione di ricercatori e dire così tutti insieme contro il cancro io ci sono".
Ma sono molti i modi di essere protagonisti nella ricerca attraverso le donazioni con le iniziative organizzate da AIRC:
Dal 3 al 9 novembre | RAI per AIRC | numero solidale 45503
Per un'intera settimana è possibile informarsi seguendo le trasmissioni televisive e radiofoniche RAI e donare con una chiamata da telefono fisso o inviando un SMS al numero unico 45503, attivato dal 29 ottobre al 17 novembre dai principali gestori di telefonia fissa e mobile Telecom Italia, Infostrada e Fastweb, TeleTu, TWT, TIM, Vodafone, WIND, 3, PosteMobile, CoopVoce e Nòverca. Uno strumento diretto che ci permette di ricevere in tempo reale le donazioni del pubblico.
Sabato 8 novembre | I Cioccolatini della Ricerca
Con una donazione di dieci euro potete sostenere il lavoro dei ricercatori e ricevere dai volontari AIRC una confezione di ottimi cioccolatini. Li troverete in oltre 600 piazze sabato 8 novembre e da lunedì 10 novembre la distribuzione prosegue nelle filiali UBI Banca e sui portali Saldi Privati ed ePRICE. Lindt garantisce la qualità del prodotto. Info e punti di distribuzione su www.airc.it o numero verde 800 350 350.
Sabato 8, domenica 9 e domenica 16 novembre | Un Gol per la Ricerca
I campioni del calcio e le squadre della Serie A Tim scendono in campo per invitare i propri tifosi a sostenere i giovani talenti della ricerca sul cancro. L'iniziativa è realizzata con Lega Serie A e TIM e promossa in collaborazione con RaiSport e Gazzetta dello Sport e gli altri media sportivi. Grazie alla partnership con FIGC, anche la Nazionale Italiana con la partita in programma a Milano domenica 16 novembre ha scelto di sostenere AIRC.
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Colon irritabile? No, è sensibilità al glutine
29/10/2014 14:00:52 - Anche a chi non è celiaco il glutine può provocare problemi: in un paziente su quattro, infatti, sembra essere questo alimento a causare disturbi sinora attribuiti alla sindrome del colon irritabile e ad altre alterazioni del funzionamento dell'apparato digerente. A questa conclusione portano i risultati preliminari dello studio "Glutox" dell'Associazione Italiana Gastroenterologi ed endoscopisti Ospedalieri (AIGO) che ha come obiettivo verificare la reale diffusione della sensibilità al glutine, patologia diversa dalla celiachia e caratterizzata dagli stessi sintomi di queste alterazioni. Ad oggi, infatti, non se ne conosce l'effettiva incidenza.

Per comprendere quale fosse la reale causa dei disturbi lamentati dai pazienti i ricercatori li hanno privati di alimenti con glutine per tre settimane. Dopo questo periodo, l'alimento è stato reintrodotto "in cieco" ed è emerso che il 26% di loro manifestava di nuovo gravi sintomi.
Sebbene si tratti ancora di dati preliminari, i risultati della ricerca aprono prospettive importanti perché è possibile ipotizzare che questi pazienti potrebbero essere sottoposti a una terapia esclusivamente basata sulla dieta, simile a quella per la malattia celiaca.

Questi dati preliminari dello studio "Glutox", ricerca promossa da AIGO e coordinata dal Centro per la prevenzione e diagnosi della malattia celiaca della Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, sono presentati oggi a Vienna nel corso della United European Gastroenterology Week, il congresso annuale dell'associazione che raccoglie tutte le società scientifiche gastroenterologiche del Continente.

Oggi la diagnosi della sensibilità al glutine avviene per esclusione: i pazienti che, pur presentando sintomi simili a quelli della celiachia e indotti dal glutine, non risultino, dopo esami ematici e biopsie endoscopiche, né celiaci né allergici al grano sono classificati come affetti da "sensibilità al glutine". Tuttavia, poichè la patologia porta gli stessi sintomi di altre patologie, quali per esempio la sindrome del colon irritabile, si pone il problema che alcuni casi non siano correttamente diagnosticati.
Per verificare, quindi, che i sintomi lamentati dai pazienti siano effettivamente causati dal glutine ed escludere altre cause, i ricercatori li hanno sottoposti per tre settimane a una dieta priva di glutine e hanno verificato l'andamento dei sintomi lamentati. Dopo questo periodo, inoltre, i ricercatori hanno fatto assumere loro glutine o placebo e hanno valutato la comparsa di sintomi. Si tratta di uno studio in "doppio cieco": né i medici né i pazienti sono a conoscenza di cosa assumono e ciò permette di avere un reale riscontro di quanti abbiano problemi con questa sostanza.

Oltre alla ormai conosciuta celiachia si sta delineando oggi un nuovo disordine, la "sensibilità al glutine", sempre causato dall'ingestione di questo alimento, ma che colpisce pazienti né celiaci né allergici al grano. Si stima che potrebbe interessare tra il 5 e il 10% della popolazione.
Questo disturbo provoca sintomi clinici simili a quelli della sindrome dell'intestino irritabile (dolore addominale, gonfiore etc) e manifestazioni extraintestinali aspecifiche (eczemi, prurito, cefalea etc), che solitamente insorgono a breve distanza dall'assunzione di glutine ed altrettanto rapidamente regrediscono in seguito a una dieta ad esclusione. Nonostante si tratti di una condizione verosimilmente comune nella popolazione, i suoi meccanismi risultano ad oggi solo parzialmente chiariti e da ciò deriva una gestione non soddisfacente dei pazienti.
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Prevenire il cancro con le nanoparticelle di Google
29/10/2014 09:10:07 - Google sta facendo ricerca su nanoparticelle che si legano alle cellule tumorali ed utili anche per altre forme di malattie. Lo hanno dichiarato al WallStreetJournal D Live, aggiungendo che la ricerca è parte del programma Google X che investiga tecnologie a lungo termine.
Andrew Conrad, a capo della divisione Life Sciences di Google, ha rivelato ...
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Scoperto nuovo gene nella SLA familiare
28/10/2014 15:38:43 - "Grazie al cofinanziamento di AriSLA è stato identificato un gene coinvolto in alcune forme familiari di SLA, TUBA4A: uno straordinario traguardo per la ricerca scientifica che dimostra l'eccellenza del lavoro dei nostri ricercatori".
Con queste parole Mario Melazzini, Presidente di AriSLA - Fondazione Italiana di ricerca per la SLA - ...
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Stop ai finanziamenti per virus mutanti
29/10/2014 17:30:49 - Dovrebbe esser permesso creare virus mutanti, più pericolosi di quelli naturali?
La Casa Bianca entra nel dibattito con un annuncio sorprendente con cui taglierà i finanziamenti per questi studi, rendendoli eventualmente attivi dopo un processo di revisione dei rischi.
La ricerca su questi super virus servirebbe per anticipare come ...
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I problemi degli attuali finanziamenti nella ricerca
30/10/2014 10:30:47 - Segnalo due interessanti articoli sul tema del finanziamento alla ricerca: la loro gestione a livello europeo e le conseguenze che portano e la forte pressione delle agenzie di valutazioni, che causa un aumento degli errori scientifici.
Francesco Sylos Labini, fisico del CNR, affronta il problema del finanziamento pubblico e di come viene gestito ...
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Capire i tumori ovarici grazie a modelli in vivo

)

Redazione MolecularLab.it (03/11/2014)
Pubblicato in Medicina e Salute
Tag: newsletter, molecularlab
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