Ricerca CaR
Glossario: CaR

Sincizio miocardico

Le cellule muscolari cardiache sono disposte come una rete, e sono tutte collegate attraverso i dischi intercalari perchè la contrazione sia simultanea.


Ritmo cardiaco

Cadenza dei battiti del cuore


Recessivo (Carattere)

Carattere ereditario espresso solo negli individui omozigoti per il gene che lo controlla.


Procarioti

Organismi (esempio batteri) privi di membrana nucleare che possiedono una singola molecola circolare di DNA non legata a proteine basiche come gli istoni e una parete rigida contenente particolari strutture glicoproteiche dette peptidoglicani. I procarioti non presentano organelli citoplasmatici (quale per es. mitocondri).


Portata cardiaca

Quantità di sangue che la pompa cardiaca è capace di far circolare: nell'adulto normale è 5 litri oer minuto


Pericardiocentesi

Puntura chirurgica del pericardio


Miocardio

E' il muscolo cardiaco


Frequenza cardiaca

Numero dei battiti del cuore per minuto


Eucariote

Cellula o organismo animale o vegetale caratterizzati da una netta delimitazione tra nucleo e citoplasma. Il genoma è suddiviso in cromosomi contenuti nel nucleo e separati dal citoplasma dalla membrana nucleare; i geni possono essere intercalati da sequenze nucleotidiche non codificanti (RNA polimerasi ciascuna con diverse specificità trascrizionali; il citoplasma contiene diversi organelli delimitati da membrane alcuni dei quali (mitocondri e cloroplasti) possono avere genomi e sistemi di espressione propri.


Epicardica

Localizzazione sopra la superficie del cuore, al suo esterno


Endocardio

Il tessuto che riveste internamente le cavità cardiache


Dominante (Carattere)

Carattere ereditario espresso fenotipicamente anche negli individui eterozigoti per il gene che lo controlla. Doppia elica Struttura tridimensionale del DNA a doppio filamento inizialmente proposta da Watson e Crick (1953) costituita da due catene polinucleotidiche di DNA conformate ad elica destrorsa avvolte attorno allo stesso asse per formare la doppia elica. Le due catene sono antiparallele cioè i loro legami 3' 5'-fosfodiestere hanno verso opposto. Le basi azotate di ciascun filamento sono situate all'interno della doppia elica con i piani molecolari paralleli tra loro e perpendicolari all'asse della molecola. Le basi di una catena sono appaiate mediante ponti a idrogeno con quelle dell'altra catena e l'appaiamento è possibile solo per le coppie adenina-timina e guanina-citosina (complementarietà).


Codominante (Carattere)

Carattere ereditario per il quale gli individui eterozigoti esprimono fenotipicamente gli effetti di entrambi gli alleli. Codone Unita' del codice genetico costituita da una sequenza di tre nucleotidi adiacenti (tripletta) che lungo una molecola di RNA messaggero specifica un determinato aminoacido o un segnale di inizio o di terminazione. Esistono 64 codoni diversi originati combinando i quattro nucleotidi tre a tre (43).


Cardiopalmo

Sensazione cosciente del battito cardiaco
(che normalmente non viene avvertito)


Carbonchio ( Antrace )

Epidemiologia:
* L’Antrace può essere trasmesso per inalazione, ingestione o inoculazione. L’inalazione è la via più probabile durante un attacco di bioterroristi
* La forma da spora di Antrace è molto resistente agli agenti fisici e chimici; le spore possono persistere nell’ambiente anche per anni.
* L’Antrace non è trasmesso da persona a persona
Clinica:
* Il periodo di incubazione è 1-5 giorni (però può durare oltre 43 giorni)
* L’antrace da inalazione si presenta come una mediastinite emorragica acuta
* La malattia ha un andamento bifasico con una fase iniziale caratterizzata da sintomi non specifici simili a quelli di un’influenza, e una seconda fase acuta con comparsa di insufficienza respiratoria e sepsi.
* La radiografia del torace mostra un’allargamento del mediastino in un paziente precedentemente in buona salute. Questo reperto è patognomonico di infezione da Antrace.
* Il tasso di mortalità per l’inalazione da antrace è di circa il 90% anche con trattamento.
Diagnosi:
* Molti degli screening sulle persone o sul terreno vengono fatti utilizzando l’incubazione in cultura per identificare l’antrace. Si pone il campione in terreno arricchito con agar o brodo di cultura e dopo poche ore si può già evidenziare una crescita batterica. Si mette allora a contatto con un anticorpo specifico per l’antrace, e utilizzando un test diretto alla immunofluorescenza si identificano I bacilli dell’antrace anche se sono presenti in poche colonie.
* Vi sono anche test che vengono utilizzati per lo più sul terreno e che possono rilevare i batteri anche in essudati o trasudati clinici. Sono test rapidi basati sul rilievo del DNA dei batteri o sulle spore. In America sono stati messi In commercio test basati sulla presenza dell’antigene utilizzabili anche in casa e simili ai test rapidi di gravidanza; il più noto è il Tetracor. Le informazioni ricavabili dall’uso di questi test vengono reclamizzate come precise ma non è nota la reale specificità del test o la percentuale di falsi negativi o falsi positivi
Trattamento:
* Il trattamento precoce con antibiotici è essenziale.
* La chiave del trattamento è la somministrazione dell’antibiotico più mirato contro il battere.
* L’antibiotico di scelta è la Ciprofloxacina sia per I batteri resistenti alla penicillina sia come utilizzo prima dei risultati dei test nei casi sospetti
* A tutti I pazienti dovrebbe essere somministrato il vaccino anti antrace e il trattamento antibiotico dovrebbe essere continuato fino al raggiungimento di tre dosi di vaccino. Se il vaccino non è disponibile è indispensabile continuare il trattamento antibiotico per 60 giorni.
# Profilassi: Se il vaccino è disponibile dovrebbero essere vaccinate tutte le persone esposte al contagio. Lo schema di vaccinazione prevede 3 dosi a distanza di 0-14-28 giorni.
# Iniziare la profilassi antibiotica con Ciprofloxacina o con Doxiciclina immediatamente dopo l’esposizione. In caso di ceppo sensibile alla penicillina si può utilizzare Penicillina G o Amoxicillina.
# La profilassi antibiotica va proseguita per 60 giorni nel caso non sia disponibile il vaccino. Isolamento del paziente:
# Il paziente non richiede isolamento secondo le linee guida internazionali sulla profilassi della diffusione del contagio.


Carattere (o fenotipo)

Qualunque caratteristica di un organismo che si possa riconoscere in maniera iproducibile secondo criteri definiti di classificazione (caratteri qualitativi) o di misura (caratteri quantitativi). Un carattere ereditario viene definito dominante (quando è fenotipicamente espresso anche negli eterozigoti per il Ibridazione in situ).