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Derek82
Nuovo Arrivato
22 Messaggi |
 Inserito il - 22 marzo 2009 : 19:41:58
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salve....non riesco a capire fino in fondo la trasmissione neuronale...o meglio....ho capito che esistono neuroni sensoriali ecc che convertono lo stimolo in impluso elettrico..e questo impulso viaggia o sull'assone o sui nodi di ranvier...ecc....attreverso dei meccanismi di depolarizzazione e polarizzazione....LA MIA DOMANDA è:
lo stimolo piu' precisamente cosa fa? che cambiamenti porta alla membrana neuronale tanto da far avvenire i frnomeni sopra citati? HELPPPPPPPPPPPPP
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chick80
Moderatore
Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
Inserito il - 22 marzo 2009 : 20:25:27
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Lo stimolo sensoriale viene captato da dei recettori sensoriali (es. meccanocettori che sono sensibili alla pressione, fotocettori che sono sensibili alla luce etc).
Il meccanismo preciso varia da recettore a recettore, ma in sostanza quello che succede è che vengono attivati dei canali ionici che depolarizzano la membrana e questo porta all'apertura dei canali al sodio voltaggio-dipendenti che sono quelli che permettono la trasmissione del potenziale d'azione. |
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zerhos
Utente Junior
Prov.: Pisa
Città: Pisa
421 Messaggi |
Inserito il - 23 marzo 2009 : 01:54:56
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ammettiamo che arrivi uno stimolo pressorio,questo va a deformare delle particolari guaine che ricoprono,le terminazioni nervose.
La particolarità di queste terminazioni è che non sono propiamente "eccitabili",nel senso che esse generano solo delle correnti elettrotoniche(delle inversioni di polarità della durata e intensita,proporzionali a quelle dello stimolo)e non dei potenziali d'azione.queste correnti si muovono lungo la membrana della terminazione sino a giungere invece a delle regioni ricche di canali voltage-dipendent,cioè sensibili a delle variazioni di potenziale.quindi se queste correnti elettrotoniche,generate dallo stimolo,hanno un intensità superiore ad un certo valore critico,in questa regione stimoleranno i canali voltage-dipendent che a loro volta genereranno una "scarica" di potenziali d'azione che si muovono in direzione centripeta verso il SNC.per scarica intendo una serie più o meno numerosa di potenziali d'azione,questo fatto deriva dalla differenza di durata delle correnti e di un singolo potenziale d'azione:le correnti elettrotoniche ricalcano la durata dello stimolo quindi siamo nell'ordine dei secondi,i potenziali d'azione hanno un tempo di durata di 1 millisecondo,per cui generato un primo potenziale d'azione,la corrente è ancora lontana dall'esaurirsi,per cui ne stimola la formazione di un altro,e poi di un altro ancora,finche questa nn si estingue. |
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Salvador.Dalì
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Derek82
Nuovo Arrivato
22 Messaggi |
Inserito il - 23 marzo 2009 : 11:17:49
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| ragazzi grazie mille....adesso e' davvero chiaro...in effetti non capivo perchè bisognava generare un pda se lo stimolo gia' portava ad una differenza di cariche....ma adesso mi e' chiarissmo grazie!...in effetti dal potenziale di riposo si arriva al potenziale di soglia -50 x il Na+ e si ha l'entrata di Na+ vero?....scusate un altra cosa....ma il periodo refrattario assoluto e relativo a che valori di potenziale di membrana stanno? |
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