Cosa sono le nanopolveri?
Ben più pericolose delle note pm10, le note polveri inquinanti presenti nell'aria, sono le micro e nano particelle. Le polveri sottilissime variano nella misura da qualche milionesimo di metro a miliardesimi di metro, e vengono prodotte dai procedimenti di combustione.
Si tratta di polveri infinitamente piccole che una volta arrivate all'interno del corpo umano vengono trattate come corpi estranei, formano granulomi, e provocano infiammazioni croniche che possono arrivare anche a sviluppare tumori. Le micropolveri vengono prodotte dai processi combustivi derivanti dalle automobile e dalle attività produttive di fonderie di metalli, cementifici o inceneritori. E dall'immissione nell'aria all'entrata nel corpo umano, il passo è breve.
Le polveri galleggiano nell'aria, si comportano come gas, vengono inalate, passano dai polmoni al sangue entro sessanta secondi. Viaggiando attraverso il sangue, le polveri raggiungono gli organi e tutte le parti del corpo irrorate. Le particelle rimangono, dunque, all'interno degli organi e vengono trattate come corpi estranei, formando granulomi, che a loro volta sono causa infiammazioni croniche, che possono degenerare in tumore». La pericolosità delle micropolveri è molto maggiore rispetto alle più note pm10.
Per chi volesse maggiori informazioni, è possibile visitare il sito www.nanodiagnostics.it, sito dell' istituto privato di ricerca di Modena
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