Più ordine nei «disordini» cerebrali

In quale fase dello sviluppo di un embrione comincia a formarsi il cervello? E che cosa può funzionare in modo errato nell’ambito di questa fase? Una parte delle possibili risposte è stata trovata al Molevular Genetics Department dell’Istituto Weizmann di Rehovot (Israele), tanto che, secondo il professor Orly Reiner - che dirige un’équipe del Dipartimento -: «i passi avanti ora compiuti saranno preziosi per capire meglio (e domani, quindi, per curare meglio) i "disordini" cerebrali».

Il gruppo del professor Reiner lavora per trovare una possibile cura all’agiria, una malformazione detta anche lissencefalia, a causa della quale le circonvoluzioni della corteccia cerebrale non si sviluppano normalmente e danno vita a un cervello più piccolo del normale, con conseguente severo ritardo mentale. Reiner e la sua équipe hanno individuato il gene (da loro battezzato Lis-1) che nei soggetti malati di agiria dà luogo alle mutazioni capaci, poi, di provocare le malformazioni dei neuroni nella corteccia cerebrale dei malati.
Da qui la legittima speranza del professor Reiner sia di guarire l’agiria sia di far avanzare gli studi sul cervello umano.

Fonte: (23/12/2003)
Pubblicato in Medicina e Salute

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