Un chip contro i virus

ViriChip è un sensore basato sulla microscopia a forza atomica

Rivestendo di anticorpi un chip di silicio, alcuni scienziati della BioForce Nanosciences, della Iowa State University e dell'Università di Des Moines hanno creato un dispositivo in grado di rivelare la presenza di virus se usato insieme a un microscopio a forza atomica (AFM).

Il dispositivo, battezzato 'ViriChip', potrebbe contribuire a salvare le vite dei pazienti da sottoporre a trapianti di cuore, consentendo ai medici di scoprire rapidamente se l'organo di un donatore è infetto o meno. La ricerca è stata descritta in un articolo (di S. Nettikadan et al.) pubblicato sulla rivista 'Nanotechnology'.
Eric Henderson e colleghi hanno sperimentato il proprio apparecchio immunosensore basato sulla microscopia AFM su sei 'coxsackievirus' del gruppo B. I ricercatori hanno applicato sul chip un solo microlitro del campione: se in esso era presente un particolare virus, si attaccava a una specifica regione di anticorpi. L'AFM era poi in grado di rivelare la presenza del virus in quella regione, indicando di che tipo di virus si trattava.

Fonte: (02/02/2004)
Pubblicato in Genetica, Biologia Molecolare e Microbiologia

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