Feed RSS: Molecularlab.it NewsiCalendar file
Categorie

La «conoscenza» deve diventare la quinta libertà comunitaria, afferma Potocnik in occasione del lanc

Wikipedia - Enclopedia ed informazione open source


Il 4 aprile, in occasione della presentazione di un Libro verde, il commissario europeo per la Scienza e la ricerca Janez Potocnik ha preparato il terreno per un dibattito sul concetto e l'orienta

Il 4 aprile, in occasione della presentazione di un Libro verde, il commissario europeo per la Scienza e la ricerca Janez Potocnik ha preparato il terreno per un dibattito sul concetto e l'orientamento futuro dello Spazio europeo della ricerca (SER).

L'esercizio non rappresenta un tentativo di reinventare il concetto, di creare una politica europea per la ricerca unica e centralizzata, o di tralasciare gli obiettivi di Lisbona che vogliono fare dell'Europa l'economia più competitiva del mondo entro il 2010, ha affermato il commissario.

In realtà il Libro verde, dal titolo «The European Research Area: New Perspectives» (Lo Spazio europeo della ricerca: nuove prospettive) illustra le misure necessarie a introdurre nell'Unione una «quinta libertà», quella della «circolazione della conoscenza», che andrebbe a completare le quattro libertà sancite dal Trattato, che protegge la libera circolazione di merci, servizi, capitali e lavoratori.

L'attuale frammentazione è inaccettabile e ostacola lo sviluppo europeo, ha osservato Janez Potocnik.

Il concetto del SER è stato avanzato per la prima volta nel 2000 dal predecessore del commissario Potocnik, Philippe Busquin. Secondo il commissario in carica, il concetto di SER comprende tre caratteristiche legate tra loro: un «mercato interno» per la ricerca, in cui i ricercatori, la tecnologia e la conoscenza possono circolare liberamente; il coordinamento efficace a livello europeo delle attività, dei programmi e delle politiche di ricerca nazionali e regionali; le iniziative attuate e finanziate a livello europeo.

Tuttavia, per soddisfare le aspettative, il SER deve comprendere altre sei caratteristiche:
- un flusso adeguato di ricercatori competenti con livelli elevati di mobilità tra istituzioni, discipline, settori e paesi;
- infrastrutture di ricerca di portata mondiale, accessibili a tutti;
- istituzioni di ricerca eccellenti impegnate in partenariati pubblico-privato, coinvolte in raggruppamenti e comunità virtuali, e capaci di attrarre risorse umane e finanziarie;
- una condivisione efficace della conoscenza tra i settori pubblico e privato e con il pubblico in generale;
- programmi e priorità di ricerca adeguatamente coordinati;
- l'apertura del SER al mondo, con particolare attenzione ai paesi vicini.

Il documento solleva interrogativi su ciascuna delle sei caratteristiche.
Alla comunità scientifica vengono chiesti nuovi suggerimenti su come migliorare le condizioni attuali, nonché un riscontro su alcune idee ancora a livello teorico.

«Voglio vedere fino a dove ci possiamo spingere», ha dichiarato il commissario, citando brevemente solo due nuove idee su cui desidererebbe un riscontro: un sistema europeo di previdenza sociale per i ricercatori e la possibilità per i paesi associati ai programmi quadro per la ricerca dell'UE di partecipare alle attività del SER al di fuori di tali programmi.

Tra le altre idee menzionate dal Libro verde figurano un quadro giuridico europeo per le nuove forme di infrastrutture per la ricerca di interesse paneuropeo, principi comuni per la gestione delle infrastrutture di interesse europeo e per l'accesso alle medesime, un forum globale sulle infrastrutture di ricerca, un'iniziativa normativa per agevolare la creazione di partenariati pubblico-privati e l'adesione della Comunità europea a organizzazioni intergovernative di ricerca.

Janez Potocnik ha rassicurato il pubblico, dichiarando di non voler stabilire una nuova iniziativa per ogni interrogativo posto dal documento, ma di voler semplicemente creare l'ambiente giusto per far prosperare il SER. A coloro che ritengono che l'UE disponga già di una nutrita serie di azioni volte a rafforzare la ricerca europea, il commissario ha dichiarato che affrontano tutte problemi diversi da prospettive diverse. «Insieme dovrebbero completare il mosaico», ha affermato.

La consultazione terminerà in agosto 2007, e le proposte concrete verranno formulate all'inizio del 2008.

La mobilità dei ricercatori è una priorità evidente che ricorre in tutto il Libro verde, ma forse vale la pena chiedersi se i singoli paesi membri dell'UE condividano tale priorità: ad oggi soltanto quattro paesi hanno recepito nel diritto nazionale la normativa comunitaria sui visti scientifici, mentre altri due lo stanno facendo. La decisione di consentire ai ricercatori di paesi terzi di lavorare nell'Unione è stata adottata dal Consiglio «Giustizia e affari interni» nell'estate del 2004, e il termine di recepimento della legge a livello nazionale scade nell'ottobre 2007.

«Se le autorità del paese dessero ascolto all'intelligenza, dovrebbe trattarsi di una priorità, in quanto ne trarranno beneficio i cittadini», ha dichiarato il commissario Potocnik al Notiziario CORDIS. Ha aggiunto che la mobilità dei ricercatori è ovviamente collegata alla mobilità in generale, e che alcuni paesi hanno ancora difficoltà ad aprire i loro mercati. «è questa la realtà della situazione in cui viviamo», ha affermato.

Fonte: Cordis (17/04/2007)
Pubblicato in Analisi e Commenti
Tag: conoscenza, informazione, sapere, Potocnik
Vota: Condividi: Inoltra via mail

Per poter commentare e' necessario essere iscritti al sito.

Registrati per avere:
un tuo profilo con curriculum vitae, foto, avatar
messaggi privati e una miglior gestione delle notifiche di risposta,
la possibilità di pubblicare tuoi lavori o segnalare notizie ed eventi
ed entrare a far parte della community del sito.

Che aspetti, Registrati subito
o effettua il Login per venir riconosciuto.

 
Leggi i commenti
Notizie
  • Ultime.
  • Rilievo.
  • Più lette.

Evento: Congresso Nazionale della Società Italiana di Farmacologia
Evento: Synthetic and Systems Biology Summer School
Evento: Allosteric Pharmacology
Evento: Conference on Recombinant Protein Production
Evento: Informazione e teletrasporto quantistico
Evento: Into the Wild
Evento: Astronave Terra
Evento: Advances in Business-Related Scientific Research
Evento: Conferenza sulle prospettive nell'istruzione scientifica
Evento: New Perspectives in Science Education


Correlati

 
Disclaimer & Privacy Policy