Estrazione di RNA da tessuto adiposo-osso

Descrizione

Questa tecnica serve per l'estrazione di RNA da tessuto adiposo, osso, muscolo o cervello mediante l'utilizzo di colonnine QIAGEN.

  • In una provetta da 5ml in polipropilene mettere 1m di QIAzol
    Lysis Reagent della ditta QIAGEN.
    Pesare il pezzo di tessuto congelato, che non dovrà superare i 100mg (per il tessuto adiposo occorrono invece non meno di 100mg, meglio se 200mg), tenendolo in azoto liquido per evitare assolutamente lo scongelamento. Inserire il pezzo sempre congelato nel QIAzol.


  • Potterizzare il pezzo, ovvero frullarlo con un apposito omogeinizzatore sotto cappa. Se si hanno più campioni lavare la fresa con acqua, poi SDS 1%, poi alcool etilico 96%, infine acqua e avvinamento della fresa con QIAzol ( usare delle falcon da 25 ml), prima di passare ad un altro campione.


  • Consiglio
    Fare attenzione che non ci siano pezzettini di tessuto all'interno della fresa.


    Consiglio
    Per l'osso: pestarlo fino a polverizzarlo, in un mortaio che va tenuto in azoto liquido, prima di potterizzarlo.


  • Omogeneizzare il campione fino a completa disgregazione del pezzo, i tempi variano a seconda del tipo di tessuto: da 20-40 secondi per il tessuto adiposo a qualche minuto per l'osso.


  • Lasciare il materiale potterizzato per 5minuti a T° ambiente.


  • Trasferire il tutto in una eppendorf da 2ml ed aggiungere 200microl di cloroformio, agitare per 15 sec. vigorosamente senza vortexare.


  • Lasciare 2-3 min. a T° ambiente.


  • Centrifugare a 12000 g per 15 min. a 4°C


  • Prelevare il surnatante, che sarà all'incirca 600microl trasferirlo in una eppendorf da 1.5microl ed aggiungere ugual volume (600microl) di etanolo 70%. Agitare bene, non vortexare e non centrifugare.


  • Pipettare 700 µl, compreso eventuale precipitato formatosi, nelle apposite colonnine dell'RNeasy Mini Kit.
    Centrifugare a 10000 rpm per 15 sec. a T° amb., gettare ciò che fuoriesce nell'apposito smaltimento rifiuti per solventi del laboratorio.


  • Ripetere lo step sopra descritto.


  • Aggiungere 700microl di Buffer RW1 in colonna e centrifugare a 10000 rpm per 15 sec. a T° amb., gettare ciò che fuoriesce.


  • Mettere la colonna in un nuovo tubo da 2ml e pipettare 500microl di Buffer RPE in colonna, quindi centrifugare a 10000 rpm per 15 sec. a T° amb.


  • Fare un secondo lavaggio con altri 500microl di Buffer RPE a 10000rpm per 2 min a T° amb.


  • Fare un'ulteriore centrifugata mettendo un tubo nuovo alla massima potenza della centrifuga per 1 min. a T° amb., poi con una pipetta da 10microl prelevare l'eventuale liquido di lavaggio rimasto sull'oring posto attorno al filtro-membrana, facendo ben attenzione a non toccare il filtro.


  • Trasferire la colonna in un tubo sterile (nel quale verrà conservato l'RNA) da 1.5microl. Pipettare 40microl di acqua RNasy-free direttamente sul filtro-membrana, evitando di toccarlo con la punta del puntale e centrifugare a 10000rpm per 1min a T° amb.


  • Ripetere lo step sopra descritto ripescando i 40microl fuoriusciti dal tubo e rimettendoli in colonna.


  • Leggere l'assorbanza allo spettrofotometro e quindi determinarne la quantità e la purezza (a 260nm il range ottimale sarà tra 0.150 e 1.5 a 280nm il rapporto ottimale sarà tra 1.8 e 2 a 230nm vado a leggere eventuali contaminazioni da sostanze organiche); per quanto riguarda la qualità bisogna fare una corsa elettroforetica con dei chip particolari in strumenti particolari come ad esempio il BIOANALYZER dell' Agilent