Il DL Urbani approvato: aggiornamento
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Aggiornamenti
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Dopo una serie di interventi da parte di Folena,
intervento della onorevole Carlucci
(la quale ha fatto si un buon lavoro di audizioni,
e documentazione nei molto ristretti tempi concessigli..); ma anche
di moltre altri come Pannella
o Cortiana
o di compositori
e musicisti che riconoscono l'importanza del File Sharing nella diffusione
della propria musica; nonostante tutto questo... il decreto
Urbani è stato approvato.
Peggio, a causa di una modifica erronea dell'articolo 171 bis, il
rischio grande è che anche per scopi personali sia applicata
la formula penale.
Infatti vi è stato un cambiamento nel testo in cui il riconoscimento
della penalità del comportamento viene identificato ora "per
trarne profitto", mentre prima era meglio specificato con "per
scopi di lucro".
È evidente che chiunque scarichi un brano musicale per ascoltarlo
non lo fa a scopo di lucro, ma ne trae comunque profitto e, quindi,
passerebbe dall'illecito amministrativo, passibile semplicemente di
una multa, all'illecito penale, punibile col carcere fino a 3 anni
e, comunque, con conseguenze non lievi.
Nonostante le grosse operazioni da parte delle compagnie americane
RIAA, MPAA ma anche le italiane FIMI e SIAE, la percezione del reato
rimane molto basso... tanto che secodo alcuni recenti statistiche
il P2P aumenterebbe.
Sul sito www.fiorellocortiana.it
abbiamo chiesto aiuto contro il Decreto Urbani con la campagna "Affonda
Urbani" che chiede la partecipazione e i suggerimenti degli utenti
per preparare emendamenti al testo per Commissione ed Aula.
L'aiuto di chi segue dal Web è decisivo per due diversi motivi:
L'ostruzionismo è una pratica che si fonda sulla capacità
di presentare una quantità enorme di emendamenti, il più
possibile. Una cosa è se li organizza solo l'ufficio legislativo
dei Verdi, ben altro se è il prodotto di una intelligenza collettiva.
Ma l'altro elemento è la pratica della democrazia diretta.
Questo in fondo piccolo esperimento mi affascina, perchè dimostra
che c'è un mondo, il mondo digitale, che puo' ridare senso
all'agire comune.
Si
segnala, infine, che sul provvedimento di conversione del decreto
legge Urbani, i Verdi hanno organizzato una conferenza stampa che
si terrà giovedì 6 maggio dalle 11.30 presso la Sala
Gialla del Senato a Palazzo Madama a Roma. Alla conferenza, moderata
da Beppe Caravita, parteciperanno, tra gli altri, anche Gabriella
Carlucci di Forza Italia relatrice del provvedimento alla Camera,
Paolo Nuti di AIIP, Enzo Mazza della FIMI. Giacca e cravatta obbligatorie
per la partecipazione.
Molto interessante la via
spagnola, che per incentivare l'uso e la diffusione della cultura
(ricordiamoci che è cultura..) cinematografica e musicali
ha abbassato notevolmente l'IVA.
Aggiornamenti
"Da oggi andare in carcere è ancora
più facile / Soprattutto per i vostri figli
Un altro impegno mantenuto / più tasse sui masterizzatori,
hard disk, CD, DVD, videocassette e qualsiasi prodotto e supporto
per la registrazione di dati, video e audio"
"Vostro figlio scarica una canzone del suo cantante preferito
da Internet? Attenti perchè potreste ritrovarvi con le guardie
di finanza a casa!
Ora si rischiano sanzioni fino a 4 anni di reclusione, una multa
fino a 15.493 euro, confisca delle apparecchiature informatiche
(altre migliaia di euro), la pubblicazione su uno o più giornali
a tiratura nazionale.
È QUESTO IL FUTURO DELL'ITALIA? CI ASPETTANO ANNI DI PROIBIZIONISMO?
Secondo i nostri governanti i maltrattamenti in famiglia o verso
i fanciulli (art 572) la violenza privata (art 610) e lo scambio
di files su internet senza fini di lucro devono essere puniti allo
stesso modo".
Ieri intanto lo stesso Cortiana ha ricordato che se il 18 al Senato
verrà approvato il provvedimento di conversione "si
otterranno tre effetti: una criminalizzazione di massa degli utenti
che condividono contenuti, film e musica, che rischieranno sanzioni
fino a 4 anni di reclusione e una multa fino a 15.493 euro; il blocco
del sistema delle comunicazioni digitali, con l'introduzione di
un bollino SIAE per tutto cio' che viene trasmesso in rete; l'aumento
spropositato dei costi dell'hardware, con tasse che per un hard
disk da 120 GB possono arrivare a 40 euro". Cortiana ha spiegato
che i Verdi aderiscono "convinti alle mobilitazioni del popolo
della rete contro questo obbrobrio, per la libertà e per
una legge seria che regoli la proprietà intellettuale".
DL Urbani, manifestazioni il 15 e
il 18
La prima viene indetta in tutte le città italiane mentre
il 18 si terrà davanti a Palazzo Madama, sede del Senato.
http://punto-informatico.it/p.asp?i=48137
Perché
Internet dipende strettamente dal File Sharing? Perché non
è pensabile controllare il Web? Perché è fondamentale
che il legislatore evolva il proprio approccio se legifera su Internet?
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