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luigi	Inserito il 06/05/2005
	Re: X Stefano Greci da Luigi Cassandra E' mascalzonesco il modo di denigrare le persone basandosi probabilmente sull'esperienza personale, io non ho fatto altro che testimoniare la mia esperienza positiva. Credo che una persona che vive di stipendio e debba recarsi ogni 50 giorni a Pisa a circa 560 km di distanza e per tre giorni consecutivi come peeraltro ho affermato in diversi commenti non sia una vacanza ma un grande sacrificio, pertanto io spero che tante persone che sono afflitte da questa malattia possono trarre gli stessi benefici acquisiti da mio figlio e da tante altre persone. Io non ho voluto iludere nessuno, nel senso che in tutti i miei commenti ho sempre detto che la terapia in linea generale arresta la degenerazione e in tanti casi guarisce vedi il caso "Dasso Angelo". (Il fatto che io devo stare attento, cos'è una minaccia?) GRadirei non aver risposta.
Dasso Angelo	Inserito il 06/05/2005
	Re: E' una notizia fantastica. Mi sento in dovere di rispondere al commento del sig Greci, io sono un paziente che segue la terapia della dott. Ammannati da oltre tre anni con ottimi risultati e come me tanti altri pazienti, ebbi gia modo di dirlo al sig Greci con una email scritta all'associazione Atri (peraltro faziosamente non pubblicata) Prego il sig. Greci di leggere il brevetto della terapia e la pubblicazione sugli atti della fondazione Ronchi dove viene descritto le sostanze che vengono iniettate. Invito il sig. Greci a lasciare da parte polemiche personali, lo invito inoltre come appartenente al consiglio direttivo dell'associazione ATRI a cercare una via di collaborazione per combattere la RETINITE PIGMENTOSA VERO NOSTRO NEMICO che è quello che interessa ai malati.
Dasso Angelo	Inserito il 06/05/2005
	Re: E' una notizia fantastica. Mi sento in dovere di rispondere all'email del signor Rossi: se avesse seguito con maggior attenzione quello che è stato detto e scritto fino ad oggi e cioè che la terapia in oggetto non hà per tutti lo stesso risultato e tempi uguali, prego il signor Rossi ad informarsi meglio per quanto riguarda le pubblicazioni infatti la terapia è brevettata e pubblicata sul sito wipo, inoltre è stata pubblicata su atti della fondazione Ronchi n° 2 marzo/aprile 2003 dalla pagina 187 alla pagina 200. L'importante comunque è il fatto che molte persone traggono beneficio da questa Terapia, mi dispiace che questo non sia accaduto al signor Rossi
Stefano Greci	Inserito il 05/05/2005
	Re: E' una notizia fantastica. La "terapia" della signora Ammannati non è propriamente una novità, sono anni e anni che la pratica con modi e tempi piuttosto fantasiosi. E' veramente fantastica nel senso che non HA MAI GUARITO NESSUNO, eppure ha fatto milioni di iniezioni negli occhi ai suoi pazienti. La sua "fantastica" cura non è genica, non è fatta con cellule staminali, ma cosa propina e mette negli occhi alla gente non si sa, nè lei lo ha mai voluto dire. La signora in questione praticava fino a poco tempo fa le sue cure all'interno di un ospedale pubblico e, attraverso persone di sua fiducia, pretendeva gentilmente soldi in "nero". Se il signor Luigi Cassandra pensa di farle pubblicità e fi fornirle nuovi clienti illudendo in modo mascalzonesco le persone, credo debba stare attento a non diffondere notizie false che possono illudere le persone. Se lui ritiene di aver avuto un beneficio, bene per lui, ma smetta di andare a predicare il falso.
Fabio Rossi	Inserito il 05/05/2005
	Re: E' una notizia fantastica. Sarà anche una notizia fantastica ma la "cura" della dr. Paola Ammannati non ha mai dato risultati certi, scientificamente provati. Da oltre 15 anni la dottoressa dice che ha trovato la cura per la RP e che ne pubblicherà i risultati nelle maggiori riviscte scintifiche del settore; fino ad oggi nulla di tutto questo, eppure circa 7.000 persone si sono "curate" da lei, che fine hanno fatto? Senza considerare poi che la dottoressa in questione è sotto processo per truffa ed altro. Fabio Rossi, un ex paziente "curato" senza risultati. (e-mail gentilmente concesso da amici)
antonella	Inserito il 05/05/2005
	Re: E' una notizia fantastica. ciao, sapresti dirmi di quale principio attivo si tratta e come viene praticata la terapia? grazie infinite antonella!
rosanna	Inserito il 02/05/2005
	Ringraziamenti Rigrazio vivamente quanti hanno offerto la loro disponibilità.
Luigi	Inserito il 01/05/2005
	Re: Rp Fabio la terapia non è dolorosa, in effetti consiste in mini iniezioni che effettua direttamente la Dottoressa P. Ammannati, pensa che mio mio figlio ha iniziato la terapia quando aveva otto anni, adesso ha 14 anni compiuti e le ha praticate dal primo giorno senza alcun problema. Quello che ti posso dire io è che i tempi della terapia sono sensibilmente lunghi però è in continua evoluzione da parte del gruppo che fa capo alla dottoressa, ma quello che più conta è che la terapia nella maggior parte dei casi arresta la degenazione e questo è già un grande risultato, ma determina anche un netto migloramento della malattia, in proposito leggi il commento di Dasso Angelo. Mio figlio fortunatamente ha iniziato con la terapia che non aveva problemi visivi perchè la malattia è stata diagnosticata quando era piccolo, dai riscontri e controlli effettuati è risultata una regressione della malattia, ed oggi per fortuna che ha 14 anni non ha problemi di visualità.
fabio	Inserito il 29/04/2005
	Rp grazie per la tempestiva risposta ma a tuo figlio come sta andando?? poi mi hanno detto che i tempi di attesa sono molto lunghi è vero?? è una terapia dolorosa?? la ringrazio in anticipo..
Luigi Cassandra	Inserito il 29/04/2005
	Re: Retinite pigmentos\a Fabio la dottoressa Paola Ammannati esercita la professione a Pisa presso un Centro Denominato "Studio Medico S. Lucia" sito alla via Cisanello n.145 - Tel. 050970420 - fax 0503151087, tu puoi contattarla personalmente e renderti conto della terapia. Io sono 6 anni che vado a Pisa per mio figlio e ci sono altre persone che seguono la terapia da molto tempo prima. La terapia sicuramente in senso complessivo arresta la degenerazione retinica e questo è già un grande risultato, ma in molti casi regredisce e quindi per quelle persone che presentano problemi di visualità determina la condizione di autonomia. Ciao Luigi Cassandra
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