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SonK

Utente non registrato
Inserito il 07/09/2005   Segnala contenuto non adatto   Rispondi Quotando  Nuovo Commento 
Re: Liberta' di scelta

1°:
"ridicole terapie e "teorie" alternative in campo medico, tanto in voga ora... "

Per la serie sei una persona con molta cultura... sono 6000 anni che tecniche chiropratiche sono utilizzate in Oriente.... l'omeopatia si basa sulle caratteristiche dell'acqua conosciute dall'antichità!

Alternativo in base a cosa ... forse alle terapie utilizzate nella nostra zona ... non mi pare furbo considerare questa metrica, nell'era della globalizzazione, le terapie andrebbero semmai divise in: occidentali e orientali o a seconda delle nazioni per essere più specifici. Anche perchè da un punto di vista temporale non credo che quelle siano alternative visto che hanno circa 5.500 anni di vantaggio!!!!
Forse, da un punto di vista psicologico, dire "alternative" fa comodo a chi vuol dare maggior centralità alla medicina occidentale dei farmaci a tutto spiano (e costo .... e incassi ... e ....)...

2°:
"Prima facciamo sapere come stanno le cose, che fra parentesi non sono ne' chiare ne' tanto positive in merito a omeopatia, chiropratica, e fesserie analoghe..."

Vorrei far notare che gli studi se sono finanziati (leggi pilotati....) da case farmaceutiche che vendono farmaci ... che risultati vuoi che diano ...
Quelle che vengono chiamate "fesserie" hanno permesso alle popolazioni ORIENTALI DI CURARSI PER MILLENNI.... se sono arrivati vivi come noi qualche effetto benefico l'avranno pure ... o no?

3°:
"Liberta' deve essere anche quella di informare e saper distinguere cosa e' valido e concreto, e cosa e' di dubbio valore o semplicemente una frode"

Ma "frode" tipo gli studi su FALSE MALATTIE e tantopiù FALSE CURE che ti fanno spendere VERI SOLDI e ti fanno avere VERI EFFETTI COLLATERALI che ti fanno RICOMPRARE ALTRI FARMACI, e così via finchè morte non ti separa dalla farmacia ?
Ti cito uno studio sull'iperattività nei bambini : per fermarla danno degli psicofarmaci .... anche i sassi sanno che i bambini per crescere devono fare di continuo attività fisica perchè sono in una fase di sviluppo del loro corpo!!!
Solo che se invertarsi una malattia di questo tipo sai quanti farmaci ti fa vendere!!! Coniderando che i genitori super stressati da una giornata di lavoro arrivano a casa e vogliono riposarsi, se il figlio gli fa un gran baccano e gli chiede di giocare, il genitore non sempre ha la forza di stargli dietro .... si stufa perchè non ce la fa più .... viene informato ben benino sull'esistenza della iperattività nei bambini ... e il gioco è fatto!!! I farmaci sgorgano a fiumi!!!
Nota bene: questo è solo 1 esempio ... se ne potrebbero fare a mucchi!!!


Senti è chiaro che ci sono dei ciarlatani che fanno del male ... tipo i santoni che chiedono migliaia di euro , ma anche dall'altra parte c'è chi compie atti altrettanto non corretti e pericolosi.

Io sono d'accordo con te nel dire che serve informazione ... ma il problema è che nel mondo quel tipo di informazione è in mano alle case farmaceutiche ... quindi ti possono far credere quello che vogliono ... l'unica cosa, sarebbe cercare di validare con esperienze personali e studiando di persona il funzionamento delle varie terapie.


P.S. :
"Tipico di una nazione a maggioranza culturalmente scarsa... Saluti comunque!"

Saremo anche una nazione a maggioranza culturalmente scarsa ... ma abbiamo dalla nostra parte la "cultura del sospetto" ... che aiuta ...eccome se aiuta!!!

Comunque grazie per gli spunti !!!! :)

Fabio

Utente non registrato
Inserito il 07/09/2005   Segnala contenuto non adatto   Rispondi Quotando  Nuovo Commento 
Re: L'omeopatia? solo un placebo: e

Disamina perfetta !
E poi il placebo immplica che chi lo prende si "autosuggestioni" per cui il fisico crede di prendere un medicinale e invece no, giusto ?
E allora perchè l'omeopatia funziona anche sui bambini piccoli ( e parlo con cognizione di causa dato che mio nipote ha 4 anni e da due usa solo rimedi omeopatici ) ai quali si dice " vieni che ti do le caramelline "; loro non sanno di prendere un medicinale ne tantomeno un placebo.
Fabio

Dario

Utente non registrato
Inserito il 07/09/2005   Segnala contenuto non adatto   Rispondi Quotando  Nuovo Commento 
Re: Liberta' di scelta

Beh, il solito interessante atteggiamento ideologico applicato a un campo dove solo l'oggettivita' dei fatti dovrebbe contare... Vizio tipicamente italiano... Bello essermene venuto in Olanda!
Comunque, la liberta' di scelta e' indiscutibilmente una prerogativa delle comunita' sane, siamo d'accordo su questo... Ma onde dare alla gente ancora maggiore liberta' di scelta, sara' bene informare sullo scarso o nullo valore di tante ridicole terapie e "teorie" alternative in campo medico, tanto in voga ora... Prima facciamo sapere come stanno le cose, che fra parentesi non sono ne' chiare ne' tanto positive in merito a omeopatia, chiropratica, e fesserie analoghe... POI!! ognuno sara' libero di scegliere le proprie cure e il proprio destino.
Liberta' deve essere anche quella di informare e saper distinguere cosa e' valido e concreto, e cosa e' di dubbio valore o semplicemente una frode... In Italia c'e' invece fin troppa liberta' di fare chiacchiere a vuoto e di fregare gli altri... Tipico di una nazione a maggioranza culturalmente scarsa... Saluti comunque!


SonK

Utente non registrato
Inserito il 07/09/2005   Segnala contenuto non adatto   Rispondi Quotando  Nuovo Commento 
L'omeopatia? solo un placebo: e allo

Ma se:
omeopatia = placebo = curato e guarito

dov'e il problema? Perchè è tanto importante questo studio???

Io penso che se tutti i malati di AIDS dovessero dire "Trallallà" tre volte al giorno per una settimana, e poi guariscono realmente ... voi che dite lo farebbero???

Il discorso è che se una persona guarisce perchè i principi dell'omeopatia sono validi o perchè l'omeopatia è uguale al placebo chi se ne importa.

Poi vorrei dire che quei grandi professoroni hanno commesso un piccolo errorino ...
Dire che il placebo funziona (anche in pochi casi) implica che i farmaci non servono : visto che l'essere umano è in grado di produrre un pensiero che lo porta all'autoguarigione!!!!!
Ecco semmai dovrebbero studiare come far funzionare il placebo in tutti gli esseri umani ... se gli interessa veramente curare le persone e non vendere i farmaci!!!

Ma tuttosommato riflettendo sul perchè hanno effettuato questo studio, è normale che abbiano commesso questo errore ...

Mirko

Utente non registrato
Inserito il 05/09/2005   Segnala contenuto non adatto   Rispondi Quotando  Nuovo Commento 
Re: Comunicato al parlamento su omeopati

Ma che ignorante questo Panunzio eh? Il Portogallo ha regolamentato nel 2003 le mnc per medici e non medici. La Spagna ad ottobre , iniziera' i primi corsi universitari privati per operatori medici e non medici in mnc. L'Ungheria ha regolamentato il settore (medici e non medici) nel 1997. La Germania vanta dal 1939 una regolamentazione per medici e non medici. La Svizzera , paradossalmente , ha regolamentato il settore in diversi cantoni. L'Olanda (legge 1999) , la Norvegia (legge 2003) , la Danimarca (legge 2004) , hanno fatto lo stesso. Il Problema? L'Italia fa comodo cosi' com'è a molti papponi!!! Mirko

roby

Utente non registrato
Inserito il 05/09/2005   Segnala contenuto non adatto   Rispondi Quotando  Nuovo Commento 
Re: Un po' di educazione e conoscenz

Che io creda o usi l'omeopatia non ha importanza, ma vedo nelle risposte di tutti coloro che non ci credono , solo insulti e parole grosse verso chi ne fa uso. Non mi sto schierando da nessuna parte, sia chiaro, perchè non mi interessa molto, ma mi inorridisce il fatto che non riusciate a comunicare senza pensare che chi vi sta difronte sia una persona esattamente come Voi solo che ha idee e conoscenze diverse.
Lasciando perdere chi si lascia trascinare troppo dalle cose "senza sapere", pensate davvero che chi crede nell'omeopatia, in caso di malattie gravi o improvvise, non passi ai farmaci tradizionali? Chi conosce ed usa entrambi i metodi di cura, sa quando è necessario usarne una o l'altra.
Cercate di avere più educazione quando parlate con gli altri, perchè non portano a niente gli insulti. Soprattutto non porta a niente mettersi a discutere di argomenti che non si conoscono, e gli insulti sembrano evidenziare proprio questo.
Saluti Roby

yankee

Utente non registrato
Inserito il 04/09/2005   Segnala contenuto non adatto   Rispondi Quotando  Nuovo Commento 
Re: A proposito di energia

noto che ha il dente avvelenato e guarda caso spuntano i testimoni di Geova definita una setta quali non sono...ma sicuramente una religione molto ma molto scomoda per i loro saldi principi tanto che moti morirono pur di non abiurare la loro fede durante il nazzismo...forse uno di noi se ne sarebbe fregato della propria fede dicendo:che impporta tanto ciò che penso nessuno me lo può togliere...ma loro non sono così....e malgrado ci possano essere persone più o meno istruite come in ogni comunità, non c'è da farsene meraviglia, non faccia di tutta l'erba un fascio...e per concludere questa scenza che lei tanto acclama più volte nel corso del tempo si è coperta di inesattezze grossolane...però lo ha detto un luminare allora anche le più grandi cavolate vanno bene.....bisogna riflettere un pò prima di sparare sentenze soprattutto se si parla o scrive in pubblico...Grazie

Davi

Utente non registrato
Inserito il 03/09/2005   Segnala contenuto non adatto   Rispondi Quotando  Nuovo Commento 
Chiarimenti omeopatici

Volevo precisare che il processo che crea l'energia che spinge il malato a reagire si chiama Dinamizzazione.
Seconda fase della preparazione dei medicinali omeopatici.
La prima invece è la famosa diluizione o deconcentrazione.
La dinamizzazione non avviene come ho scritto attraverso l'agitare della sostanza base, ma la sostanza già diluita. Consiste in scosse meccaniche del preparato che provocano un'agitazione molecolare.
Se si omette questo processo, il prodotto non ha attività terapeutica.
Inoltre...la scienza per ora non riesce a spiegare il mondo dell'infinitesimale omeopatico ma questo non significa certo che l'omeopatia non funzioni o non sia efficace.
Ancora...l'omeopatia, anche quella più sperimentale, alcune malattie non riesce a curarle. La corea per esempio è una di queste, oppure alcuni tipi di cancro e anche altre malattie.
Davanti a delle metàstasi o comunque ad un processo cancerogeno avanzato...non so quante cure rimangano.
Un altro punto: anche se esistono i rimedi "passe-partou", l'omeopatia è individuale.
Es: A e B hanno la stessa malattia. Molto probabile che ad A serva un rimedio diverso rispetto a B. Perché?
La risposta si chiama legge di signatura: afferma che come si comporta la sostanza grezza in natura, allo stesso modo si comporta la persona che a essa assomiglia. Ecco perché è di estrema importanza individuare il "rimedio tipo".
La ricerca Lancet, non ha tenuto conto di questo aspetto FONDAMENTALE perché non sanno neanche che cos'è la legge di signatura e il "rimedio tipo". E non solo la ricerca Lancet.


Mik

Utente non registrato
Inserito il 02/09/2005   Segnala contenuto non adatto   Rispondi Quotando  Nuovo Commento 
Liberta' di scelta

Questi signori del comitato antiplagio non hanno la più pallida idea di cosa voglia dire "libertà di scelta" . Osservino cosa avviene in quei Paesi europei ove libertà e democrazia sono sacre.

molecol1

Utente non registrato
Inserito il 02/09/2005   Segnala contenuto non adatto   Rispondi Quotando  Nuovo Commento 
Abbiamo sete di chiarezza

Capito per caso nel sito e comincio ad addentrarmi nel "forum" inerente l'omeopatia.
Voglio esprimere il mio pensiero, tenuto conto che ci tengo a precisare che non sono "un'addetto ai lavori".
L'omeopatia non esiste da pochi anni, non sono al corrente se sia un business o un vera cura, ma la scienza e le scoperte scientifiche sono tali se misurabili o verificabili. Non ci si può solo affidare a testimonianza del tipo "fascia miracolosa che fa dimagrire" come nelle tv private dove le casalinghe chiamano!
Spero che si apra al più presto un protocollo per la ricerca degli effetti di questi medicinali o pseudo medicinali e si finisca di parlarne. Basta farci infinocchiare per gli interessi economici dell'una o dell'altra parte.
Abbiamo sete di chiarezza..........

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