Io consiglierei di forzare il marito a farsi visitare.. Prima si identificano le malattie e prima e meglio si può intervenire. Quindi, forza e coraggio: Parla schietta e sincera dicendogli che prima si risolve il dubbio e meglio è, che rimandare non serve a nulla..
secondo me mio marito ha questa sindrome. Ha sintomi MOLTO evidenti. Gli ho accennato questa possibilità chiedendogli se non era il caso di farsi fare una diagnosi certa. Gli ho lasciato un po di tempo per rifletterci. Lui non ha ripreso più l'argomento. Non so che fare, se riprenderlo io oppure fare cadere la cosa , ossia se convivere con una situazione di equilibrio che oramai si è creata o affrontare il problema con il rischio di sconvolgere l'equilibrio familiare, coniugale e suo personale. Qualcuno sa rispondermi? vi voglio bene grazie
mi chiamo stefano ho letto tutto quello che riguardava la sindrome di tourette anche io ho questo problema ho un tic nervoso e da 3 anni sono in cura presso il policlinico di bergamo e sto prendendo delle pillole ma non ne posso più io sono di roma
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