Forum

Nome Utente:
Password:
Riconoscimi automaticamente
 Tutti i Forum
 Laboratorio
 Microbiologia e Immunologia
 Esercizio Microb - batteriofago lambro
 Nuova Discussione  Nuovo Sondaggio Nuovo Sondaggio
 Rispondi Aggiungi ai Preferiti Aggiungi ai Preferiti
Cerca nelle discussioni
I seguenti utenti stanno leggendo questo Forum Qui c'è:
Risorse di Microbiologia & Immunologia: Relazioni Blog InsideMicro Protocolli Siti di Microbiologia e Immunologia Ultimo notizie

Aggiungi Tag Aggiungi i tag

Quanto è utile/interessante questa discussione:

Autore Discussione  

Miosina
Nuovo Arrivato

coffe1


5 Messaggi

Inserito il - 03 settembre 2008 : 23:40:39  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Miosina Invia a Miosina un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Ciao a tutti!

Avrei bisogno di una mano a risolvere il seguente quesito:

Da un campione di acqua del Lambro ho isolato un batteriofago che forma placche torbide sul ceppo A di Salmonella typhimurium. Questo fago però non riesce a formare placche sul ceppo B della stessa specie. Formulate qualche ipotesi ragionevole per spiegare questo comportamento. Quali esperimenti fareste per saggiare almeno una delle vostre ipotesi?

Allora, direi che l'ipotesi scontata è che il ceppo B sia resistente al fago, tuttavia non mi vengono in mente specifici esperimenti. A meno che non ipotizzi che il ceppo B ha particolari meccanismi di restrizione assenti nel ceppo A...?

Scusatemi se la domanda può sembrare un po' stupida!

Grazie mille

Giuliano652
Moderatore

profilo

Prov.: Brescia


6940 Messaggi

Inserito il - 04 settembre 2008 : 14:01:17  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Giuliano652 Invia a Giuliano652 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
ha il recettore per il fago? Ha gli enzimi che servono al fago per la replicazione? Una eventuale resistenza può essere data dall'assenza/mutazione di una di queste cose, o magari da un plasmide che codifica qualcosa che da fastidio al fago (tipo maschera il recettore)?

Per verificarlo, in via del tutto iniziale, farei un western delle proteine cercando, che so, il recettore, e se non lo trovo vado a vedere se è espresso (northern) e se il gene è mutato (pcr). Se conosci la biologia molecolare del fago puoi farti un'idea degli enzimi che gli servono, cerca anche quelli con western ed eventuali northern e/o pcr

Almeno per iniziare si potrebbe fare così...

Uno strumento utile per l'utilizzo del forum: cerca

Se sei nuovo leggi il regolamento e, se vuoi farti conoscere, presentati qui

Link utili alla professione:
FAQ su nutrizione e dietistica
[Raccolta link] cosa bisogna sapere del lavoro del biologo
Burocrazia per lavorare come biologi
Dà più sbocchi biologia delle posidonie o biotech suine?
Torna all'inizio della Pagina

Dionysos
Moderatore

D

Città: Heidelberg


1913 Messaggi

Inserito il - 04 settembre 2008 : 14:17:33  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Dionysos  Clicca per vedere l'indirizzo MSN di Dionysos Invia a Dionysos un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Se poi invece conosci la biologia molecolare dei due ceppi, potresti
dirigere un'analisi rivolta all'interazione tra i geni batterici differenziali
(che un ceppo ha e l'altro no) e i prodotti dei geni virali, cercando per es.
qualche interazione. Questo ovviamente è un approccio molto più indaginoso.

Volere libera : questa é la vera dottrina della volontà e della libertà
(F.W. Nietzsche)

Less Jim Morrison, more Sean Morrison!


Torna all'inizio della Pagina

Miosina
Nuovo Arrivato

coffe1



5 Messaggi

Inserito il - 04 settembre 2008 : 15:13:12  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Miosina Invia a Miosina un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Citazione:
Messaggio inserito da Giuliano652

ha il recettore per il fago? Ha gli enzimi che servono al fago per la replicazione? Una eventuale resistenza può essere data dall'assenza/mutazione di una di queste cose, o magari da un plasmide che codifica qualcosa che da fastidio al fago (tipo maschera il recettore)?

Almeno per iniziare si potrebbe fare così...



Sono d'accordo che la resistenza potrebbe essere dovuta a qualcosa del genere, il problema è che quello che ho scritto nel primo post è quello che mi viene detto quindi non ho nessuna informazione su recettori o enzimi. Poi sulle tecniche che hai citato (western, northern e pcr)...mah, il prof non le ha nemmeno accennate durante il corso quindi dubito che la risoluzione preveda l'utilizzo di quest'ultime. E il problema sta proprio nel fatto che non ho idea di cosa pretenda che uno gli risponda. Del resto il prof è tutto un programma, credo sia l'unico ad utilizzare il termine chemio-inorgano-trofo.
Torna all'inizio della Pagina

Giuliano652
Moderatore

profilo

Prov.: Brescia


6940 Messaggi

Inserito il - 04 settembre 2008 : 15:52:35  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Giuliano652 Invia a Giuliano652 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
chemo-inorgano-trofo mi mancava...

La domanda, appunto, ti chiedeva: sai che succede questo, secondo te perché? E come lo capisci?

Alcune ipotesi sono quelle. In un laboratorio, come le verifichi? La cosa più facile è allestire un western e cercare le proteine che ti interessano, poi il resto va da se.

Se il prof non ne ha parlato non vuol dire che non siano le risposte che vuole (visto comunque il chemo-inorgano.trofo...)

Ammetto però che in tecniche di batteriologia non sono ferratissimo, il mio è un approccio generale dato dall'esperienza molecolare che ho avuto. D'altronde, se un virus non infetta (e su questo sono certo, e un fago è un virus) vuole dire che o non entra nella cellula, o non riesce a portare a termine la maturazione. Su queste due condizioni ti devi basare per cercare la soluzione

Uno strumento utile per l'utilizzo del forum: cerca

Se sei nuovo leggi il regolamento e, se vuoi farti conoscere, presentati qui

Link utili alla professione:
FAQ su nutrizione e dietistica
[Raccolta link] cosa bisogna sapere del lavoro del biologo
Burocrazia per lavorare come biologi
Dà più sbocchi biologia delle posidonie o biotech suine?
Torna all'inizio della Pagina

Miosina
Nuovo Arrivato

coffe1



5 Messaggi

Inserito il - 04 settembre 2008 : 20:22:08  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Miosina Invia a Miosina un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
Eh ma infatti la tua soluzione non fa una piega, mah speriamo che non mi capiti all'esame proprio quella domanda!

Grazie mille per l'aiuto!
Torna all'inizio della Pagina

Isidora
Nuovo Arrivato


Città: milano


48 Messaggi

Inserito il - 05 settembre 2008 : 10:50:07  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Isidora Invia a Isidora un Messaggio Privato  Rispondi Quotando
ho pensato pure io ai metodi western, northern e pcr ..ho fatto da poco l'esame di biomolecole e mi sembravano ottimi metodi per verificare la presenza o meno di proteine...o identificare proteine X....trattandosi in questo caso di mancanza di recettori
concordo con giuliano

se capita qquesta domanda cerchiam di buttar giù tutto quello che ci viene in mente anche delle cose apprese daglia ltri corsi
in bocca al lupo

(che ridere chemio-inorganotrofo)
Torna all'inizio della Pagina
  Discussione  

Quanto è utile/interessante questa discussione:

 Nuova Discussione  Nuovo Sondaggio Nuovo Sondaggio
 Rispondi Aggiungi ai Preferiti Aggiungi ai Preferiti
Cerca nelle discussioni
Vai a:
MolecularLab.it © 2003-18 MolecularLab.it Torna all'inizio della Pagina