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Oculistica: vi presentiamo il nostro esperto, il Prof. Duilio Siravo | Errori? | Recensione | Vota | Punteggio medio: - | | Descrizione:
Benessere – Guidone.itHome Estetica Medicina Salute Psicologia Fitoterapia Forma fisica Notizie Video Oculistica: vi presentiamo il nostro esperto, il Prof. Duilio Siravo
Pubblicato il giugno 28th, 2010 da Giovanna Manna
Laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Pisa nel 1983 con 110 e Lode e dignità di pubblicazione della tesi di laurea già di pertinenza oculistica sul senso stereoscopico negli afachici.
Specializzato in Oculistica presso l’Università degli Studi di Pisa nel 1987 con 70 e lode e dignità di pubblicazione della tesi di specializzazione su un progetto sperimentale di produzione di un sistema esperto di acquisizione di immagini del fondo oculare (EIES=Espert Intra Eye System) effettuato in collaborazione del C.N.R. di Pisa e nella fattispecie presso l’Istituto Elaborazione delle Immagini (I.E.I.) con il quale ha avuto una fattiva collaborazione di anni, distaccato come ricercatore dalla Clinica Oculistica dell’Università degli Studi di Pisa allora diretta dal Prof. Alberto Maria Wirth.
Assistente universitario volontario (dal 1983 al 1990), ha espletato per anni funzioni di ricercatore e di docenza (presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia e la Scuola di Specializzazione di Oculistica, degli Infermieri e dei Fisioterapisti) per incarico del Prof. AlbertoMaria Wirth.
Dal 1983 al 1996 ha avuto compiti di ricerca presso numerose Società Farmaceutiche specializzate in Oculistica per le quali ha sperimentato diversi farmaci con la produzione di innumerevoli pubblicazioni scientifiche anche in prestigiose riviste internazionali.
Per tali Società ha espletato conferenze, corsi di docenza presso i centri di ricerca e scientifici e per i dipendenti in tutta Italia ed all’estero (Brasile,Portogallo etc.etc.).
Ha partecipato ad innumerevoli Congressi Nazionali ed Internazionali di Oculistica come relatore ed organizzatore.
Autore di numerose pubblicazioni scientifiche e di una monografia.
Accademico ed Accademico Emerito dell’Accademia delle Scienze di Mosca.
- Professore a contratto docente Medicina Legale Oftalmologia Legale
- Scuola di Specializzazione In Oftalmologia Seconda Università Degli Studi di Napoli.
- Docente Oftalmologia-Oftalmologia Legale
- Degenerazioni Retiniche, Emergenze Oftalmologiche: Aspetti clinici e terapeutici Glaucoma, Ipovisione: Aspetti clinici e terapeutici, Università Degli Studi Di Bologna.
- Alma Mater Studiorum International Summer School.
- E’ Preferred Provider in Ophthalmology U.S. Army Health Clinic Camp Darby Livorno (TRICARE EUROPE PREFERRED PROVIDER NETWORK-PPN.).
- Responsabile dal 1988 al 2000 del Servizio di Oculistica, del Servizio Controllo Medico del C.A.M.E.N.(CENTRO APPLICAZIONI MILITARE ENERGIA NUCLEARE)(OFTALMOLOGIA LEGALE) di San Piero A Grado -Pisa (Poi diventato C.R.E.S.A.M ed attualmente C.I.S.A.M.).
- E’ Ufficiale Medico Croce Rossa Militare.
- Responsabile Oftalmologia Legale Consulenza Nazionale.
- Presidente Commissione Responsabilità Professionale Civile e Penale Medici Oculisti Italiani.
E’ membro:
- Consiglio Direttivo Società Italiana di Oftalmologia Legale (SIOL)
- Consiglio Direttivo Società Italiana Contattologia Medica (SICOM)
- Consiglio Direttivo European Society Simulation in Ophthalmology (ESSIO)
- Consiglio Direttivo Low Vision Academy
- Oftalmologo Legale – Low Vision Academy
E’ Esperto Nazionale Medicina Legale – Società Oftalmologica Italiana (SOI).
Da circa venti anni si occupa di OFTALMOLOGIA LEGALE consultato da Oculisti, Giudici ed Avvocati di tutta Italia per consulenze peritali in materia e per varie Commissioni in ambito di Responsabilità Professionale Oculistica.
Il Prof. D. Siravo, risponderà alle vostre domande, chiarendo dubbi, fermo restando che le consulenze online non possono sostituire un colloquio con lo specialista.
Ecco le sedi dove il Prof. D. Siravo svolge la propria attività:
- Corso Italia, 178 – Pisa
Tel: 050.500653
- Centro Medico Mens – Sana – V. Toscoromagnola Est Loc. La Bianca Pontedera
Tel: 0587.483267
- Centro Medico Radiologia V. O. Chiesa, 1 – Livorno
Tel: 0586.867145 – fax: 0586.8668500
- Sanitas – Largo Caduti Sul Lavoro, 22 Piombino
Tel: 0565.225782 – Fax: 0565.222259
Cellulare: 3385710585
Consulente Oculista Tribunale Inail -Assicurazioni
email: siravo@supereva.it
web: http://drsiravoduilio.beepworld.it
| | http://benessere.guidone.it/2010/06/28/oculistica-vi-presentiamo-il-nostro-esperto-il-prof-duilio-siravo/ | Data Inserimento: 02/12/2010 | Visite: 27956 |
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Studio di DIETOLOGIA, PSICOTERAPIE BREVI, SESSUOLOGIA e IPNOSI CLINICA del Dr. Febo Artabano | Errori? | Recensione | Vota | Punteggio medio:      | | Descrizione:
Il Dr. Febo Artabano, avendo conseguito 2 Lauree con relative Specializzazioni esercita la professione di Nutrizionista, Psicologo Psicoterapeuta, Sessuologo, Ipnologo, www.feboartabano.eu www.feboartabano.it
Esercita la professione presso i suoi Studi di Dietologia, Psicoterapie Brevi, Sessuologia ed Ipnosi Clinica di PESCARA in via Nicola Fabrizi 202 e di VASTO in Corso Garibaldi 74 – Tel. 085.4215191 Cell. 368.3657806 www.feboartabano.it - info@feboartabano.it nei seguenti ambiti:
- Psicoterapie Brevi ed Ipnoterapia Vigile regressiva del profondo per " tutti i disturbi psicologici e psicosessuali ";
- Parto Indolore con Autoipnosi;
- Dietologia e Psicoterapie dei Disturbi del Comportamento Alimentare (Obesità, Bulimie, Anoressie). - Modulazione della Fame tramite l'IPNOSI Vigile e/o il DENTIFRICIO ANTIFAME ( fornito gratis ai pazienti )
- Dietologia preventiva e di supporto Coadiuvante Terapie Antitumorali con eventuale sostegno Psicoterapeutico ed Ipnosi Terapia Vigile Antidolore
- Dietologia per la Determinazione del Sesso al fine di scongiurare alcune malattie ereditarie; - Sessuologia
- in ambito didattico impartisce Corsi di formazione e perfezionamento di Discipline Analogiche per cultori della materia il cui accesso è indipendente dal titolo di studio posseduto; Corsi di Psicologia e Psicoterapia Analogica per psicologi, psicoterapeuti e medici. Tali corsi sono predisposti anche su formato DVD per coloro che sono impossibilitati a seguire le lezioni in aula.
- Per coloro che sono impossibilitati a recarsi nelle sedi degli Studi è possibile effettuare Visite Domiciliari o Consulenze On Line tramite SKYPE
| | http://www.feboartabano.it | Data Inserimento: 30/03/2015 | Visite: 27956 |
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Centro Medico di Patologia Clinica Redi | Errori? | Recensione | Vota | Punteggio medio: - | | Descrizione: Il Centro Diagnostico Polispecialistico Redimedica è una struttura sanitaria multidisciplinare orientata sia alla diagnosi precoce delle patologie, sia alla prevenzione delle eventuali complicanze, nonchè alla riabilitazione e alla valutazione di screening delle malattie cardiovascolari, senza dimenticare la diagnostica laboratoristica. | | http://www.redilab.it | Data Inserimento: 04/03/2013 | Visite: 27954 |
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Impiego della Nanotecnologia per la cura del melanoma della coroide con terapia genica endovenosa | Errori? | Recensione | Vota | Punteggio medio: - | | Descrizione:
Benessere – Guidone.itHome Estetica Medicina Salute Psicologia Fitoterapia Forma fisica Notizie Video Impiego della Nanotecnologia per la cura del melanoma della coroide con terapia genica endovenosa
Pubblicato il novembre 8th, 2010 da Giovanna Manna
La mia attenzione è da tempo concentrata sugli studi sperimentali delle applicazioni della NANOTECNOLOGIA in OCULISTICA (Lenti bioniche con videocamere o tonometrie permanenti), ed ora ad una sua applicazione, che sarà una frontiera rivoluzionaria per la terapia dei tumori,attraverso la TERAPIA GENICA ENDOVENOSA,ovvero attraverso l’inoculazione endovenosa di nanorobots (vedi foto).
Un nuovo progetto di ricerca europeo impiegherà tecniche d’avanguardia nel campo delle nanotecnologie per progettare nanoparticelle in grado di rilevare e di localizzare i tumori: una volta localizzato il tumore, questi nanorobot potranno inoltre attaccarlo e neutralizzarlo. Il progetto NANOTHER (“Integration of novel nanoparticle based technology for therapeutics and diagnosis of different types of cancer”) è sostenuto dall’Unione europea, con un finanziamento pari a 8,5 milioni di euro, nell’ambito del settimo programma quadro.
Tutto parte dall’annuncio fatto su Nature di un gruppo di ricercatori del California Institute of Technology, in collaborazione con l’azienda californiana Calando Pharmaceuticals.
Al centro della nuova strategia si trova un sistema costituito da nanoparticelle in grado di veicolare (come fossero nanorobot) piccole molecole di RNA capaci di spegnere geni coinvolti nell’insorgenza del cancro attraverso il meccanismo di silenziamento per interferenza a RNA (RNAi).
Lo studio riporta i risultati preliminari di un trial clinico di fase uno condotto su un gruppo di pazienti con differenti tumori solidi, ai quali sono stati somministrati per infusione endovenosa nanorobot con molecole di RNAi capaci di spegnere il gene ribonucleasi reduttasi, coinvolto nella crescita di diversi tipi di tumori.
Sulla carta, le nanoparticelle dovevano essere in grado di riconoscere le cellule tumorali, penetrare al loro interno e rilasciarvi la molecola “terapeutica” di RNA. E il sistema ha funzionato davvero: dopo aver prelevato campioni di tessuto tumorali da tre pazienti con melanoma, i ricercatori hanno verificato che le nanoparticelle avevano raggiunto le cellule tumorali e rilasciato il loro contenuto. Un risultato notevole, anche se è ancora presto per dire quale sia l’efficacia terapeutica del nuovo metodo: ulteriori aggiornamenti ci saranno probabilmente a giugno al congresso dell’American Society of Clinical Oncology.
NANOROBOT SU UN ERITROCITA
Questo ovviamente apre il campo ad una possibile e forse definitivamente vincente lotta contro uno dei tumori,ed ovviamente non solo per quello,più aggressivi dell’organismo umano ovvero il MELANOMA e nella fattispecie, nel mio campo, del MELANOMA DELLA COROIDE.
Il melanoma della coroide è un tumore che si localizza nel bulbo oculare. La sua origine è dovuta a molti fattori: è necessaria l’interazione di fattori genetici ed ambientali perché si sviluppi. Sebbene non siano ancora ben conosciuti i fattori di rischio, è evidente una predisposizione della razza caucasica e un’età compresa tra i 50 e i 60 anni. I melanomi insorgono nella maggioranza dei casi ex novo, mentre in una ridotta percentuale si sviluppano a partire da una lesione di un neo oculare.
Le tecniche fino ad ora usate per combattere tale tumore,enucleazione,terapie conservative in alternativa all’enucleazione come l’osservazione periodica di piccole lesioni, trattamento laser (fotocoagulazione transpupillare diretta con alte potenze, alla metodica Low Energy-High Exposure introdotta allo scopo di aumentare la profondità della necrosi),la termoterapia, laresezione chirurgica e la radioterapia.
Sono tutte metodiche ditrettuali che però spesso non sono risolutive e non hanno, ovviamente, come target le METASTASI di tale tumore.
Le sedi preferenziali di tali metastasi sono il fegato (92% dei casi), il polmone (31%), lo scheletro (23%), la cute (17%) ed il sistema nervoso centrale (4%). Il tempo di comparsa dei secondarismi è estremamente variabile (da 2 mesi a 30 anni); solitamente la loro comparsa porta al decesso entro un anno.
La terapia genica per via endovenosa con NANOROBOTS potrebbe in tal senso rivoluzionare tale spesso nefando esito di questi tumori,andando a cercare UBIQUITARIAMENTE nell’organismo le cellule tumorali metastatiche,identificandole selettivamente e distruggendole completamente.
Prof. Dulio Siravo
Presidente Accademia Italiana di Oftalmologia Legale
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MINITELESCOPIO INTRAOCULARE NELLA DEGENERAZIONE MACULARE | Errori? | Recensione | Vota | Punteggio medio: - | | Descrizione: MINITELESCOPIO INTRAOCULARE NELLA DEGENERAZIONE MACULARE
La società “VisionCare Ophthalmic Technologies” ha annunciato l’approvazione da parte dell’ FDA di un telescopio impiantabile nell’occhio di pazienti affetti da degenerazione maculare senile (AMD) in fase terminale.
La decisione è stata presa in base ai risultati di due studi clinici condotti negli Stati Uniti presso 28 centri oftalmici, pubblicati nelle riviste scientifiche, Archives of Ophthalmology e Ophthalmology. (Elenco delle pubblicazioni
Attualmente questo sistema è eseguibile solo negli Stati Uniti d’America dove più di 10 milioni di persone soffrono di degenerazione maculare, che è la principale causa di cecità nelle persone oltre 55 anni e una parte di queste soffre di degenerazione maculare senile.
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PROF.DOTT. DUILIO SIRAVO
http://drsiravoduilio.beepworld.it | | http://italiasalute.leonardo.it/Forum/forum_posts.asp?TID=8126 | Data Inserimento: 02/12/2010 | Visite: 27948 |
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