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M111
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Prov.: Lucca
Città: Guamo
838 Messaggi |
Inserito il - 19 marzo 2011 : 12:14:18
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(Sul Canada) Infatti non è la stessa cosa, ora non facciamoci prendere dagli allarmismi e dal panico.
Sennò i poveri iraniani cosa dovrebbero fare? Loro vivono da sempre e sempre sottoposti ad una decina di milliSievert/anno e stanno benissimo (vabbè...eufemistico...) |
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serbring
Utente Junior

486 Messaggi |
Inserito il - 19 marzo 2011 : 12:16:35
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Citazione: Messaggio inserito da chim2
i pro e i contro ci sono per entrambi,non credo che il silicio sia poi cosi' poco costoso per fare le celle fotovoltaiche,anche il drogaggio del reticolo cristallino costa...ma non mi esprimo molto su questa fonte di energia perchè non ho mai capito quanto durerebbe un impianto fotovoltaico (?) e soprattutto non sono per nulla convinto che i terreni su cui vengano impiantati rimango inerti...vabbè.. al momento è evidente che tecnicamente il pianeta lo si manda avanti solo con il nucleare,su un punto ha estremamente ragione Rubbia che è una tecnologia vecchia.. -cmq ricordo di aver visto il progetto della fissione qualche anno fa ; -vabbè lo povera fredda boicottata; -al momento con le rinnovabili non si manda avanti il pianeta,soprattutto con la concorrenza degli stati emergenti sul comprare petrolio; -non ho mai visto fare referendum o scioperare contro il petrolio,quindi l'accanimento contro il nucleare lo trovo ridicolo (i finti ambientalisti iniziassere a farsi un esame di coscienza) -non vedo cosa cambierebbe visto che noi già ci prendiamo le scorie dalla Francia -l'incidente in giappone è estrememamente isolato.
L'unica soluzione fattibile ma che non viene mai menzionata è la riduzione dei consumi. E' vero che con i rinnovabile non si và avanti, ma è molto importante diversificare la produzione |
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chim2
Utente Attivo
  

2110 Messaggi |
Inserito il - 19 marzo 2011 : 12:16:45
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le scorie della francia cmq le prendiamo lo stesso,incidente là o qua cambia poco...come dice la Hack noi semplicemente non beneficiamo di ciò che potremmo |
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M111
Utente
 

Prov.: Lucca
Città: Guamo
838 Messaggi |
Inserito il - 19 marzo 2011 : 12:21:34
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..o meglio, compriamo centrali dell'est. |
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serbring
Utente Junior

486 Messaggi |
Inserito il - 19 marzo 2011 : 12:24:08
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Citazione: Messaggio inserito da chim2
le scorie della francia cmq le prendiamo lo stesso,incidente là o qua cambia poco...come dice la Hack noi semplicemente non beneficiamo di ciò che potremmo
Ma lei non sà che prima che l'energia nucleare ci costi meno di quello che la paghiamo, passerà molto tempo. Ora sono in Germania ed i tedeschi mi dicono..."voi siete stati molto furbi ad abbandonare il nucleare" e detto da loro mi vien da ridere |
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chim2
Utente Attivo
  

2110 Messaggi |
Inserito il - 19 marzo 2011 : 12:39:35
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deve essere una scelta stabilita a livello globale non nazionale,altrimenti ha poco senso.. si è vero siamo stati "furbi"..ma siamo anche molto indebitati con la Francia  |
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M111
Utente
 

Prov.: Lucca
Città: Guamo
838 Messaggi |
Inserito il - 19 marzo 2011 : 12:40:16
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Paghiamo quasi 3 miliardi all'anno per 8000 MW installati, per la solare. Ho letto che il costo medio di una centrale nucleare è di 2500-3000 Euro/kW, aggiungete uno 0 e trovate quello del fotovoltaico. Su quel che riguarda il vivere vicino alle centrali, queste emettono rifiuti radioattivi verso l'esterno in una quantità che è minore della radioattività emessa dalle centrali a carbone di stessa potenza. Una cosa fondamentale è che la sicurezza non sia lasciata nelle mani dei privati, purtroppo invece.... |
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Martin.diagnostica
Utente Attivo
  

1582 Messaggi |
Inserito il - 19 marzo 2011 : 12:59:17
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Citazione:
Ma lei non sà che prima che l'energia nucleare ci costi meno di quello che la paghiamo, passerà molto tempo. Ora sono in Germania ed i tedeschi mi dicono..."voi siete stati molto furbi ad abbandonare il nucleare" e detto da loro mi vien da ridere
Ancora sulla Germania che leggevo prima qualcuno diceva sembrerebbe non vivere di energia solare ma di nucleare, stranamente dove alloggiavo ai tempi del PhD vi era un generatore eolico piantato giusto nel mezzo del quartiere (che io osservavo spesso dalla mia finestra), serviva appunto a fornirci energia!!!
Citazione: Messaggio inserito da M111
Paghiamo quasi 3 miliardi all'anno per 8000 MW installati, per la solare.
Se fai una affermazione del genere dovresti aggiungere una referenza altrimenti iniziamo a fare l'estrazione dell'otto
Citazione:
Ho letto che il costo medio di una centrale nucleare è di 2500-3000 Euro/kW, aggiungete uno 0 e trovate quello del fotovoltaico.
idem sono scettico sulla cifra. Comunque anche se fosse sarebbe energia pulita non è roba da poco
Citazione: Su quel che riguarda il vivere vicino alle centrali, queste emettono rifiuti radioattivi verso l'esterno in una quantità che è minore della radioattività emessa dalle centrali a carbone di stessa potenza.
Sara anche vero ma come ti spieghi la mole di dati accumulata e la correlazione riscontrata dallo studio kikk. |
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chim2
Utente Attivo
  

2110 Messaggi |
Inserito il - 19 marzo 2011 : 13:02:06
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sono dati epidemiologici,quindi è difficile che c'è una correlazione lineare,anche sul diabete ci sono dati epidemiologici di virus e batteri nell'eziologia del diabete ma nessuno li prende per certi al 100% |
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Martin.diagnostica
Utente Attivo
  

1582 Messaggi |
Inserito il - 19 marzo 2011 : 13:24:00
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Chim2 questo è un dato forte non è una semplice associazione statistica è una correlazione distanza in funzione dell'incidenza. Sempre su questo linea giusto per farti un esempio, H. pylori fu considerato un fattore cariogenetico di classe I grazie ad un dato epidemiologico. Quindi non capisco come fai minimizzare un importante studio che ha coperto tutto il territorio tedesco e che è durato più di 4 anni. Certo adesso si dovrà approfondire, chiarire i meccanismi attraverso cui si verifica questo fenomeno che difficilmente potrà essere attribuito a fattori confondenti.
Cito giusto una referenza sul H. pylori tanto per... R. Fiocca; R. Luinetti; L. Villani; A. Chiaravalli; M. Cornaggia; G. Stella; M. Perego; E. Trespi; E. Solcia, High incidence of Helicobacter pylori colonization in early gastric cancer and the possible relationship to carcinogenesis. Eur J Gastroenterol Hepatol, 1994.
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chim2
Utente Attivo
  

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Inserito il - 19 marzo 2011 : 13:27:39
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si ma direi che chick ti ha già contestato per bene su quel punto  |
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Martin.diagnostica
Utente Attivo
  

1582 Messaggi |
Inserito il - 19 marzo 2011 : 13:35:51
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Fino ad ora ho l'unica contestazione fatta allo studio non a me (magari avessi fatto parte anche io del gruppo kikk) è sulla bontà del dato epidemiologico. Una contestazione generica su un dato che invece è molto forte e metodologicamente inattaccabile. |
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chim2
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chick80
Moderatore
    

Città: Edinburgh
11491 Messaggi |
Inserito il - 19 marzo 2011 : 15:38:59
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Ribadisco che non ho letto lo studio, solo che trovavo un po' bizzarra la scelta della frase che ha riportato Martin.
Leggendo un pochino in più devo dire che tra l'altro l'avevo misinterpretata: quello che vogliono dire è che benchè abbiano dimostrato la correlazione e la diminuzione della correlazione con la distanza della casa dalla centrale (anche se, per motivi tecnici, non hanno monitorato l'effettiva esposizione alle radiazioni), non sanno dare una causa.
Da http://www.bfs.de/en/kerntechnik/kinderkrebs/kikk.html
Citazione: When considering the hypothesis of an impact of radioactive discharge, it can be established that current knowledge suggests that the additional radiation exposure of the public through the operation of a power reactor is too small to cause the effect. The exposure would have to be 1000 to 10000 times higher. There currently is no plausible explanation for the observed effect, which has been showing an overall consistent picture with little fluctuations over the 24 year period.
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M111
Utente
 

Prov.: Lucca
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838 Messaggi |
Inserito il - 19 marzo 2011 : 15:47:06
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http://www.autorita.energia.it/it/com_stampa/11/110207.htm
Gli 8000 MW è dato dalla GSE.
Per quel che riguarda l'altro dato lo trovai in rete, devo cercare, non so se era sul sito ENEA (sicuramente in riferimento al costo nucleare questa) o dove...forse era un interessante articolo su portalsole, quando ho un po' più di tempo mi faccio una navigata e ti cerco....ricordo però questo fattore 10 circa riferito a centrali convenzionali da 1 KWH, o l'ho letto sul SETIS...bhò devo cercare, ho scritto a memoria ma poi la trovo, ora studio :) |
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M111
Utente
 

Prov.: Lucca
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838 Messaggi |
Inserito il - 19 marzo 2011 : 16:26:39
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E' anche interessante l'energy cost calculator del SETIS |
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M111
Utente
 

Prov.: Lucca
Città: Guamo
838 Messaggi |
Inserito il - 20 marzo 2011 : 22:00:47
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Mi permetto un terzo intervento consecutivo per la distanza temporale intercorsa dal precedente.
Sarebbe interessante fare un ragionamento sull'opportunità dell'intervento di privati nella gestione della sicurezza e in ogni caso sul ruolo dei privati nella gestione energetica in genere.
*per quel che rigurada i dati confermo che dal portale SETIS si possono ottenere molte info, anche da molti altri siti che affrontano queste tematiche, danno le stesse informazioni, infatti si riferiscono a setis stesso.
Edit: ...da ciò cosa si deduce? che serve ricerca, e spero con tutto il cuore che la ricerca sulle rinnovabili subisca una bella pedata sull'accelleratore. |
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Martin.diagnostica
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Inserito il - 20 marzo 2011 : 22:33:31
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m11 il discorso della convenienza è relativo visto che nei costi si dovrebbero valutare anche quelli di smantellamento delle centrali e di gestione delle scorie che rimarranno radiative anche quando noi non ci saremo più. Inoltre a quanto ammontano i danni in Giappone x l'incidente verificatosi? Queste centrali potrebbero essere ghiotti obbiettivi: se nel 2011 i terroristi invece di colpire i simboli americani avessero invece colpito un paio di centrali nucleari?. Ancora in Italia si verificano terremoti quindi primo o poi si potrebbe fare la fine del Giappone. Inoltre il topic del post parla dei rischi delle centrali x la salute umana che dovrebbe prescindere dall'aspetto economimico o quantomeno far introdurre dei livelli di sicurezza in più! |
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chim2
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Inserito il - 20 marzo 2011 : 23:02:31
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Citazione: Messaggio inserito da Martin.diagnostica
m11 il discorso della convenienza è relativo visto che nei costi si dovrebbero valutare anche quelli di smantellamento delle centrali e di gestione delle scorie che rimarranno radiative anche quando noi non ci saremo più.
non è che con le rinnovabili risolvi il problema,noi le scorie francesi già le prendiamo e già le monitoriamo,poi una centrale è al confine con noi...senza parlare dei debiti che abbiamo con la francia causa chiusura centrali.. il dire no al nucleare deve essere una scelta prevalentemente planetaria,altrimenti un "caccarello " di stato come il nostro che si erge a paladino per l'ambiente e la "salute" è come andare in guerra soli con migliaia di persone 
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Martin.diagnostica
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Inserito il - 20 marzo 2011 : 23:22:09
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"Si sa dove costruire gli impianti? Come smaltire le scorie? Si è consapevoli del fatto che per realizzare una centrale occorrono almeno dieci anni? Ci si rende conto che quattro o otto centrali sono come una rondine in primavera e non risolvono il problema, perché la Francia per esempio va avanti con più di cinquanta impianti? E che gli stessi francesi stanno rivedendo i loro programmi sulla tecnologia delle centrali Epr, tanto che si preferisce ristrutturare i reattori vecchi piuttosto che costruirne di nuovi?
http://www.repubblica.it/ambiente/2009/11/29/news/rubbia_lerrore_nucleare_il_futuro_e_nel_sole-1819909/ |
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chim2
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Inserito il - 20 marzo 2011 : 23:35:32
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si ma non hai afferrato il punto non deve ssere una scelta solo nostra,perchè ha poco senso,deve essere una scelta planetaria altrimenti noi rimaniamo indietro nell'era della globalizzazione.. si certo il problema del nucleare sono i depositi di scorie giusto,ma a livello globale il nostro contributo su questo punto sarebbe pari a zero.. la fancia sta rivedendo certo,ma come ha detto il suo leader non abbandoneranno il nucleare,stessa cosa la germania..la nostra epoca ha bisongo di una scoperta rivoluzionaria in questo campo,fino ad allora il nostro referendum è come la scoperta dell'acqua fresca.. e cmq si progetta la fissione da tempo in campo accademico figurati se si fa affidamento sulla fusione,in questo caso leggere un articolo della repubblica è inutile,com' è inutile discutere di tecnologie vecchie che sia la fusione o una cella fotovoltaica,ma purtroppo ci si deve limitare a fare un discorso economico e di politica globale,al momento è cosi'  |
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Martin.diagnostica
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Inserito il - 21 marzo 2011 : 00:20:53
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io nn sono molto d'accordo con le tue opinioni per una serie di motivi: il primo è che avere delle centrali sul suolo Italiano è un rischio x le popolazioni locale quindi meglio a limite sul confine al di la delle alpi, il secondo, 5 o 6 centrale in Italia non rappresentano la soluzione al problema energetico ma rappresentano piuttosto una manna dal cielo x le ditte che eseguiranno l'istallazione. Il terzo è che per far andare le centrali si dovrà comunque comprare il combustibile (quanto costa adesso? quanto costerà in futuro?) Il quarto è il fattore tempo: X realizzare un impianto per 14mila megawatt in Spagna sono stati necessari solo 18 mesi contro i 10 anni x avviare una centrale. Francamente io spingerei in quel senso. Riguardo ai problemi collegati alla globalizzazione siamo d'accordo l'abbandono del nucleare su scala planetaria sarebbe una cosa auspicabile |
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chim2
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Giuliano652
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M111
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Inserito il - 21 marzo 2011 : 14:02:15
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Si può decidere di non considerare la variabile economica nel mercato, però allora si deve anche cambiare universo... E' pacifico che prima però venga la sicurezza, altrimenti non si innesca il circuito economico, mi pare si sia però già innescato.
Penso solo di potermi dire realista nel dire che oggi il pianeta non può rinunciare al nucleare, o meglio può farlo aumentando lo sfruttamento di altre fonti, non rinnovabilPr |
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