22 gennaio 2008 - 13:02
Avevo già parlato (qui) di come sia ormai alla portata di tutti ottenere il proprio genoma sequenziato. Pare che questa possibilità attraversi l’oceano per sbarcare in 49 paesi europei. BusinessWire pubblica la notizia.
La società che fornisce questo servizio è la 23andme(TM) .
Citando il loro website:
Welcome to 23andMe, a web-based service that helps you read and understand your DNA. After providing a saliva sample using an at-home kit, you can use our interactive tools to shed new light on your distant ancestors, your close family and most of all, yourself.
Personalmente sono affascinato dalla semplicità con cui fanno questo miracolo. E’ veramente il sogno proibito di Watson e Crick quando pensarono alla doppia elica!
Pensate un po’:
- ricercare ed esplorare i geni che contribuiscono alle loro caratteristiche personali, per esempio intolleranza al lattosio, capacità atletiche e preferenze alimentari;
- scoprire come le ultime ricerche sono collegate al loro genoma;
- raffrontare il proprio profilo con quello di parenti e amici che partecipano all’iniziativa di 23andMe e scoprire il percorso ereditario dei geni associati a tratti specifici;
- scoprire le proprie radici genetiche, conoscere come e quando hanno vissuto i loro antenati, e gli eventi preistorici cui hanno preso parte;
- partecipare attivamente a una nuova tecnica di ricerca e contribuire al progresso della genetica.
Ogni bioinformatico, non può non voler far parte di questa selezionata elite di essere umani! Immaginatelo: fornire il materiale il biologico, produrre i dati genomici, analizzarsi, interpretarsi e pure pubblicarsi! All by yourself!
Per una sbirciatina veloce a come funzionano i loro servizi vi rimando all’articolo di Businesswire e agli altri articoli relativi che potete trovare su google news.
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2 gennaio 2008 - 13:46
Eccoci al primo post del nuovo anno!
Anche qui in Inside Bioinfo ci si è dedicati alla giusta pennica per qualche giorno. Ma ora rieccoci più forti e carichi di prima!
Per il nuovo anno un buon proposito che mi piacerebbe venisse adottato da quanta più gente di scienza possibile è la volontà di comunicare la scienza il più semplicemente possibile. Questo è quanto io stesso mi proporrò, collaborando e scrivendo post che si distinguano in due categorie: 1) più tecnici – sempre più particolareggiati 2) più immediati, più intesi a divertire e a comunicare un semplice concetto: la bellezza della scienza!
Perchè è fondamentale che molti di noi si profondano in questo sforzo? Fondamentalmente per motivi egoistici. Per far scienza bene occorrono fondi. Tanti. Occorre quindi che sovvenzioni (che siano statali o meno), donazioni e quant’altro crescano il più possibile. Per far ciò occorre che tutti, anche le persone più comuni recepiscano la ricerca scientifica non come un concetto astratto, ma come un aspetto cruciale per la crescita e la qualità della vita di ogni giorno per ognuno.
Da parte dello scienziato c’è sempre stata un po’ di presunzione nel presupporre che tutti comprendano il fortissimo ruolo che ha la scienza sulla società. E’ sbagliato credere che quanto diverga dalla scienza più pura non debba essere preso seriamente. Questo approccio tende solo ad inasprire le barriere.
La comunicazione con il mondo, come liberi pensatori, deve focalizzarsi su una scienza più accessibile. La nostra capacità di comunicare deve avvenire su molti livelli, come ci insegna spesso Veronesi. Una scienza che sia altamente educativa dovrebbe essere uno dei grandi obiettivi di ognuno.
Questo compromette la qualità della ricerca? Assolutamente no! Occorre solo abbandonare l’arroganza dipica dello scienziato che crede che, per il fatto di avere le evidenze sperimentali dalla propria parte, ognuno debba sottoscrivere il suo punto di vista.
Per questo buon proposito partiamo avantaggiati. Già nel 2007 si sono visti ottimi esempi di SHOW scientifici. Uno per tutti è il programma WiredScience, che produce una trasmissione scientifica d’ottimo livello, ma anche semplice e divertente! Consiglio a tutti di passare un po’ di tempo sulle loro frequenze!
Buon anno a tutti!
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