COSMIDI.
              I cosmidi sono DNA circolare ds (come 
              il plasmide 
              pBR322) a cui sono stati aggiunti i siti cos.
              Per cui io posso, mantenerlo come plasmide 
              in E.coli, clonare su una resistenza (pBR322 ha la resistenza per 
              Ampicillina e Tetraciclina), e formare grazie a cos i concatameri:
              - taglio con Eco dentro una resistenza (per vedere se ho inserito 
              davvero -e in quale colonia- il frammento),
              - linearizzo ed aggiungo l'inserto con estremità 
              Eco (cos sono all'interno),
              - aggiungo la ligasi 
              Alla fine ottenendo un DNA ds lineare 
              concatamero che assomiglia a quello 
              di lambda, siccome sto lavorando in vitro, aggiungo code e teste e terminasi e, grazie a cos ho la produzione di particelle fagiche con DNA lineare ds 
              con estremità cos. 
              In questo modo possono essere utilizzate per infettare E.coli e il DNA lineare ds una volta entrato circolarizza 
              e si replica come un plasmide.
              A differenza di lambda non devo indurre la lisi, il plasmide 
              originario è anche più piccolo, quindi 
              posso avere più spazio per il mio inserto (rispettando comunque 
              la lunghezza totale di 52 Kb per l'impaccamento del DNA fagico costruito).
              Con i closmidi posso clonare frammenti fino a 40 Kb.
            FASMIDI. (fagemidi)
              
            
            Parte dal DNA fagico di lambda ma modificato. Infatti al posto dei 
              geni per la lisogenia ci sono pezzi 
              di pBR, ed 
              i soliti componenti tipici (ORI, resistenza, linker).
              I tanti pezzettini di pBR 
              servono per raggiungere il TOL (lunghezza totale) di 38 Kb. Questo 
              molecola di DNA ha tutte le caratteriastiche di quelle originarie 
              del fago, e quindi può dare origine alla via fagica.
              Per avere il fasmide con il frammento da clonare:
              - taglio, 
              - aggiungo il mio inserto, grazie a cos, si formano i concatameri.
              - impacco in vitro con teste vuote, code e terminasi.
              Ottengo così particellefagiche 
              con cui infetto E.coli. Ora, o ho la replicazione come plasmidi 
              od ho la produzione di fagi. 
              La scelta se effettuare ciclo litico o meno (replicazione dei fasmidi) 
              la decido io, perchè nel genoma 
              iniziale c'era il repressore di lambda (come in tutti i fagi temperati) 
              temperatura sensibile: sotto ad una certa temperatura il repressore 
              è attivo, inibendo la espressione dei geni per la lisi.
              Aumentando la temperatura, invece, inattivo il repressore, i geni 
              per la lisi, si attivano e ho la produzione di particelle fagiche.
              Questo sistema non offre vantaggi sulle dimensioni, ma permette di 
              avere, a scelta la via plasmidica fagica. 
              Con la via plasmidica avrò una minore produzione di particelle 
              clonate, rispetto a quelle prodotte attraverso l'espressione fagica, 
              ma posso conservarle meglio (e forse più economicamente).