| Effetto: | Un liquido che 
                  ha il colore del vino bianco viene versato in cinque differenti 
                  bicchieri assumendo, alternativamente, l'aspetto di vino rosso 
                  o bianco. | 
               
                | Principio: | La formazione di un complesso 
                  tra ioni tannato e ioni ferrici porta alla formazione di una 
                  soluzione blu scuro, che può simulare il vino rosso; 
                  l'aggiunta di acido solforico concentrato protona il legante, 
                  spostando l'equilibrio verso la decomposizione del complesso 
                  e ripristinando l'originale colorazione giallo pallido. | 
               
                | Materiale occorrente:
 | - 1 caraffa in vetro trasparente 
                  della capacità di circa 1 litro - 5 calici in vetro trasparente, che è opportuno numerare 
                  alla base, con un pennarello vetrografico, per evitare confusioni 
                  nelle operazioni successive.
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                | Reattivi: | - Soluzione di C76H52046: 
                  sciogliere 12,5 g di acido tannico in 100 ml di acqua; - Soluzione di FeCI3: preparare 50 ml di soluzione 
                  satura di cloruro ferrico in acqua;
 -  Soluzione di H2S04 al 
                  96%: maneggiare con estrema cautela
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                | Procedura: | Prima della dimostrazione, 
                  versare 10 ml della soluzione di acido tannico nella caraffa 
                  e riempirla con acqua. Porre due gocce della soluzione di cloruro 
                  ferrico nel bicchiere n° 2 e 1-2 ml di acido solforico concentrato 
                  nei bicchieri n° 3 e n° 5. I bicchieri n° 1 e n° 
                  4 rimangono vuoti. Al momento opportuno, mostrare al pubblico la caraffa contenente 
                  la soluzione di acido tannico, che si presenta di colore giallo 
                  chiaro, e dichiarare che si tratta di vino bianco; per ottenere 
                  un bicchiere di vino bianco, versare parte del contenuto della 
                  caraffa nel bicchiere n° 1: non si noterà nessuna 
                  variazione.
 Per ottenere vino rosso, trasferire il contenuto del bicchiere 
                  n° 1 nel bicchiere no 2: si otterrà una soluzione 
                  di colore blu scuro, che può essere presentata come vino 
                  rosso.Se ora si versa nella caraffa il contenuto del bicchiere 
                  n° 2, tutta la soluzione assumerà il colore scuro.Versando 
                  il vino rosso contenuto nella caraffa nei bicchieri n° 3, 
                  n° 4 e n° 5, si otterrà rispettivamente vino 
                  bianco, vino rosso e vino bianco.Se infine si versa nella caraffa 
                  dapprima il contenuto del bicchiere n° 4 (vino rosso) e 
                  poi, contemporaneamente, quello dei bicchieri n° 3 e n° 
                  5, tutta la soluzione nella caraffa ritorna di colore giallo 
                  pallido.
 E importante che i calici vengano tenuti per il gambo, in maniera 
                  da non nasconderne al pubblico il contenuto. E opportuno accompagnare 
                  tutte queste trasformazioni con un dialogo appropriato. Se il 
                  pubblico è troppo vicino al banco delle dimostrazioni, 
                  può risultare problematico far credere vino rosso una 
                  soluzione blu scuro: basterà allora, per esempio, dichiarare 
                  di voler trasformare la limonata in inchiostro e viceversa.
 
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