il fungo sta succhiando il cervello della pianta, e intanto svolazza beato

Chissà cosa avrebbe detto George Romero delle fomiche zombie. Il cinema degli anni ’70-’90 è pieno di film con insetti mostruosi: basta citare Bug, insetto di fuoco (1975)*, Api assassine (1995), o L’invasione dei ragni giganti (1975). Ma sono tutte finzioni, invenzioni, esagerazioni. Tutte tranne quella delle formiche zombie, su cui non hanno fatto nemmeno un film, da quel che mi risulta. Forse, perchè loro esistono davvero.

Lo so che vi piace mangiare porcini e finferli, ma dovete sapere che non tutti i funghi hanno un’indole buona. C’è l’Ophiocordyceps unilateralis, ad esempio, a cui sicuramente piace recitare la parte del cattivo. Come spiega un articolo su PlosOne, si tratta di un patogeno che infetta le formiche della tribù Camponotini, che si trovano un po’ dappertutto ma in particolar modo nelle foreste brasiliane. L’Ophiocordyceps è noto anche come “fungo zombie” o “fungo manipola-cervelli” perchè è in grado di pilotare e di influenzare le scelte delle formiche che infetta.
In pratica, il fungo entra nella formica e prende il controllo del suo cervello; poi, costringe l’animaletto a cercare un luogo adatto dove il fungo possa prosperare, e quando viene raggiunta la X rossa sulla mappa uccide l’ostaggio (pure questa è una trama abusata in un sacco di film, non vi pare?). Dal cadavere si libereranno poi le spore, capaci di infettare le altre formiche.
Più nel dettaglio, quando il fungo raggiunge il cervello della formica si crea un’alterazione nella sua percezione dei feromoni; questo porta l’insetto a raggiungere una foglia posta a circa 25 cm di altezza dal suolo, dal lato della pianta rivolto a nord, posta in un ambiente con il 94-95% di umidità e tra i 20 e i 30°C – le condizioni adatte alla riproduzione del fungo. Conosco gente con una laurea che non saprebbe seguire le stesse istruzioni nemmeno volendo, eppure la formica ci riesce in un zic.

con un morso titanico, la formica rimane sospesa nel vuoto, mentre il suo fungo-padrone sorseggia un mojito

Ma il meglio deve ancora venire. Perchè quando l’insetto raggiunge il luogo predestinato, il fungo lo obbliga ad ancorarsi alla foglia con un morso (crunch!). “In particolare – dice la wiki – la formica infetta morde la nervatura centrale della foglia con una forza superiore al solito, lasciando dei caratteristici segni a forma di manubrio, che sono stati rinvenuti anche su fossili di piante provenienti dal Pozzo di Messel e risalenti a 48 milioni di anni fa”. Addirittura, si infettano talmente tante formiche che si creano veri e propri cimiteri, con 20 o 30 cadaverini in un solo metro quadro.

Non so voi, ma io intravedo il potenziale per un film catastrofico hollywoodiano. Com’è che non ci hanno ancora pensato? :)

[le immagini sono tratte dal National Geographic]

Per altre meraviglie sulle formiche, date uno sguardo al GPS che permette loro di orientarsi nel deserto.

* La trama di questo film è fantastica. “Un terremoto libera una variante mutante di alcuni scarafaggi con proprietà incendiarie, e questo porta un caos distruttivo in una piccola cittadina”.

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