Home » OMGSelection

Quando l’assegno di ricerca si fa MOLTO sexy (per la serie: Aridatece i tunnel della Gelmini!)

Dicono che fare ricerca in Italia sia un calvario… ma non all’Università di Firenze, dove gli studi in campo agrario sono di ampio respiro, e portano la mente del futuro ricercatore a spaziare tra pecora e pecorino. Leggetevi il titolo italiano di questo bando:

Ok, dalla pecora al pecorino: titolo simpatico per l’assegno di ricerca in questione, ma niente di così divertente direte voi. Infatti il bello viene se leggete la riga successiva, ovvero il titolo del progetto in inglese: “‘From sheep to Doggy Style’ traceability of milk chain in Tuscany.”… Davvero straordinari i funzionari dell’Università fiorentina: per attrarre candidati stranieri, fanno loro immaginare un percorso che li porti dalla pecora al Doggy Style*. Dall’allevamento al giaciglio in compagnia, lungo un percorso di crescita umana e culturale che non ha pari e si svolge sotto la guida di Professori con un passato da solitari allevatori di ovini ed un presente di felice stabilità coniugale.
Cotanto progetto scientifico è stato ovviamente pubblicizzato anche su Nature Jobs:

e sul sito della Commissione Europea:

 

Così, giusto per dare una grande opportunità** a tutte le menti giovani e curiose sparse sul globo terrestre.

 

* Per chi non lo sapesse, la Doggy Style è la posizione sessuale in cui l’uomo è inginocchiato, e ha davanti a sé la donna “a quattro zampe”. Ogni cultura del mondo identifica questa posizione con un animale; gli anglofoni dicono “alla maniera dei cani” (doggy style, appunto), mentre in Italia è più nota come posizione “a pecora” (o “alla pecorina”: e qui si fa chiaro il gioco di parole con la traduzione dello studio…)

** Opportunità di ridere a crepapelle, sia ben chiaro…

Tag:, , , , , , , , ,

Scritto da Pepito Sbazzeguti Pubblicato il 17 febbraio 2012

 

Se ti é piaciuto questo articolo, rimani aggiornato:
seguici anche su Facebook!

3 Commenti »

  • Lara dice:

    AHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!!! Non ci posso credere, ho cominciato a ridere già prima di vedere che l’argomento dell’articolo era proprio quello!

    • Pepito Sbazzeguti dice:

      beh, personalmente erano giorni che non ridevo cosi’ tanto…

  • Alfredo dice:

    Hello it’s me, I am also visiting this web page regularly, this web page is actually good and the viewers are genuinely sharing fastidious thoughts.