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L’albero della vita, quello vero

In un laboratorio capita spesso di “far correre un gel” di DNA o di proteine, e poi di fotografarlo. Significa, a grandi linee, usare la corrente elettrica per separare tanti “pezzettini” di materiale biologico in base alla loro lunghezza, e controllare in questo modo se l’esperimento è andato bene oppure no (vi risparmio i dettagli tecnici).
Le proteine o il DNA lasciano, in questa corsa dovuta alla corrente elettrica, delle piccole bande nere, come quelle nella foto qui sotto. A volte però, del tutto inaspettatamente, sulla lastra compaiono altre tracce: in questo caso sono delle ramificazioni, totalmente estranee all’esperimento, e forse dovute al campo elettromagnetico dell’operatore.

Ecco, questa è la spiegazione razionale della foto qui sotto.
Io, ad essere del tutto onesti, ci vedo i rami di un albero che tendono verso un cielo blu, dove galleggiano ordinati filamenti, “coriandoli” di informazione che ci rendono quello che siamo. Probabilmente è questo il vero albero della vita.

(La foto è della lettrice di OMG!S! Alice Cani, che ringrazio)

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Scritto da Giovanni Argento Pubblicato il 5 settembre 2012

 

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2 Commenti »

  • Giuseppe Cardillo dice:

    Una sola piccola inesattezza…
    Il DNA e le proteine non migrano in un campo elettrico in funzione della loro lunghezza, ma la loro velocità di migrazione è inversamente proporzionale al logaritmo della massa.
    E’ ovvio che molecole più lunghe avranno una massa maggiore, ma non è sempre vero!

    • Giovanni Argento dice:

      Ciao Giuseppe, la tua osservazione è giustissima; ti faccio però notare che io ho scritto “usare la corrente elettrica per separare tanti “pezzettini” di materiale biologico in base alla loro lunghezza”, ma non ho detto che la separazione è direttamente proporzionale alla lunghezza ;)
      Poi hai ragione, bisognerebbe parlare di massa, ma ci tenevo a tenere la spiegazione facile e accessibile a tutti. In ogni caso, commenti come il tuo mi stimolano ancora di più a pesar bene le parole, quindi continua così!