Cani paranormali aiutano i malati di Alzheimer
Da sempre, il migliore amico dell’uomo ci aiuta e ci affianca nella vita di ogni giorno. Ci fa compagnia, è in grado di riconoscere le sostanze proibite negli aeroporti e di aiutare le persone con deficit visivi nel loro deambulare quotidiano, ma da oggi farà anche di più.
Infatti, grazie ad un addestramento speciale durato ben 18 mesi, un Labrador Retriever di nome Kaspa è in grado di assistere in tutto e per tutto il suo padrone affetto dalla malattia di Alzheimer, arrivando addirittura a leggere i biglietti che la moglie lascia al marito.
Kaspa ha appena imparato a leggere. Non male, dato che è un cane. Fonte: schermata di LA STAMPA mobile
Ragazzi, vabbè che fa caldo, ma ricontrollate quello che scrivete!!
Non ho parole. Fino a quando non lo cancelleranno, trovate l’articolo originale qui.
Piermatteo.
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Un labrador che legge?? E chissà quanti ci crederanno: questo è il punto. Dalle mie parti (leccese) si esibisce un tipo con un cane (non ricordo il nome) che pare sappia contare:a domande del tipo “3X3″, fatte rigorosamente SOLO dal padrone, abbaia nove volte e così via. Anni fa è anche andato in una trasmissione delle dodici per brave massaie attive in cucina e nient’altro, dove è stato accolto con gran credito, stupore e naturalmente applausi… Ho sempre pensato ad una magistrale presa per i fondelli (degli altri, non i miei), maaa… vuoi vedere che… magari in 18 mesi ci si riesce…??
Si scherza, si scherza… ma con amarezza.