Un carro armato per risolvere facilmente il problema dei parcheggi abusivi. È scienza, gente!
Il metodo scientifico è un po’ come il nero: va su tutto. Che si tratti di investigare la distribuzione di materia oscura nei pressi di una galassia, o di spiegare a vostro padre che la disposizione del ciarpame per camera vostra tende più all’ordine che al disordine, le equazioni svolgono in silenzio – indefesse - il loro lavoro. Alcuni però le applicano un po’ troppo fuori dal vaso, ed entra in gioco il premio di Improbable Research: l’eccezionale IgNobel! Pochi giorni fa hanno assegnato questo prestigioso premio per l’edizione 2011, scopriamo insieme chi l’ha meritato!

Lo... spensatore! (L'immagine che ho trovato si chiama proprio "stinker"! Non penso nel significato di "colui che non è proprio definibile come profumato...") Fonte: improbable.com
Cosa qualifica una ricerca ignobile? Stando a sentire Nature, è una ricerca che deve fare ridere prima, e pensare poi. Ecco perchè quelli di Nature sono più avanti: io sono fermo a “ridere prima”. Senza indugio, eccovi gli IgNobel 2011 in tutto il loro splendore:
IgNobel 2011
Fisiologia: Anna Wilkinson (UK), Natalie Sebanz (OLANDA, UNGHERIA e AUSTRIA), Isabella Mandl (AUSTRIA) e Ludwig Huber (AUSTRIA), grazie ad uno studio intitolato “Nessuna evidenza di sbadiglio contagioso tra le tartarughe a piede rosso“.
REF.: ‘No Evidence Of Contagious Yawning in the Red-Footed Tortoise Geochelone carbonaria,” Anna Wilkinson, Natalie Sebanz, Isabella Mandl, Ludwig Huber, Current Zoology, vol. 57, no. 4, 2011. pp. 477-84.
Chimica: Makoto Imai, Naoki Urushihata, Hideki Tanemura, Yukinobu Tajima, Hideaki Goto, Koichiro Mizoguchi and Junichi Murakami (GIAPPONE), per uno studio sulla determinazione dell’aerosol di wasabi (quella robaccia verde del ristorante giapponese che mangio a tonnellate sciogliendola nella salsa di soia, in grado di sciogliere leghe di titanio) in grado di svegliare persone addormentate in caso di incendio o altre emergenze, e per aver applicato queste conoscenze nella messa a punto di un allarme al wasabi (!!!!).
REF. US patent application 2010/0308995 A1. Filing date: Feb 5, 2009.
Medicina: Mirjam Tuk (OLANDA e UK), Debra Trampe (OLANDA) and Luk Warlop (BELGIO) insieme a Matthew Lewis, Peter Snyder and Robert Feldman (USA), Robert Pietrzak, David Darby, and Paul Maruff (AUSTRALIA) per aver dimostrato che le persone effettuano meglio alcune decisioni su alcune cose, ma peggiori riguardo ad altre cose… sotto l’impellente bisogno di urinare.
REF. “Inhibitory Spillover: Increased Urination Urgency Facilitates Impulse Control in Unrelated Domains,” Mirjam A. Tuk, Debra Trampe and Luk Warlop, Psychological Science, vol. 22, no. 5, May 2011, pp. 627-633.
REF. “The Effect of Acute Increase in Urge to Void on Cognitive Function in Healthy Adults,” Matthew S. Lewis, Peter J. Snyder, Robert H. Pietrzak, David Darby, Robert A. Feldman, Paul T. Maruff, Neurology and Urodynamics, vol. 30, no. 1, January 2011, pp. 183-7.
Psicologia: Karl Halvor Teigen (NORVEGIA), per aver cercato di capire (un IgNobel per “tentata scienza?”) perchè, nella vita di tutti i giorni, la gente sospira. Eh beh.
REF. “Is a Sigh ‘Just a Sigh’? Sighs as Emotional Signals and Responses to a Difficult Task,” Karl Halvor Teigen, Scandinavian Journal of Psychology, vol. 49, no. 1, 2008, pp. 49–57.
Letteratura: John Perry (USA), per la sua teoria sulla Procrastinazione Strutturata, che enunciata recita: Per ottenere molto, lavora sempre su qualcosa di importante, usando questa attività per evitare di fare qualcosa che è ancora più importante (credo che questo sia il mio favorito assoluto).
REFERENCE: “How to Procrastinate and Still Get Things Done,” John Perry, Chronicle of Higher Education, February 23, 1996. Later republished elsewhere under the title “Structured Procrastination.”
Biologia: Darryl Gwynne (CANADA, AUSTRALIA, UK , USA – unico esempio di persona con quattro genitori?) e David Rentz (AUSTRALIA, USA) per aver scoperto che un determinato tipo di scarafaggiaccio australiano si accoppia con un certo tipo di bottiglia di birra australiana.
REF: “Beetles on the Bottle: Male Buprestids Mistake Stubbies for Females (Coleoptera),” D.T. Gwynne, and D.C.F. Rentz, Journal of the Australian Entomological Society, vol. 22, , no. 1, 1983, pp. 79-80
REF: “Beetles on the Bottle,” D.T. Gwynne and D.C.F. Rentz, Antenna: Proceedings (A) of the Royal Entomological Society London, vol. 8, no. 3, 1984, pp. 116-7.
Fisica: Philippe Perrin, Cyril Perrot, Dominique Deviterne and Bruno Ragaru (FRANCE), e Herman Kingma (OLANDA), per aver capito perchè i lanciatori di disco hanno dei capogiri, e quelli del martello no.
REF: “.Dizziness in Discus Throwers is Related to Motion Sickness Generated While Spinning,” Philippe Perrin, Cyril Perrot, Dominique Deviterne, Bruno Ragaru and Herman Kingma, Acta Oto-laryngologica, vol. 120, no. 3, March 2000, pp. 390–5.
Matematica: Dorothy Martin (USA), Pat Robertson (USA), Elizabeth Clare (USA), Lee Jang Rim (KOREA), Credonia Mwerinde (UGANDA), per aver predetto che il mondo sarebbe finito rispettivamente nel 1954, 1982, 1990, 1992, 1999 e Harold Camping (USA) per aver predetto che il mondo sarebbe finito nel 1994, e in seguito, l’ottobre del 2011. Il premio è per i loro insegnamenti su come bisogna prendere con attenzione le assunzioni e i calcoli matematici (a breve dovrò informare una mia amica che il prossimo IgNobel è il suo).
Pace: Arturas Zuokas, (LITUANIA), per aver dimostrato che il problema delle auto di lusso lasciate parcheggiate dove non dovrebbero può essere facilmente risolto passandoci sopra con un carro armato (ok ok basta: questo è il mio preferito in assoluto!).
Pubblica sicurezza: John Senders (CANADA,) per aver condotto una serie di esperimenti in cui una persona guida una macchina in autostrada, mentre una visiera gli continua a cadere sul viso, accecandolo.
REF: “The Attentional Demand of Automobile Driving,” John W. Senders, et al., Highway Research Record, vol. 195, 1967, pp. 15-33. VIDEO
Che ve ne pare? Vi lascio con due pillole al fulmicotone: non solo i geni che organizzano questa roba sono gli stessi del premio Nobel, ma esiste un magazine che racchiude queste meraviglie scientifiche dal titolo improbabile (per l’appunto) di Annals of Improbable Research. Non vorrei dimenticare di dirvi che questa prestigiosa rivista nasce dalle ceneri di Journal of Irreproducible Results, perchè il board aveva litigato con l’Editore (ne pare conseguire che questa roba abbia visto la luce della pubblicazione!).
Conosco molte persone che si mangeranno le mani pensando a questa occasione di pubblicazione sfumata.
Tag:IgNobel, Improbable Research, materia oscura, metodo scientifico, Nature, tartarughe, wasabi
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STUPENDE… le condivido immediatamente con tutto l’ufficio
[...] noto burlone che oltre ad essere stato premiato dall'Accademia di Svezia, ha vinto anche un premio IgNobel per aver fatto levitare una [...]
[...] all’anno ci scompisciamo leggendo i peggiori traguardi raggiunti dalla mente umana: il temuto premio IgNobel. Le preferenze non sono comunque prerogativa della nostra specie: prendiamo ad esempio le [...]
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