Diario personale di un piccolo scienziato pazzo
 
Riccardo - atreliu pazzo
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sabato, aprile 30, 2005


Due madri gay e una bambina nata in Olanda: «Rispettateci»


venerdì, aprile 29, 2005

MATRIMONI GAY: CRAXI, SPAGNA CORAGGIOSA ALLARGA DIRITTI CIVILI
"La coraggiosa scelta del governo spagnolo allarga la sfera dei diritti civili e rimuove un'odiosa discriminazione nei confronti delle coppie omosessuali. Non si tratta di una sfida provocatoria nei confronti della morale comune o di quella religiosa, bensi' di una sostanziale presa d'atto delle condizioni di subalternita' in cui hanno convissuto e convivono milioni di uomini e donne nel nostro continente. Mi auguro che la legislazione italiana, in materia di parita' di diritti civili e di unioni di fatto, sappia tener conto di quanto accade nella vicina Spagna, e che questo scorcio di legislatura possa porre le basi per un'approvazione della proposta di legge promossa da parlamentari di diverso orientamento politico, ma di comune visione liberale e progressista in materia di diritti civili".


giovedì, aprile 28, 2005

Ieri ho letto un interessante articolo sull'Unità.
In riferimento al caso Calipari, al rapporto che discolpa gli americani per attribuirla unicamente agli italiani -sebbene la parte italiana della comissione non abbia firmato ed accettato questa conclusione-.
Si parla anche dei precedenti, del caso del Cermis e di questa falsa amicizia tra USA (Bush) e Italia (Berlusconi): che c'è fino a quando non risulta essere troppo scomoda.
Tempi duri per il caro berlusca: dalla bocciatura netta alle regionali, ai movimenti e dificoltà nel centrodestra, fino a questa situazione di 'atrito' con quel gran simpaticone di Bush..
Per quanto riguarda la crisi del suo governo ha facilmente risolto: ne ha messo su un'altro... tale e quale al primo, cambia soltanto l'alto numero di ministri (99), e l'idea che ci sta dietro forse è quella... faccio contenti almeno per un annetto chi era inmanicato con me, così con loro sistemo i conti. Il problema è che sono i conti dello Stato e di noi italiani a essere sempre più tristi..
L'ultimo rapporto di Confindustria (Repubblica di oggi), indica l'Italia come l'ultimo paese europeo: alti costi, bassa crescita (industriale -faccio riferimento all'ultimo dei tanti moniti di Montezemolo, ma anche accademico e della ricerca -meno ricercatori di quelli in Portagallo, e tutte le decine di manifestazioni [1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 ...], dalla riforma Moratti, al commissariamento del CNR...-, e sociali. ).
Se vogliamo parlare di socialità c'è poi ben poco da essere allegri.
Mentre in Spagna ci sono i matrimoni, qui sulla stampa ed in politica si fa un gran vociare (con la nostra cultura bigotta) del fatto ch qui i matrimoni omosex non ci dovranno essere mai (ed è quello che pensa anche Prodi), sebbene nessuno lo abbia mai chiesto... qui si parla di PACS, ma non se ne parla... si preferisce montare la polemica su cose inesistenti...
E comunque fa pensare che anche su questo, il leader del centro sinistra sia assai titubante sul lessico, e sul PACS, facendo dei passi indietro e (sospirando), invita ad un confronto su questo tema.

Mah... se posso sono assai perplesso come su certi temi quali il tema della fecondazione assistita e questo dell'omosessualità, si preferisce non parlarne tanto.. lasciando nell'incertezza (la chiamano libertà di scelta di ognuno, quella di non dire chiaramente cosa ne pensa il centro sinistra, ed i partiti).


lunedì, aprile 25, 2005



By Radicali di sinistra


sabato, aprile 23, 2005

Repubblica.it » esteri » Il Vaticano attacca Madrid "Boicottare la legge sui gay"
Zapatero si difende: "Rispettate il Parlamento". La vice premier ammonisce
"I funzionari pubblici dovranno obbedire, nessuna obiezione di coscienza"


Interessante l'intervento diMassimo Morelli. Incomincia a scaldarsi davvero l'ambiente per quanto riguarda la legge 40, detta anche sulla procreazione assistita.
Anche io trovo 'immorale' non andara a votare: l'astensionismo, questa non scelta è una forma di rifiuto all'unica democrazia diretta che in Italia è possibile.


venerdì, aprile 22, 2005


Non ci interessa più molto di avere un papa conservatore (conservatore dell'omofobia vaticana), ne tantomeno delle accuse di Alleanza Nazionale.
Festeggiamo per e con la Spagna (si si proprio la cattolicissima Spagna), hanno approvato alla camera con 186 voti a favore e 130 circa contro, il matrimonio tra omosessuali: l'equiparazione giuridica tra un matrimonio di una coppia gay/lesbica e quello di una coppia etero.
In pratica la modifica di 41 articoli, in cui viene cambiato il termine marito e moglie in coniugi, e padre e madre in progenitori.
Con l'equiparazione, sono aperte anche le adozioni, naturalmente... così il mondo vedrà che non "traviamo" nessuno.. che è con l'amore, che si fanno crescere i bambini, con figure paterne e materne più idealizzate che non realmente presenti. (Comunicato Arcigay e quello del Mario Mieli di Roma).
Come al solito, con il matrimonio civile omosex (o con il PACS, che promuoviamo qui in Italia... qui è impossibile pensarlo soltanto..), cosi come per la abrograzione della legge 40 sulla procreazione assistita, forniamo delle scelte in più: non obblighiamo nessuno, non costringiamo nessuno, diamo solo a chi non crede in questioni religiose di scegliere la propria strada...e pensando che questo dovrebbe essere uno stato laico -come recita la costituzione italiana- questa cosa non dovrebbe nemmeno essere messa in discussione... non dovrebbe..
E se l'adozione per coppie omosex, diventerà un tranquillo e consueto fenomeno sociale, si minerà alla base l'omofobia, anche se il progetto di una giornata antiomofobia (il 17 maggio, ricordando il giorno in cui l'OMS ha tolto l'omossesualità dalle malattie mentali).
Non ci resta che festeggiare, aspettando la conferma nel passaggio al senato, magari guardandoci un film al 20° Festival del Cinema Gay, aperto oggi

Aggiungo solo una cosina.. che ho letto ora, dal forum gay.it, in riferimento alla questione dell'aggressività della chiesa nei confronti dell'omosessualità: riporto un post di un frequentatore di quel forum
"Scusate, vorrei intervenire, ascolto Paolino e ha la mia simpatia, ma gli chiedo se sa cosa ha detto il card. Ratzinger come prefetto della C. per la fede. Tu dimmi quale comprensione posso avere. Se sai che definisce l'omosesualità come inclinazione come malata, disturbata, e quanto altro. Ti chiedo Paolino, pensi che sia il modo di iniziare il dialogo con una persona dirgli che è sbagliata? qualsiasi cosa faccia? posso non esercitare la mia natura, posso combatterla, posso costringermi a quello a che non sento, posso mentire, ma continuo ad essere gay e per quello vengo condannato.
E cos'ho raccolto? ad agosto mentirò ad una donna, davanti a Dio, quello che mi unisce a lei non è l'amore ma la paura di perdere la stima della gente che conosco e con questa eredità mi presento a Dio. Spero solo che mi perdoni, so che ho costruito tutto sulla menzogna ma cosa potevo fare? mi sono portato per 27 anni dietro questo segreto, l'ho combattuto, l'ho odiato e mi sono svegliato dopo 27 anni con gravi problemi di personalità, inaccettazione, un matrimonio alle porte, l'insonnia, e l'idea del suicidio, implorando aiuto su un forum e dicendo:" Dio fa che esista qualcuno in linea e mi risponda in 60 secondi perchè io non ce la faccio più".
Comprensione nella chiesa? quella viscida e pelosa? del " poverino" no grazie, io cerco l'amore di DIO in quanto figlio di Dio, figlio di DIO gay che per amore a Lui ha deciso liberamente di NON esercitare la mia vera inclinazione.
Davide "


giovedì, aprile 21, 2005

Roma ha un nuovo papa, il cardinale Ratzinger, che ha scelto il nome di Benedetto XVI. Se ancora si dovra' capire come si comportera' il nuovo pontefice, i media internazionali, soprattutto quelli britannici, ne fanno pero' gia' un ritratto impietoso. La televisione olandese Nederland 1 parla di lui come di un conservatore e rigorista. Senza affetto lo descrive certamente anche l'autorevole Times. Cosi' come il The Guardian o la BBC. Di Ratzinger vengono sottolineati soprattutto la durezza dogmatica, la chiusura mentale, l'intransigenza che lo hanno sempre caratterizzato, e che gli hanno guadagnato diversi nomignoli come 'the enforcer' - l'impositore - il cardinale panzer, dal nome dei famosi carriarmati tedeschi, o il Rottweiler di dio. Inoltre su Benedetto XVI si stendono le ombre della sua adesione al nazismo. Ratzinger entro' nella Gioventu' Hitleriana nel 1941, quando aveva 14 anni. Nel 1943 fu' arruolato nella contraerea a Monaco per difendere gli stabilimenti della BMW. Un anno dopo si ritrova al confine austro-ungarico a costruire barriere anticarro. Il buon Ratzinger, con la Germania sconfitta, invasa e duramente bombardata, decise allora, nel maggio del 1945, di disertare dall'esercito del Terzo Reich e ritornare alla sua casa di Traunstein, dove, quando vi arrivo', fu' prontamente arrestato dagli americani come prigioniero di guerra. Si riporta anche la dolorosa testimonianza della signora Elizabeth Lohner, 84 anni, di Traunstein, il cui cognato e' stato spedito al campo di Dachau in quanto obiettore "Era possibile resistere, e queste persone sono state di esempio per gli altri (...), ma i fratelli Ratzinger hanno fatto una scelta diversa". E questo fa' concludere al Times che "benche' non ci sia nulla che suggerisca che Ratzinger abbia preso parte ad atrocita', la sua adesione (al nazismo) potra' essere messa in contrasto dagli oppositori con l'attitudine di Giovanni Paolo II, che prese parte ad una recita teatrale antinazista nella nativa Polonia e che nel 1986 fu' il primo papa a visitare la sinagoga di Roma". Di certo quello di Benedetto XVI non sara' un pontificato facile.

Pierangelo Bucci Rozendaal


Due donne gay e un bambino
[pink intifada] Grandissime!!!!


mercoledì, aprile 20, 2005

"Sono perciò utili interventi discreti e prudenti, il contenuto dei quali potrebbe essere, per esempio, il seguente: smascherare l'uso strumentale o ideologico che si può fare di questa tolleranza; affermare chiaramente il carattere immorale di questo tipo di unione; richiamare lo Stato alla necessità di contenere il fenomeno entro limiti che non mettano in pericolo il tessuto della moralità pubblica e, soprattutto, che non espongano le giovani generazioni ad una concezione erronea della sessualità e del matrimonio, che le priverebbe delle necessarie difese e contribuirebbe, inoltre, al dilagare del fenomeno stesso. A coloro che a partire da questa tolleranza vogliono procedere alla legittimazione di specifici diritti per le persone omosessuali conviventi, bisogna ricordare che la tolleranza del male è qualcosa di molto diverso dall'approvazione o dalla legalizzazione del male".
Continuano gli interventi, e si parla parecchio di Ratzinger e di questa scelta "divina". Se ne parla tanto: nei blog, in siti dedicate alle donne, anche a riferimenti vecchi, dalle reazioni dei ministri e Grillini (ed anche qui), ai giornali esteri (interessante quello che dice il The Times).
E perchi si è perso ancora qualcosa consiglio anche questo articolo pubblicato su La Stampa, di Ratzinger
C'è qualcuno che spera che come papa e non cardinale possa essere diverso, c'è chi ricorda la sua età evanzata, e chi parla di una transizione, chi ricoda che ci sono state anche grosse riforme per papati durati poco.. magari pensando che l'elezione è avvenuta per apportare delle riforme nelle visioni, ma con un fare "discreto"..
Vedremo cosa succederà.. non ci resta che aspettare Domenica per la sua messa, e sentire con il tempo ciò che avrà da dire..


martedì, aprile 19, 2005

Benedetto XVI, questo il nome scelto da Ratzinger, era il prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, quella che una volta si chiamava, forse meno elegantemente, Santa Inquisizione. Un Papa intransigente, rigidissimo verso alcuni aspetti di una società ormai in lenta ma inesorabile evoluzione. In questo post approfondiamo il pensiero del nuovo Papa su un tema molto delicato: l'omosessualità.


Partiamo dal 1986 : il cardinale Ratzinger scrive una "Lettera sull'omosessualità" ai vescovi cattolici. Nel documento si censura e si diffida ogni legislatore che voglia riconoscere anche agli omosessuali un qualsiasi diritto: è un solenne inno all'intolleranza. Ratzinger scrive: "l'inclinazione [omosessuale] stessa dev'essere considerata come oggettivamente disordinata", e inoltre "in nessun modo può essere moralmente accettato l'esercizio della sessualità tra persone dello stesso sesso".


Era il 1986, altri tempi dirà qualcuno. Allora spostiamoci nel 1999 : Ratzinger dimostra di non essere soltanto un uomo di dottrina, ma anche un uomo molto pratico. Nel 1999, infatti, passa all'azione.
Invia una notificazione a Suor Jeannine Gramick e Padre Robert Nugent, balzati alla cronaca perchè spiritualmente vicini alle persone omosessuali. Il nuovo Papa in questo documento scrive di "malizia intrinseca degli atti omosessuali" e inoltre "...le persone che stanno combattendo con l'omosessualità hanno, non meno di altre, il diritto di ricevere l'autentico insegnamento della Chiesa...". Malizia intrinseca a parte, inorridisce il passaggio riferito a persone omosessuali che "combattono" contro la propria natura: forse, caro Benedetto XVI, lei non ha presente cosa vuol dire vivere la propria vita accetandosi pienamente per quello che si è. Comunque, a Suor Gramick e a Padre Nugent il nuovo pontefice vietò di occuparsi di persone omosessuali. Dalle parole, ai fatti.


Ora analizziamo un documento del 2003 , relativo ai progetti di riconoscimento legale delle unioni omosessuali, sempre ad opera della Congregazione presieduta da Ratzinger.
Ecco alcuni emblematici passaggi:

"gli atti omosessuali precludono all'atto sessuale il dono della vita. Non sono il frutto di una vera complementarità affettiva e sessuale. In nessun modo possono essere approvati".
l’omosessualità è un fenomeno morale e sociale inquietante".
"le seguenti argomentazioni sono proposte non soltanto ai credenti, ma a tutti coloro che sono impegnati nella promozione e nella difesa del bene comune della società".
"la Scrittura non permette di concludere che tutti coloro, i quali soffrono di questa anomalia, ne siano personalmente responsabili, ma esso attesta che gli atti di omosessualità sono intrinsecamente disordinati".
l'inclinazione omosessuale è oggettivamente disordinata".
"sono perciò utili interventi discreti e prudenti, il contenuto dei quali potrebbe essere, per esempio, il seguente: smascherare l'uso strumentale o ideologico che si può fare di questa tolleranza; affermare chiaramente il carattere immorale di questo tipo di unione".

Ci fermiamo qui, perchè queste parole sono già troppo cariche d'odio, e per noi è sufficiente così. Riassumendo, per il nuovo pontefice una persona omosessuale è una persona deviata, che mette in pratica un comportamento inquietante. Un gay non può amare, perchè l'amore è esclusiva di un eterosessuale, meglio se cattolico. Chi è gay è disordinato, e la tolleranza è solo uno strumento ideologico per far passare la presunta moralità di una persona gay, che invece è assolutamente immorale.

Se queste parole le avesse pronunciate un uomo qualsiasi, in tanti non avrebbero esitato a bollarle come posizioni omofobe. Ma nel caso di Ratzinger non si può: lui è il nuovo Sommo Pontefice.
Intervista a Ratzinger

Congregazione per la dottrina della Fede:
"Considerazioni circa il riconoscimento legale delle unioni tra persone omosessuali"
La risposta da parte di GayLib in una lettera aperta
[Anche in breve ]

Contro la risoluzione di Strasburgo; Direttive sulla formazione negli istituti religiosi

Card. Josef Ratzinger notifica a Suor Jeannine Gramick e a Padre Robert Nugent il divieto di occuparsi di persone omosessuali
[presente anche su un sito non ufficiale dedicato al neo papa ]

Documenti ufficiali:
1986 http://www.ratzinger.it/documenti/curadegliomosessuali.htm
1992 http://www.ratzinger.it/documenti/leggi_omosessuali.htm
1999 http://www.ratzinger.it/documenti/risoluzsalisburgo.htm

I Precedenti: La condanna dei Padri e dei Dottori della Chiesa


domenica, aprile 17, 2005



venerdì, aprile 08, 2005


Sono a quotà 25°anno di vita... come si invecchia in fretta... speriamo di crescere altrettanto..


giovedì, aprile 07, 2005

Approvata la Costituzione Europea: un successo e la possibilità di essere finalmente suggestionati dal laicismo presente negli stati nordici. Nonchè una maggiore tutela per le coppie di fatto. Infatti la Carta Costituzionale Europea dice che ogni essere umano ha il diritto a costituirsi una famiglia".
Ma.... ma il Carroccio ha avuto successo per l’Ordine del giorno a tutela della famiglia: «si impegna il governo - recita il documento approvato da Palazzo Madama - al rigoroso rispetto dei principi affermati dall’art. 29 della Costituzione italiana che non riconosce modelli di famiglia diversi da quella monogamica, eterosessuale e fondata sul matrimonio». L’ordine del giorno porta le firme dei senatori della Lega Stiffoni, Ettore Pirovano, Rossana Boldi e Paolo Franco che hanno voluto fosse inserito con votazione elettronica sull’approvazione del Trattato di Costituzione Europea.
"Ovviamente - sottolinea Grillini - questo ordine del giorno non avrà la benché minima influenza sull'applicazione del testo stesso che ha già trovato in Europa concreta attuazione nell'approvazione di leggi che riconoscono i diritti degli omosessuali". Anche perchè la costituzione dell'UE "parla chiaro: ognuno ha diritto ad una famiglia".

L'art.29 della costituzione italiana dice
La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio.

Il matrimonio è ordinato sull'eguaglianza morale e giuridica dei coniugi, con i limiti stabiliti dalla legge a garanzia dell'unità familiare.

Notate anche voi che non si fa riferimento al sesso?Si parla di coniugi... non potrebbero esserle due donne? O due uomini? Non c'è nell'articolo 29 tanto declamato dalla Lega, un segnale preciso.
Ed è importante! Perchè è sulle parole e sul loro significato che si fanno le leggi: in alcuni stati degli Stati Uniti la corte suprema ha definito incostituzionale il divieto al matrimonio omosessuale proprio per il principio di uguaglianza espresso come primo principio della loro costituzione.
A dire il vero anche noi abbiamo un Articolo3...
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

In cui non si fa riferimento all'orientamento sessuale, ma per condizioni personali e sociali potrebbe anche essere compresa l'omosessualità, no? (Senza contare che poi è sotto gli occhi di tutti che l'uguaglianza giudiziaria è semplicemente un valore, più che un dato di fatto... )



Da uno studio XiTi, i può osservare l'uso di Firefox in europa il 27 Marzo.
Alcune nazioni hanno poi una percentuale sorprendente
* Finland: 22.62%
* Germany: 21.56%
* Czech Republic: 19.02%
* Poland: 14.93%
Senza considerare che durante la settimana l'uso di Firefox è più alto di 2-3 punti percentuale.
Anche Google, che ha già offerto una sua pagina iniziale (nelle diverse lingue), ed è integrato di default in questo browser, si è accorta dell'importanza di questo progetto OpenSource, ed ha attuato un piccolo cambiamento:
Ora fare una ricerca e visualizzare i risultati risulta essere più veloce con Firefox: infatti ha aggiunto un tag "prefetch" ai primi risultati della ricerca, che permette di caricare in background il contenuto del sito, così poi da visualizzarlo avendolo già caricato.


martedì, aprile 05, 2005

Regionali2005

Vittoria di Niki Vendola e del Centrosinistra: il terremoto è tale perché scuote politicamente tutta l'Italia. Il centrosinistra tiene le sue regioni, e ne strappa sei al Polo. Con candidati cattolici, socialisti, comunisti, della società civile. Prende il Piemonte della Fiat e delle Olimpiadi 2006. Il Lazio dei ministeri e di Roma Capitale. La Puglia dei salottifici e del turismo. E ancora la Liguria, la Calabria, l'Abruzzo. E - il dato è significativo quanto una vittoria - risale di centinaia di migliaia di voti in Lombardia e in Veneto.
E contando i voti e non le regioni si tratta comunque di un 53% verso il centrosinistra, che si distacca quasi il 10% in più del polo. In una conquista del centrosinistra iniziata dalle europee (visibile chiaramente in un grafico di Repubblica.it) ed esemplificativa l'immagine di ezekiel sulla questione.
E poi c'è la vittoria in Puglia di Nichi Vendola. Comunista, cattolico, omosessuale, e da stasera Governatore nel profondo sud. "Non una rivoluzione culturale, ma quasi", gongola Fausto Bertinotti.
Non sono bastate le qualche intimitazioni con distruzione di manifesti e banchetti, ne parole forti e quasi di insulto del suo avversario, per le quali Vendola ha accusato il centrodestra «di avere insozzato con le parole negli ultimi giorni di campagna elettorale la dialettica democratica». Per questo - ha aggiunto - dovrebbero chiedere scusa: l’on.Mantovano che deve chiedere scusa ai miei genitori, a me e anche alla sua famiglia per la volgarità estrema delle parole che ha usato».
Ma ancora dovrebbe far riflettere. Qui, in Puglia, un omosessuale ha vinto! E non un umosessuale qualcunque, visto che è stato uno dei fondatori nel 1985 di ArciGay.
Sergio Lo Giudice in un comunicato stampa dice:
"L’ex scugnizzo gay può, come il bambino della celebre fiaba di Andersen, gridare al mondo la pura e semplice verità: che gli italiani siano meno aperti, meno civili, meno liberali del resto d’Europa è solo un alibi di comodo per chi ha paura di riforme sociali e civili che adeguino le forme e le riforme della politica ai desideri di una società moderna e dinamica come quella italiana. Questo il chiaro e forte segnale che le donne e gli uomini di Puglia hanno dato alle forze politiche italiane, a cominciare da quelle del centro-sinistra, scegliendo di affidarsi alla solida esperienza politica e alla viva passione civile di Vendola."
“Vendola presidente - conclude il presidente di Arcigay – apre una nuova fase: chi non saprà coglierla rischia di stare controvento rispetto al futuro dell’Europa”
Le riflessioni di pubblicodimerda mettevano in evidenza come si trattasse di una scelta importante tra due candidati profondamente diversi.
Ed ha vinto, Niki!!

Speriamo che ora, che le elezioni comunali, provinciali ed ora le regionali vedono un centrosinistra sempre più forte, si attuino quelle riforme, e quel lavoro, per lasciare un segno tangibile dei valori di libertà, solidarietà e impegno sociale che professa.
E quando Montanari parla di una legge antidiscriminatoria per l'Emilia, ora non può tirarsi in dietro..


lunedì, aprile 04, 2005

Questa è bella.
Che fossi ateo lo sapevo (per la cronaca nemmeno battezzato), ma che potessi essere addirittura Satanista!!
You scored as atheism. You are... an atheist, though you probably already knew this. Also, you probably have several people praying daily for your soul.

Instead of simply being "nonreligious," atheists strongly believe in the lack of existence of a higher being, or God.
Which religion is the right one for you?


domenica, aprile 03, 2005

Aspettando un papa per tutti (coppie gay comprese)
La morte di questo Papa, che giustamente addolora tutto il mondo, vede la comunità gay unita nella speranza che il suo successore possa manifestare più comprensione ed attenzione verso la vita e i diritti delle persone omosessuali
«Ha bloccato ogni possibilità di dialogo con la comunità omosessuale»
La figura del papa negli ultimi 25 anni, parla Franco Grillini, deputato e presidente onorario dell’ArciGay - «Non si è capito che la sessualità non è erotismo»
La comunità gay va controcorrente
Il presidente di Arcigay, Flavio Romani: in queste ore siamo emozionati ma non possiamo dimenticare

ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2005
Il mio voto? E' avvenuto considerando il confronto tra Mancuso e Pinna: uno segretario nazionale di Arcigay,l'altro attivista tra i fondatori del GLO (Gruppo di Liberazione Omosessuale)


sabato, aprile 02, 2005

Cercando su Google televisione, al primo posto compare la RAI.
Con questa descrizione:

The official broadcasting agency of the Italian government.